Ultimo aggiornamento : 20/04/2008

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Home Recording Studios

Prosegue senza sosta, ormai, l'allestimento del mio modesto studio di registrazione casalingo a cui tengo molto.
E' uno dei miei vecchi progetti ripreso dal cassetto e messo in atto grazie, anche, al contributo amichevole di mia moglie Angela che sta credendo in questa mia piccola avventura, consigliandomi e aiutandomi nella scelta di alcuni componenti di arredo della saletta che sto attrezzando.

Credo che nei prossimi mesi, per l'esattezza il prossimo Natale 2008, lo studio dovrebbe essere ultimato al 90%.
Potrò, così, cominciare a lavorare ad un altro mio ambizioso progetto che è quello di riprendere alcuni brani della rock-opera da me composta sul finire degli anni '70, e arrangiata assieme ai musicisti della mia vecchia band "Il Banchetto di Mister Ohm" .
"The Experience of Living Life", la rock-opera in questione, è la cosa più bella che ho potuto realizzare musicalmente e che all'epoca avrei voluto pubblicare ed eseguire dal vivo. Ma per motivi vari, che non sto in questa sede a spiegare, non è mai stata pubblicata. La mia amarezza è stata grande.

Tuttavia, siccome oggi la tecnologia informatica lo permette, ho deciso di attrezzarmi, nel mio piccolo, e di riprendere il progetto per il solo piacere di suonare quei brani, cui tenevo tanto. E' un lavoro che voglio produrre senza alcuna pretesa, che deve rimanere qui, in queste quattro mura del mio home recording-studio. Voglio provare la soddisfazione di tornare ad eseguire quei brani musicali che tanto hanno caratterizzato la mia esperienza musicale di strumentista-compositore negli anni '70-'80.

Non è comunque escluso che possa condividere alcuni brani dell'opera con i miei amici e magari qui, online, nel mio spazio su myspace.com. Ci penserò.
Questo è il titolo di uno dei più famosi album della grande band inglese dei "Genesis". Un album che io amo tanto e che è stata la colonna sonora, assieme ad altri album della mitica band inglese, della mia adolescenza. Oggi, è anche il nome della mia nuova band di rock-progressivo che nasce dalle ceneri del mio vecchio gruppo rock "Il Banchetto di Mister Ohm", quello in cui, assieme a me, suonava il grande amico Tonio Vurro, chitarrista solista e voce, prematuramente scomparso nel dicembre del 2004.
Il nome "Nursery Crime" vuole essere anche un omaggio alla band inglese dei "Genesis" di cui sono un fan sfegatato e alla cui musica mi son rifatto nella composizione dei miei brani.
In questa mia nuova avventura musicale mi avvalgo dell' amichevole collaborazione di un mio grande amico che, come me, è appassionato di musica, rock in particolare; sto parlando di Emilio Trafeli, chitarrista versatile e musicalmente ben dotato.

 

 

 

 

 

"Digital Boston Studios 105"

di
Nunzio Balice

Ho sempre sognato di poter allestire uno studio digitale in cui dedicarmi alle mie grandi passioni: la musica e l'informatica.
Sin da adolescente sono sempre stato incline allo studio di materie tecniche e scientifiche.
Crescendo, ho frequentato il Liceo Scientifico, Istituto Tecnico per Geometri e quindi l'Università: Ingegneria Elettrotecnica.
Nel frattempo, la mia passione per la musica, ascoltata e suonata, mi distoglieva dagli studi e mi proiettava verso l'attività di radio Dee-Jay, prima, e musicista poi. Eravamo sul finire degli Anni '70 e, abbandonata l'Università, mi dedicavo completamente alla musica, suonando ed esibendomi in vari concerti, col mio gruppo "Il Banchetto di Mister Ohm"
Il resto è storia.

