Associazione ALTA VORACITA' - Contro questo Terzo Valico

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Comitato Spontaneo di Novi Ligure per il No al III Valico - 06 gennaio 2002


Come Giuda . . .

di Angelo Albasio
Come Giuda tradì Gesù Cristo per trenta denari, così per 100 miliardi di lire Lovelli e la sua Giunta hanno tradito quel poco di fiducia che ancora riponevano in loro i novesi che si oppongono al passaggio del Terzo Valico.

Con l' approvazione della relazione al bilancio di previsione 2002 e triennale 2002 - 2004 avvenuta nel Consiglio comunale di venerdì 20 dicembre, che prevede l' inserimento di un pacchetto di finanziamenti di cento miliardi di lire da parte di Stato e Regione per il miglioramento della rete stradale e ferroviaria, in previsione del passaggio del Terzo Valico e di nuovi insediamenti commerciali, Novi alza bandiera bianca al progetto del Cociv e, magari, anche a quello del prossimo centro commerciale di Pozzolo.

"Si tratta di una richiesta che, a fronte delle migliaia di miliardi di investimenti previsti per l' alta capacità ferroviaria che interessa fortemente Novi - ha dichiarato il Sindaco su "La Stampa" del 22 dicembre u.s.- appare del tutto compatibile".

Con questa decisione viene perciò annullata quella cauta apertura nei confronti dei Comitati di cittadini e la conseguente richiesta di collaborazione da parte di Lovelli.
Anche l' attiva partecipazione al problema da parte dell' Assessore all' ecologia Alberto Mallarino, non si sa quanto apprezzata dagli altri componenti della Giunta, visti i presupposti, potrebbe presto interrompersi.

Il Palazzo ha perciò deciso: sì al terzo valico e soprattutto sì anche al progetto del Cociv, purchè il Governo Berlusconi e la Regione Piemonte, grandi sponsor del Cociv (Impregilo e Tecnimont - gruppo Fiat e Grassetto - gruppo Gavio), sborsino almeno 100 miliardi di vecchie lirette, stando alle parole del Sindaco, per "ammodernare la città e renderla più appetibile per nuove attività economiche". In pratica nuovi investimenti in infrastrutture, magari prima delle elezioni, per ripagare l' impatto ambientale del Terzo Valico, dell' Outlet e del nuovo centro commerciale di Pozzolo.

Noi, appartenenti ai Comitati, che a Palazzo non abbiamo ancora messo piede, continueremo così da soli a fronteggiare questa gigantesca truffa a danno di tutti, seguendo il detto popolare "meglio soli che mal accompagnati".
Continueremo nelle nostre iniziative pubbliche, tutte finora coronate di successo, per informare la popolazione sugli sviluppi della vicenda e per sensibilizzare le Istituzioni sulle ricadute negative per il territorio a seguito del passaggio dell' alta velocità.

Ribadiamo che anche noi siamo a favore di opere che vadano incontro alle esigenze della collettività, quali il raddoppio della Novi - Tortona o il quadruplicamento della Tortona - Milano (le cui realizzazioni sono state arbitrariamente collegate alla realizzazione del Terzo Valico), ma ci opporremo fino alla fine all' alta velocità Genova - Milano.
Un' infrastruttura dedicata quasi esclusivamente al trasporto merci, di cui non si sente assolutamente il bisogno, che drena migliaia di miliardi di risorse pubbliche per favorire il business di pochi imprenditori delle costruzioni e della logistica.

Forse anche i nostri rampanti politici arriverebbero a denunciare questo gigantesco imbroglio a danno di tutti noi, se non ascoltassero le muse ispiratrici di Roma, Torino, Alessandria o . Tortona.


Angelo Albasio



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