I Viaggi di Alberto

 

albertogregori72@yahoo.it

 

PAESI BALTICI

(Finlandia, Estonia, Svezia)

 

Agosto 2008

Data di partenza: 1 Agosto 2008- durata: 9 giorni

Volo Ryanair su Tampere e rientro da Stoccolma Skavsta

Nave Viking Line da Helsinki a Tampere + nave Tallink Silja Line da Tallin a Stoccolma

Pernottamento in hotel

 

Difficoltà organizzativa: facile

Difficoltà di viaggio: facile

 

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Finlandia

Tallin, Estonia

Stoccolma, Svezia

1° giorno, Orio al Serio - Tampere

Tampere, zona dei laghi dall'aereo                    Tampere centro

Questo è un anno d’oro…13 voli presi, tutti arrivati non in orario, in anticipo. Il volo Rayanair da Bergamo (€ 33) non fa eccezione ed atterra all’aeroporto di Tampere 15 minuti prima.

Optiamo per il trasferimento in centro con il bus organizzato dalla compagnia aerea stessa, più costo del pubblico (€ 6) ma con partenza quasi immediata (in alternativa il bus 61 sarebbe partito una  mezz’ora più tardi).

Il capolinea è la stazione ferroviaria, da qui in 10 minuti a piedi raggiungiamo il nostro hotel, Hotel Omena (€59 in 3 con colazione), il primo hotel low-cost del mondo. Si propone di contenere i costi relativi al personale; la particolarità più rilevante è l’assenza della reception. Al momento della prenotazione si riceverà una email che riporta in anticipo il numero della stanza ed il codice per l’accesso all’hotel e alla camera stessa. L’entrata principale dell’hotel, al piano e alla stanza è regolamentato tramite codice segreto, attivo dall’ora di check in, ore 15.00, fino a quella del check out (ore 12.00).

Usciamo subito per un giro della città. In verità vorremmo affittare delle bici, ma la cosa strana è che in una città dove le bici rappresentato il principale mezzo di trasporto, non si trovano chioschi che le affittano. L’unico a farlo è il Visitor Center della stazione, ma unicamente per 24 ore, un po’ eccessivo per le nostre esigenze.

Tampere centro                    Tampere  Cattedrale

Percorriamo la strada principale con molti negozi e centri commerciali, ci fermiamo alla caratteristica piazza seminascosta da un grande stand gastronomico, osserviamo la vista sulle antiche ciminiere delle fabbriche tessili che si affacciano sul fiume e raggiungiamo la bella Cattedrale, un po’ decentrata.

Tampere è una città carina, nulla di eccezionale, molto moderna e dall’impatto poco nordico, almeno per quanto riguarda il centro, ma si passeggia volentieri tra le sue strade, piene di gente, locali e ristoranti, anche grazie alla temperatura piacevole e la bella giornata di sole.

Ceniamo discretamente presso un ristorante italo-finlandese che si affaccia sul fiume sulla via principale, dove il servizio è però eccessivamente lento; per fortuna inganniamo l’attesa servendoci più volte dal piccolo e gratuito buffet di insalate (prezzi nella norma, in 3 circa 40 euro). Sono le 10 di sera ed il cielo è ancora chiaro…. ma quando cavolo arriva la notte qui??

2° giorno, Tampere - Helsinki

Tampere, foresta Pyynikki                    Tampere, foresta Pyynikki

Questa mattina, splendida giornata, decidiamo di fare una lunga passeggiata nella foresta di Pyynikki che confina proprio con il centro. Oltrepassata la bella chiesa ortodossa, in due minuti ci troviamo immersi in una splendida foresta con incantevoli sentieri. Raggiungiamo rapidamente la torre di Pyynikki, dove si sale per mezzo di un ascensore (€ 1), dalla cui cima si può osservare una vista straordinaria sulla particolare conformazione del territorio che circonda Tampere: una stretta penisola ricoperta da una fitta foresta separa due immensi laghi, mentre da un lato la vista spazia sulla città. Davvero un paesaggio incantevole e per la prima volta da quando siamo arrivati ci rendiamo conto di essere nello sconfinato ed incontaminato nord. Immagino che la vista in inverno, con i laghi perennemente ghiacciati e le foreste ricoperte di neve debba essere senz’altro ancor più suggestiva.