Oggi lavoro, ho una famiglia, ho un bel cagnolino (ci tengo a ricordarlo); ma la grande passione per la musica e la tecnologia, specie quella informatica e musicale, è rimasta. Così, con un po' di sacrifici e tanta passione, ho messo su un piccolo studio, tecnologicamente ben dotato, in cui trascorro parte del mio tempo libero. Inoltre ho creato una mia etichetta, la "Dog's 105 Records", con la quale realizzerò, tempo e impegni di lavoro permettendo, la mia produzione musicale.

E' nato, di conseguenza, il "Digital Boston Studios 105", di cui ne sono fiero.
Lo studio, grande quanto basta alle mie esigenze casalinghe di recording è molto accogliente; è il luogo dove mi dedico al montaggio video-digitale (piccoli progetti multimediali) e produzione audio digitale (home recording), e comprende due ambienti: un'area attrezzata con workstation per i miei piccoli lavori multimediali come montaggi video digitali, restauro audio digitale (dal vinile al cd) e podcasting, produzione di video Cd e Dvd, album fotografici digitali, progettazione web, ritocco fotografico etc...etc.... il tutto per le mie esigenze casalinghe, per uso privato, per intenderci; e un'area dedicata alle mie produzioni musicali, attrezzata con una Daw, in cui trascorro ore nell'arrangiare e comporre i miei brani, creando anche composizioni di musica sperimentale. Sono contento di ciò che sto realizzando e mi appaga nel desiderio di fare musica, la mia.

In codesto studio ho ripreso i miei vecchi progetti musicali (come la mia rock-opera "The Experience of Living Life") e, con un po' di nostalgia, sto riuscendo a creare piccole produzioni che poi trasferisco su cd.
Amo fare musica, adoro suonare, mi sento libero: è questa la sensazione che mi arriva quando le mie mani scorrono sui bianchi tasti delle mie keyboards.
E' stupendo, così come lo era quando, anni addietro, suonavo dal vivo nei miei concerti assieme alla mia "band"; chi suona, in particolare, può capirmi.

A volte mi ritrovo, a casa, con alcuni miei vecchi amici, musicisti anch'essi, e dopo aver cenato e ricordato i vecchi tempi, ci appartiamo nel mio piccolo studio e qui diamo libero sfogo alla nostra improvvisazione musicale con l'utilizzo di chitarre acustiche e la mia master keyboard collegata al PC.
La serata scorre tranquilla e si fa notte. Oltre a suonare, parliamo di musica, di arrangiamenti, di progetti vari, e...di sogni, quelli che sono rimasti nel nostro "magico" cassetto" e che è bello ricordare.

Ma ecco la dotazione del mio Home-Studio:

- PC Pentium III 800 Mhz con HD esterno da 200 Gb (S.O. Windows 98) per piccoole produzioni multimediali e navigazione internet.
- Scanner Microteck ScanMaster x6
- Casse audio Hi-Fi Multimedia Active Speaker (5 + 5 watt)
- Daw su piattaforma PC CPU 2.4 Ghz/ 2 Gb RAM/ HD 200 Gb/ HD esterno HP 350 Gb/ HD Maxtor 500 Gb/
(S.O. Windows XP Professional)
- Casse audio Edirol MA-15D (15 + 15 watt)
- Casse nearfield KRK Rp-5 Rookit (75 + 75 watt)
- Mixer Behringer Henyx 1024
- Giradischi Digitale Numark TT USB
- Cuffie AKG 141 e 241 Studio, cuffia Roland RH-25
- Microfoni: Samson C01 Usb, Shure Beta 58A, AKG Perception 200 (in arrivo Shure SM58)
- Scheda acquisizione audio Tascam US-122L (in arrivo M-Audio Fast Track USB)
- Master keyboard Edirol PCR-M80
- Tastiera Arranger Korg PA50 (61 tasti)
- PC Pentium III HD 80 Gb/ 512 Mb RAM/ HD esterno 320 Gb (S.O. Windows XP Professional) per progettazione web e video
- Casse audio Sound Blaster Creative (5 + 5 watt)
- Monitor video: Scott da 17" + n. 2 Compaq da 17" (in arrivo LG LCD da 19" per la DAW)
- Stampante HP Photosmart C4100

