Nasceva maggiolino indifeso, da far tenerezza,
e moriva inorridendo una città.

Mancava qualche giorno alla primavera.

Nessuno mi aiuta. Dimmi che sono bella
Aspettò maggiolino il consenso nessuno le disse sei grande

Maria cara, Mary,
dimunutivi che la rimpicciolivano,
e divenne sempre più piccola nel suo tormento di grande.

Mancò qualche giorno alla primavera

E Maria si strinse, rimpicciolì tremendamente,
schiacciò le sue ossa in una palla,
si ritirò ancora, maggiolino, neo, in un punto spugnoso.

Sbavò, strinse i denti in un acuto di pasticca.
Scomparve. Prima che qualcuno le dicesse sei bella.

Droga? Macchè, morì di solitudine
singhiozzando pasticche di memorie
innocuo maggiolino tre giorni prima della primavera- .

Era già grande per morire.