Proseguiamo nella foresta ed in circa mezz’ora raggiungiamo la piccola località di Pispala, con le case e le scalinate in legno che scendono al lago. Più piacevole sicuramente la passeggiata di quanto offra sinceramente Pispala. Da qui rientriamo in centro con il bus n. 16 (€ 2, biglietto sul bus).

Passiamo dall’hotel giusto per ritirare i trolley e andiamo in stazione dove prendiamo il treno per Helsinki (prenotato in anticipo su www.vr.fi - € 54 biglietto famiglia) e dopo circa 2 ore tra paesaggi incontaminati, laghi e piccoli villaggi arriviamo nella capitale finlandese. In 5 minuti a piedi raggiungiamo l’hotel Sokos Presidentti (€ 88 in 3 con colazione, su select-a-room).

Helinski, Duomo                    Helinski, Duomo

Vista la bella giornata e considerato che le previsioni per i giorni successivi indicano un netto peggioramento, corriamo a visitare i principali simboli cittadini, come l’immacolato Duomo che domina l’immensa piazza del Senato, davvero suggestivo, la Cattedraledi Uspenski, dove assistiamo ad un matrimonio ortodosso ed il caratteristico mercato nella zona del porto, dove in enormi padelle vengono cucinati tranci di salmone, paella, patate che si possono gustare seduti sulle panche e tavoli in legno dei chioschi. Qui si trovano anche i prodotti artigianali finlandesi, dai prezzi proibitivi…Passeggiamo per l’Esplanadi, una via centrale praticamente sterrata che attraversa un parco cittadino, con alcuni simpatici spettacoli di strada.

Cattedraledi Uspenski                    Helsinki, mercato

La sera ceniamo presso il ristorante spagnolo del nostro hotel, ottima cucina, prezzi abbordabili (circa € 45 in 3).

3° giorno, Helsinki - Porvoo - Helsinki

Porvoo                    Porvoo

Come previsto la giornata è pessima, piove e la temperatura è crollata a 15 gradi. Dedichiamo la giornata all’escursione a Porvoo, una delle città più antiche della Finlandia. Dalla vicina stazione dei bus di Kampi partono collegamenti ogni ora circa (€ 20 a/r) che raggiungono Porvoo in circa 1 ora e un quarto.

Porvoo è davvero carina, nulla di eccezionale sia chiaro, ma le sue case costruite interamente in legno che si affacciano sul fiume sono molto caratteristiche. Il centro storico si sviluppa in salita, con strade lastricate, angoli pittoreschi e cortili fioriti. Fortunatamente non piove e possiamo iniziare l’itinerario che avevamo in programma: costeggiamo dapprima il fiume dove lungo un sentiero si scorgono alcune casette in legno rosso e i depositi fluviali della vecchia Porvoo, per poi attraversare il ponte Vanha Silta e salire al Duomo della città che risale al 1200 e che offre una bella vista.

scalinata del diavolo                    Itäinen Pitkakatu

Molto particolare è la “scalinata del diavolo”, che si arrampica fino alla parte alta della città dove si trova la via più caratteristica, Itäinen Pitkakatu, un vicolo molto pittoresco con edifici in legno.La Porvoo più moderna dice davvero poco e dopo circa un paio d’ore abbiamo terminato la visita. La città è da vedere sicuramente, ma mi aspettavo qualcosa in più: un po’ di negozi caratteristici, qualche ristorantino tipico, mercatini artigianali, invece un po’ morta.

Rientriamo ad Helsinki e passiamo un paio d’ore di relax nella piscina coperta dell’hotel, acqua gelida e nella più rilassante sauna e bagno turco. Per cena ci infiliamo in un ristorante turco nella zona di Kampi, dove ci strafoghiamo con 40 euro in 3, qualità decente ma nulla più.

4° giorno, Helsinki - Nave Viking Line per Tallin  (pernottamento a bordo)