Il tutto corredato da una dotazione software in cui sono presenti sequencer audio-MIDI, editor audio multitraccia, programmi di fotoritocco e progettazione web e software vari della Magix come Audio Clinic (ottimo per il restauro audio), Music Maker, MP3 maker Centurion, Photo Digital, Photo su CD e Dvd e Ulead DVD MovieFactory 3 (software in dotazione alla scheda di acquisizione video digitale Grabster 450 della Terratec). Tutti programmi interessanti e di facile utilizzo, nonché di facile approccio economico.

Inoltre per la parte fotografica dispongo di una fotocamera tradizionale Reflex Canon EOS 3000 N con obiettivo 35-80 mm., fotocamera digitale FinePix S5000 Fuji, videocamera Sony Handycam CCD-TRV36E Hi8. Sto pensando di passare ad una digitale, sempre della Sony, naturalmente.
Questa è la mia attuale dotazione che fa parte dello studio.

Non mi resta che tornare a suonare e...alla prossima!

 

alex105milano

 

 

Digital Music

Le soluzioni hardware e software adottate nello studio sono il frutto dei consigli e suggerimenti appresi nel leggere una rivista specializzata in musica digitale, di cui da tempo sono un assiduo lettore, nonché abbonato.
Trattasi della rivista "Digital Music" Edizioni Master.

Grazie, infatti, ai suggerimenti letti su tale "magazine", ho potuto dare corso all'allestimento di uno studio di registrazione casalingo di buona qualità. Ho fatto una scelta accurata di mixer, cuffie, microfoni, monitor da studio, tastiere ed altro ancora, solo dopo aver letto le varie recensioni in merito.
Per me era molto importante avere le idee chiare sull'acquisto delle componenti, sia da un punto di vista qualitativo che economico, avendo a disposizione un badget limitato; avevo bisogno di consigli sul rapporto qualità/prezzo degli strumenti hardware e software che andavo ad acquistare.
"Digital Music" mi è stata molto utile in ciò. Percui trovo che, chi fosse appassionato di musica come me e avesse intenzione di attrezzarsi per delle proprie produzioni, non può fare a meno di avere come punto di riferimento la rivista "Digital Music".
Buon divertimento.

Digital Music su MySpace



 

 

Letture

Vorrei consigliare la lettura di due ottimi testi che ho consultato per capirne di più., ovvero:

-"Fare Musica con il PC" di Pier Caldern e Luca Barbieri Edizioni Apogeo
-"Home Recording" di Ben Milstead Edizioni Apogeo

Leggendo questi libri ho avuto la possibilità di documentarmi su come poter realizzare lo studio digitale. Ho approfondito tanti interessanti argomenti come, ad esempio: le tecniche audio, registrazione e mixaggio, il MIDI, tastiere e sintetizzatori, scelta e posizionamento dei microfoni, etc...etc...
Due testi di cui non possiamo fare a meno, se volessimo approfondire la nostra passione musicale.

 

Fare Musica con il PC
(Creare musica con uno studio digitale su computer)
Guida completa.
(con Dvd allegato)


Il libro è interessantissimo e ci guida a "fare musica" col PC. Questo testo può guidare chi è all'inizio e chi già ha esperienza con l'informatica musicale. Un'ottima guida che mi ha aiutato molto nella scelta giusta di hardware e software per la musica digitale. Si può comporre persino senza conoscere la musica. Come? A voi la lettura.

Home Recording
(Come creare uno studio domestico di registrazione musicale)
Guida completa.


Un'introduzione all'affascinante mondo del Home Recording attraverso consigli e suggerimenti atti a permetterci la realizzazione, anche a casa, di uno studio di registrazione musicale che ha ben poco da inviadre a quelli professionali.
Un testo che non può mancare nella nostra libreria di informatica musicale.

