Alessandro Gassman nasce a
Roma il 27 febbraio
del 1965 e debutta al cinema a soli 17 anni con
il film Di padre in figlio per la regia del padre Vittorio
Gassman. Frequenta la Bottega Teatrale
a Firenze dove perfeziona le tecniche di recitazione.
Contemporaneamente Alessandro continua a calcare il palcoscenico
e nel 1984 vince il Biglietto d’Oro grazie alla
rappresentazione: le 'Affabulazioni' di Pasolini. Gassman
lavora anche con Luca Ronconi nei 'I dialoghi delle Carmelitane'.
Presto Alessandro Gassman diventa volto famoso in televisione
grazie ad alcune
fiction come 'Il giudice istruttore'
e 'Michelangelo'.
Al cinema Alessandro ottiene un buon successo nel 1992 con il
film di Pino Quartullo "Quando eravamo repressi". Nel
1993 Bigas Luna scegle Gassman figlio per il film Uova d’oro.
Negli Anni 90 inizia per Alessandro Gassman una duratura
collaborazione con Gian Marco
Tognazzi con il quale porta in scena 'Uomini senza
donne'. |
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La rappresentazione ottiene un
grande successo e Alessandro riceve il Premio 'Salvo Randone'
come miglior attore. Nel 1997 Gassman recita nel film Bagno turco – Hamam
del regista Ferzan Ozpetek
che partecipa al Festival di Cannes. Seguono altri film tra cui "Mi fai un favore"
del 1997 e "I miei più cari amici" e poi continuano per
Alessandro ruoli in commedie come Teste di
cocco e "La Bomba" del 99. Sposa l’attrice
Sabrina Knaflitz Alessandro con la quale Alessandro Gassman ha un figlio,
di nome Leo. Con lil film d'azione The transporter prodotto da Luc Besson
arriva per Gassman i successo nel cinema made in usa. |
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