traghetto per Suomenlinna                    traghetto per Suomenlinna

La giornata è anche peggio di quella di ieri, sembra il nostro autunno inoltrato. Andiamo al porto per prendere il traghetto per Suomenlinna (€ 3,8 a/r), per fortuna almeno smette di piovere. Una nota su Suomenlinna: ho cercato sulle guide di capire cosa ci fosse effettivamente da vedere di interessante, senza riscontro, nonostante la visita venga indicata come unica e indimenticabile. Ma ora che l’ho visitata, ancora non ho capito bene cosa ci sia da vedere…insomma, il luogo non mi ha entusiasmato per nulla. Sarà anche stata una tra le roccaforti più grandi del mondo, riveste senz’altro un’importanza storica notevole, ma in realtà offre davvero poco. Tutte le costruzioni sono abbastanza simili e diroccate, i musei sono carissimi e poco interessanti, noi abbiamo visitato quello delle Armi e del Sottomarino Vesikko (entrambi a € 4, davvero troppo…). Più interessanti sono i camminamenti sul mare che raggiungono le baluardi e i cannoni di Kustaan Miekka, anche se la vista non è che sia il massimo. Alla fine, si cammina tanto e si vede davvero poco. Naturalmente il mio è un parere personale e non condivisibile e poi il tempo ci ha messo del suo, forse con una bella giornata di sole il parere sarebbe stato diverso, leggermente diverso!

Suomenlinna                    Suomenlinna

Rientrati col traghetto decidiamo di prendere il tram 3T che compie un giro circolare di tutta Helsinki, comprese le zone periferiche. Abbastanza interessante, in più facciamo una sosta presso la chiesa di Temppeliaukio, interamente scavata nella roccia, decisamente particolare.

Rientriamo in hotel per prendere i bagagli e ci rechiamo al porto, dove alle 21.00 salpiamo con la nave della Viking Line direzione Tallin, in Estonia (€180 in 3 con cabina, cena a buffet e colazione,  prenotata con Cristiano Viaggi). La nave arriva a Tallin prima di mezzanotte, ma la cabina può essere occupata fino alle 7 del mattino successivo, una soluzione economica per passare la notte. La navigazione è un po’ movimentata per il mare molto mosso e dopo una quarantina di minuti cominciamo a ballare non poco, per fortuna la tratta non è tra le più lunghe (i traghetti veloci erano stati sospesi). Ceniamo nell’ottimo buffet con salmone, tantissimi antipasti di pesce, ottima carne, davvero consigliato, meglio prenotarlo in anticipo.

5° giorno, Tallin 

Hotel Kalev, acquapark                    Strade di Tallin

Questa è la peggiore giornata dell’intero viaggio. Sbarchiamo a Tallin e piove a catinelle, vento forte e freddo. Il nostro hotel dista 10 minuti a piedi dal porto, ma non c’è modo di raggiungerlo a piedi per la pioggia…dopo una mezz’ora abbondante decidiamo di prendere un taxi (2 minuti…10 euro! Per fortuna che l’Estonia dovrebbe essere a buon mercato, con 10 euro a Singapore in taxi si fa andata e ritorno dall’aeroporto, 20 minuti di strada).

L’idea era quella di fare subito un giro per la città ma con questo tempo è quasi impossibile, per cui ne approfittiamo di quanto offre il nostro hotel (hotel Kalev Spa, tripla € 90 con colazione) e passiamo la mattinata presso l’incredibile parco acquatico coperto, che offre oltre ad una piscina olimpionica, 3 acquascivoli, vasche per nuoto contro corrente, jacuzzi, saune. Una favola.

Proviamo ad uscire nel primo pomeriggio, con il risultato di rompere 2 ombrelli per il vento e di non vedere assolutamente nulla. Per fortuna abbiamo il tempo per visitare la città l’indomani e le previsioni sembrano buone.

Locale a Tallin                    Bancarelle a Tallin

Finalmente smette di piovere e verso sera riusciamo a raggiungere finalmente la piazza del Municipio dove cerchiamo un ristorantino per la cena. Noto che i prezzi nel centro storico sono ormai in linea con quelli delle grandi potenze economiche europee: lo sbarco di massa quotidiano delle crociere ha fatto inevitabilmente lievitare i prezzi di tutto, anche in un paese dove il reddito pro-capite medio annuo non supera i 3.000 euro. Ceniamo comunque divinamente in un localino davvero caratteristico in una viuzza del centro, servizio impeccabile, qualità eccelsa e quantità soddisfacente (€ 50 in 3).

Dopo cena facciamo un giro nel centro: Tallin si presenta davvero splendida, un piccolo gioiello medievale con edifici ottimamente ristrutturati e un atmosfera del passato che si respira in ogni angolo, dalle bancarelle ai negozi con i commessi vestiti d’epoca, i locali tipici illuminati a lume di candela, viuzze pittoresche dalla bellezza mozzafiato, viste magnifiche dai punti panoramici sulle numerose chiese e campanili che si innalzano nel centro, dall’architettura contrastante tra chiese cattoliche e ortodosse.