 

Un tocco di qualità per un ascolto pulito
(Le casse nearfield)

 

Premesso che non sono un esperto ingegnere del suono e comunque un addetto ai lavori del settore, ma riesco, sulla base della mia modesta esperienza, a riconoscere la qualità audio.
Fatta tale premessa, vorrei dire che ascolto musica sin da ragazzino e, da allora come oggi, ho sempre saputo riconoscere la qualità in gioco.
Certo, all'epoca, parlo degli anni '60-'70, non esisteva l'Alta Fedeltà. Ma sul finire degli anni '70, ecco comparire i primi sistemi Hi-Fi di grande impatto.
Tutti quelli della mia generazione hanno poi conosciuto la grande qualità di casse e diffusori di marche come AR, Genesis, JBL o le famose Bose.
La tecnologia costruttiva si è voluta, l'uso di materiali sempre più sofisticati e ingegnerie all'avanguardia, hanno poi completato il tutto.
Così, oggi, la qualità audio degli studi di registrazione è cresciuta al punto da toccare la perfezione assoluta.
Tutti gli studi di registrazione fanno ormai grande uso di casse audio (diffusori) di altà qualità per il monitoraggio audio: le casse nearfield.
Nella produzione audio è molto importante la qualità, al fine di poter arrivare al prodotto finale, il disco (CD).
Le casse devono poter riprodurre il suono in tutta la sua limpidezza e pulizia, oltre che potenza. Personalmente, mi interessa la qualità. Con questo non voglio dire che la potenza non abbia la sua importanza; avere qualità e potenza in un unico prodotto, sarebbe il massimo.
Ebbene, ecco quindi che la nostra scelta diventa difficile in quanto sul mercato, che io sappia, c'è una vasta possibilità di scelta.
Ho avuto la possibilità di ascoltare casse di marche come: Genelec, KRK, Yamaha, Pioneer e Mackie, casse da studio.
Considerando il rapporto qualità/prezzo e mantenendoci in una fascia di potenza, relativamente moderata, la mia attenzione è caduta su tre tipi di casse, e cioé:
-Yamaha HS50M
-Mackie Tapco S-5
-KRK Rp-5 Rookit

 

Senza scendere in accurati dettagli tecnici e qualitativi, non ne sarei capace, a pelle (come si suol dire), anzi ascoltandole, mi sono fatto un'idea e ho scelto.
Per il mio studio ho scelto le KRK; ma le altre casse che ho menzionato non sono certamente da meno. Il gusto è gusto.
comunque queste tre soluzioni sono quelle che consiglierei agli amici che volessero dotarsi di ottime casse nearfield. Vorrei solo ricordarvi alcune caratteristiche per ogni singolo modello.

YAMAHA HS50M
Potenza 70 + 70 watt/Risposta in frequenza 55 Hz-20 kHz

 

 

 KRK RP-5
Potenza 75 - 75 watt/Risposta in frequenza 53 Hz-20kHz 		MACKIE TAPCO S-5
Potenza 80 + 80 watt/Risposta in frequenza 64 Hz-20 kHz
Questi monitor da studio sono tutti bi-amplificati e il loro rapporto qualità/prezzo è veramente ottimo. Per ulteriori informazioni potete visitare i siti delle rispettive case madri, di cui sopra, oppure visitare siti di rivenditori come: audiomusicarecording.com, smpalma.it, strumentimusicali.net, promusic.net, per fare alcuni nomi (abitualmente acquisto da loro) e tanti altri che potrete trovare sulla rivista "Digital Music", di cui ho già precedentemente accennato.
In ultima analisi vorrei ricordare, per chi fosse della zona di Bari o comunque della Puglia in particolare, un negozio di strumenti musicali ed informatica musicale come Bari Progetto Musica, dove troverete ad aspettarvi esperti del settore che vi daranno tutte informazioni atte a soddisfare le vostre esigenze musicali. Per il momento è tutto...alla prossima.