I Viaggi di Alberto

  

BANGKOK VIRTUAL TOUR

TOUR VIRTUALE DI BANGKOK

 

 

"La città degli Angeli"

Così viene definita Bangkok: caotica ma affascinante, disordinata ma con monumenti da lasciare senza fiato, rumorosa ma allo stesso tempo silenziosa nei suoi templi. Ricca di contrasti, fatta di baracche accanto a centri commerciali enormi,  dova la vita scorre ancora lentamente lungo il Chao Praya, il fiume che l'attraversa, tra templi affascinanti e palazzi da sogno

 

Tra i templi più suggestivi, il Wat Traimit ospita una statua del Buddha d'oro massiccio alta 3 metri e pesante 5 tonnellate.

Altro famoso tempio, il Wat Po ospita un'enorme statua del Buddha sdraiato, lunga 45 metri dove ai suoi piedi vieni rappresentato il ciclo della vita secondo il buddismo, con intagli in madreperla.
Questo tempio è la scuola per eccellenza dei famosi massaggi thailandesi

 

 

 

Nelle vicinanze, il Palazzo Reale è la meta più importante della città;  al suo interno si trova il Wat Phra Kaew, la cappella reale.Il Palazzo Reale rappresenta una città nella città, la confusione e l'inquinamento restano al suo esterno. Sembra di entrare in una città fatata, fatta di pagode d'oro, tetti arancioni, cortili, porticati e templi decorati con bellissimi stucchi dorati e affascinanti vetri multicolori.

A guardia dei templi si trovano statue enormi e impressionanti. Si tratta veramente di una meraviglia unica al mondo

 

Al Wat Phra Kaew si deve entrare scalzi: al suo interno viene custodita la statua del Buddha di Smeraldo, la più venerata in Thailandia. Il re stesso, al cambio delle stagioni, provvede a cambiare d'abito alla statua.

 

Al di la del fiume, che si attraversa con un taxi boat, si erge l'inconfodibile sagoma del Wat Arun, il tempio dell'alba. La sua più notevole caratteristica è la guglia istoriata centrale, simile alle torri che è possibile trovare nei templi Khmer

Dirigendosi verso China Town si attravesa il coloratissimo mercato dei fiori, un tripudio di orchidee di ogni forma e colore

China Town è il quartiere più caratteristico di Bangkok e il meno frequentato dai turisti, quindi c'è la possibilità di visitare una parte della città veramente autentica. Tutta la zona ospita un mercato fisso, ma le strade sono talmente strette che quasi si viene trasportati automaticamente dalla folla. L'aria è invasa da un profumo d'incenso che si fonde a quella dei cibi cucinati per strada.

Prendendo lo Sky Train si raggiungere la zona più conosciuta di Bangkok: Patpong. Tra mercati, locali e prostituzione, qui si può veramente trovare di tutto, naturalmente falso: orologi, cinture, magliette, scarpe, ecc. e la contrattazione è d'obbigo.

 

Più autentico il mercato di Pratunam immerso tra numerosi ristoranti che hanno i tavolini sui marciapiedi e cucinano all'aperto carni e pesce praticamente a un metro dalle auto ferme nel traffico.

 

 

Per cena si può raggiungere l'hotel Baiyoke Sky, altissimo grattacielo con un ristorante all'80° piano da cui si vede tutta la città.

Siamo vicini alla zona più moderna della città, Siam Square, area di shopping ed intrattenimento con modernissimi centri commerciali, locali e folla spaventosa.

Meta da non perdere durante un soggiono a Bangkok è il mercato  galleggiante di Damnernsaduak, a circa 80km dalla città

Anche se ormai è diventato un'attrazione turistica, si trovano ancora angoli autentici dove la gente del posto acquista il cibo cucinato direttamente sulle barche, la frutta e altre cose quotidiane. Il tutto è di grande effetto.

Sempre nei dintorni della metropoli, da non perdere le rovine dell'antica capitale di Ayutthaya dal 1300 al 1700: in quel tempo era una città prosperosa, ricchi di templi costruiti dai vari sovrani che si sono succeduti, fino a farla diventare una delle più belle città del sud-est asiatico e una delle più popolose con circa un milione di abitanti.

Le rovine sono imponenti e di grande interesse storico e lasciano intravedere quello che doveva essere uno spettacolo unico per quei secoli: ovunque si innalzano torri stile Kmer; l'ultimo tempio visitato è il più spettacolare e salendo la ripida scalinata si può raggiungere la cima dell'edificio, con un grande colpo d'occhio su tutto il sito archeologico

Tra i resti si trova anche un Buddha sdraiato di dimensioni addirittura superiori a quello di Bangkok nel Wat Pho.

Ultima tappa alla residenza estiva del re, Pang Pa, una tranquilla località che dista solo una trentina di minuti d'auto da Bangkok, ma lontano anni luce dal frastuono della capitale; infatti è un piacere passeggiare nei meravigliosi e curatissimi giardini, e nei vari laghetti sorgono vari tempietti, uno in particolare èmolto caratteristico ed è il più fotografato in Thailandia. Ci sono anche varie pagode, tra cui una in perfetto stile giapponese.

Non resta che tornare a Bangkok, magari navigando sul Chao Praya, per vedere come ancor oggi si svolge la vita quotidiana sul fiume che ha fatto la storia del Paese e della sua fantastica capitale.

 

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