6° giorno, Tallin - Nave Tallink per Stoccolma   (pernottamento a bordo)

Piazza della Town Hall                    cattedrale ortodossa Alexander Nevsky

Oggi è una giornata davvero splendida, un cielo azzurro lontano parente dalla pessima giornata di ieri. Ci dedichiamo così alla visita completa di Tallin e possiamo iniziare ad utilizzare la conveniente Tallin Card, validità 6 ore acquistata al porto (€ 8), che include l’ingresso a tutti i musei, chiese e palazzi cittadini. Le chiese sono molto semplici ma caratteristiche, gli interni prevalentemente in legno e notevolmente decorati, come nella Holy Spirit Church, nella Oleviste Church Tower e nella Cathedral of Saint Mary. Magnifica e maestosa è la cattedrale ortodossa Alexander Nevsky, dallo stile inconfondibile che simboleggia l’influenza russa, mentre la St. Nicholas’ Church ospita un interessante museo. Salendo verso la parte alta della città, Tompeea, si ammirano le imponenti mura del castello con le torri difensive. Da qui si raggiungono due magnifici punti panoramici, con splendida vista dai tetti rossi cittadini fino al Mar Baltico.

Vista da Tompeea                    Vista da Tompeea

Dal secondo punto panoramico siamo scesi dalla ripida scalinata che conduce alle caratteristiche Torri Nunna, Sauna e Kuldjala, un tratto di mura con camminamenti.

Ma il vero gioiello della città è rappresentato dall’animata piazza principale dove si svolge quotidianamente un mercato artigianale e dalla particolare Town Hall, dalla cui cima si può vedere una fantastica vista dopo aver visitato gli interni.

Vista dalla Town Hall                    St. Catherine’s Passage

 

Altri punti da non perdere sono il St. Catherine’s Passage, una stretta via acciottolata con edifici in pietra e il belvedere offerto dal campanile della St. Olav`s Church. Meno interessante a parer mio, ma da vedere ad ogni modo, è il Dominican Monastery Claustrum, con il simpatico anziano guardiano che ci ha accompagnato nel breve giro facendocelo ripetere per ben 3 volte…

Vista dal campanile della St. Olav`s                    Vista dal campanile della St. Olav`s

Unica nota stonata di Tallin sono i gruppi di croceristi (Costa in particolare) che si muovono in massa per la città, che non essendo molto grande, creano intasamenti fastidiosi.

Dopo aver ritirato i bagagli in hotel ci rechiamo al porto, questa volta a piedi, dove ci imbarchiamo sulla nave Tallink che ci porterà in 16 ore a Stoccolma (€ 250 in 3 con cabina bagno privato, cena e colazione a buffet, prenotazione via e-mail con Tallink Group). La nave è ancora più bella della Viking, offre un ottimo ristorante a buffet, uno più esclusivo a-la-carte, casinò, sala giochi, teatro con spettacoli. Una semi-crociera, insomma.

7° giorno, Stoccolma

Arcipelago di Stoccolma                    Arcipelago di Stoccolma

Purtroppo il tempo sta ricambiando e al nostro risveglio si presenta con un bel cielo grigio minaccioso. Peccato perché in mattinata la nave naviga tra lo stretto passaggio dell’arcipelago svedese con le sue migliaia di isolotti, ricoperti da tratti di foresta vergine punteggiata dalle tipiche casette rosse, un paesaggio davvero idilliaco.

Arriviamo a Stoccolma e prendiamo il bus 76 che ci porterà all’hotel (che botta….€ 12 in 3, 10 minuti su un normale bus pubblico, per fortuna avremo poi la StoccolmaCard…).

L’hotel Esplanade (€ 150 in 3 con colazione, Stoccolma Card inclusa x 3gg, con destination-stockholm.com) si presenta con una splendida facciata d’epoca, in posizione privilegiata di fronte al porto turistico da dove partono i traghetti per Djurgården. Anche gli interni sono molto curati e le stanze molto grandi e tipicamente arredate.

Ritiriamo la nostra Stoccolma Card alla reception (indispensabile se non ci si vuole dissanguare a Stoccolma) e partiamo alla scoperta della città, che ci appare subito splendida.

