8 giugno 2005, mercoledì

 


MODELLO GERARCHICO

 


Mettiamo insieme degli spunti di riflessione sull’INTERATTIVITA’.

PRIMO CICLO: convenzione C: html: CREAZIONE PAGINE WEB,
passaggio da fruitori a trasmettitori di informazioni. Siamo entrati nel mondo degli
schermi.

SECONDO CICLO: C: raster


TERZO CICLO: MODELLO: elemento variabile in evoluzione costante, variando cambiano i
risultati,relazioni tra variabili in modo simile alla matematica: il modo
tipico di ragionare del mondo industriale era invece:IF THEN, ora invece con il
WHAT IF si arriva ad un codice più avanzatoperchè è dinamico, posso modificare
delle variabili.

Inizialmente ci interessava trovare un sistema più eficiente:

Shape1: CUBO
Insert: 20, 300, 200 (coordinate)
Scala:
Ruota:


Gli ultimi tre sono COMANDI PERTINENTI, la cui parola chiave è SYMBOL.

Un comando presente in autocad sin dall’inizio è il BLOCCO, tipica di molti programmi di rendering.

Il MODELLO è un simbolo, chiamato INSTANCE (instanziato) di cui esiste una descrizione.
Il guadagno è nella possibilità di esportarlo e di aumentare le possibilità di informazioni perché in più rispetto alle informazioni base dico anche se la SCALO, la RUOTO o la COPIO.
Questo nuovo modello mentale è molto importante perché è più efficiente, importante soprattutto se c’è poca memoria, risparmio spazio e tempo. Questo ragionamento si lega anche a discorsi spaziali e costruttivi.

Dopo 150 anni mi viene un’altra idea: creo un nuovo livello in cui inserisco gerarchicamente dei simboli: OBJECT 1 + OBJECT 2 = OBJECT casa (OGGETTO DI GERARCHIA SUPERIORE).
Idea nuova di progettualità: efficienza ancora maggiore nell’organizzazione di tipo gerarchico. Cioè il modo più semplice di guadagnare efficienza è l’IMPLEMENTAZIONE.
Deve essere organizzato in modo chiaro: chiamo i modelli iniziali come “a qualcosa” ad esempio “a cubo”.
Dopo aver duplicato e ruotato posso anche modificare le immagini: cambiando il modello cambio tutto attraverso la CONNESSIONE DINAMICA DEI DATI. Ho creato una struttura gerarchica di variabili attraverso una serie di relazioni.
Questo rappresenta l’inizio di una riflessione per capire che ci muoviamo su un paesaggio mentale nuovo che non esiste fuori dal mondo dell’informatica (è diverso da quello di chi usava il compasso).
Insieme di relazioni mutabili organizzate gerarchicamente. Questo mi spinge a pensare al modo di progettare con questo nuovo paesaggio.
COME POSSO SFRUTTARE L’INTELLIGENZA SUPERIORE?
La digitalizzazione è usata come sfondo, possono esserci tanti oggetti l’uno dentro l’altro.
Sui rendering funziona bene perché posso modificare i materiali: gli attributi che si danno a livello gerarchico basso si riflettono su tutta la struttura, questo posso farlo su molteplici attributi.
Notevoli conseguenze anche nel mondo della progettazione, del restauro, e delle ipotesi di ricostruzione in architettura o anche del non costruito.

Prenderemo come esempio TERRAGNI nel Danteum

Processo di costante raffinamento delle tecnologie.
Il terzo livello dei sistemi gerarchici è legato alla parola : INTELLIGENTE, le ostruzioni di un mondo gerarchico sono molteplici. La strutturazione di un modello gerarchico dipende da come noi costruiamo un modello.

DANTEUM: spirale ascensionale e organizzazione di spazi simili a quelli della Divina Commedia. Il modello gerarchico aiuta a permettere questo.
Uno dei vantaggi fondamentali è dato dalla possibilità di nascondere o isolare parte della struttura.
Queste strutture gerarchiche sono così potenti nei risultati della simulazione che va di pari passo con una capacità interpretativa delle chiavi più giuste.
Devo crearmi una gerarchia anche del progetto, devo comprenderla.
Interazione ed interrogazione: WHAT IF, analogia con il foglio elettronico.

CARATTERISTICHE PECULIARI:

• le informazioni inserite sono MOBILI
• la cosa più importante è che le informazioni sono interconnesse in un modello di interpretazione della realtà in modo avanzato, serie di relazioni che sono dette: interconnessioni dinamiche, esse rappresentano un aspetto fondativi del nuovo modo di pensare anche all’architettura.
Questo mondo mi serve a fare un’architettura a sua immagine e
somiglianza. ARCHITETTURA DI NUOVA GENERAZIONE.


 




 

 

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