Museo delle Carrozze                    Palazzo Reale

Raggiungiamo in 15 minuti a piedi il Palazzo Reale dove visitiamo prima l’eccezionale collezione di Carrozze e assistiamo poi a mezzogiorno, sotto a un diluvio, al suggestivo cambio della guardia che viene fatto a cavallo e dura ben un’ora. Visitiamo poi gli elegantissimi interni del Palazzo Reale, davvero incantevoli. Al termine girovaghiamo senza meta per la suggestiva Gamla Stan, il centro medievale di Stoccolma che occupa interamente un’isola collegata alla terraferma da diversi ponti. Qui sono numerose le attrazioni da visitare, prima tra tutti l’imponente Cattedrale Storkyrkan. Nella stupenda piazzetta principale Stortorget annotiamo un ristorante per la sera che offre un menu che non sembra molto costoso.

E’ ancora presto e decidiamo di prendere il traghetto per Djurgården e di visitare lo Skansen. E’ davvero un museo molto bello e curato e le attrazioni, sebbene sia il museo all’aperto più antico del mondo, sono ancor oggi molto interessanti: vi si trova il quartiere cittadino dove si possono osservare alcuni dei lavori più antichi, alcune caratteristiche abitazioni svedesi del passato, fattorie e abitazioni lapponi e la fauna scandinava. Molto rilassante e dall’atmosfera decisamente nordica.

Skansen                    Orso nello Skansen

Torniamo a Gamla Stan la sera per la cena ma notiamo con stupore che il menu del nostro ristorante è sparito e al suo posto è comparso un più oneroso menu serale. Ormai siamo qui e ceniamo all’aperto nella piazzetta, con il cielo che lentamente si scurisce e si accendono le lanterne nella piazza, un sogno!! (un sogno che ci costa 60 euro per due primi piatti e una pizza….)

Gamla Stan                    Gamla Stan, Stortorget

Gamla Stan illuminata è ancora più incantevole, passeggiando per le sue stradine sembra di essere in un’altra epoca ed alcuni angoli meno conosciuti restano silenziosi e particolarmente suggestivi.

8° giorno, Stoccolma

Vista da Fjallgatan                    Vista da Fjallgatan

Un pallido sole spunta tra i nuvoloni neri, repentino cambiamento di programma e decidiamo per prima cosa di salire sull’ascensore Katarinahissen per una bella vista sullo Slussen. Percorriamo poi un itinerario a piedi che si snoda a Sodermaln, ma a parte qualche bella vista su Stoccolma non offre molto. Più caratteristica la strada dalla parte opposta, Fjallgatan, con belle case in legno e viste incantevoli sull’arcipelago, il centro e tutta la città. Con il bus raggiungiamo il simbolo cittadino, il Municipio dello Stadshuset a cui si accede tramite una visita guidata. Devo dire che l’interno del Municipio lascia davvero senza fiato per la bellezza e la ricchezza delle sale, uno dei più bei edifici che abbia mai visitato al mondo.

Municipio                    Municipio, Sala d'Oro

Dalla sala Blu, quella dei banchetti per i premi Nobel, finendo in quella del Consiglio e in quella d’Oro, un crescendo di imponenza architettonica e di splendidi dettagli. Rinunciamo a malincuore alla salita fino alla cima del Municipio, vista la lunga coda e il cielo ormai prossimo ad un acquazzone, e usciti dal Municipio partecipiamo all’escursione in barca chiamata “tour dei canali Reali” (compresa nella Card), un giro che permette di capire la particolare conformazione della città sull’acqua, con intieri quartieri edificati a ridosso del mar Baltico che si incunea nel lago Malaren e sotto i palazzi, anziché trovare parcheggi, si trovano i moli delle imbarcazioni private degli abitanti. Stoccolma è l’unica città al mondo che può vantarsi di avere acque balneabili nel centro cittadino. E’ davvero una città incredibile e affascinante. Peccato per il tempo, altro mega diluvio mentre siamo in barca.

Navigazione a Stoccolma                    museo Vaasa

Riprendiamo nuovamente un traghetto per Djurgården e questa volta andiamo a visitare il museo Vaasa, davvero suggestivo ed imponente, costruito su più piani che permettono una visuale completa della nave. Qui si trova la nave da guerra che ai suoi tempi era considerata la più potente del mondo, peccato che si inabissò a pochi metri dal porto durante il suo viaggio inaugurale.  

Per sera ci rechiamo nella periferia della città (zona Medborgaplatsen), su consiglio della nostra guida del Municipio: oggi è giornata di festa e in tutta la città si svolgono concerti all’aperto. Mangiamo in un ristorante italo-svedese con pozioni abbondanti e di qualità, a prezzi decisamente più contenuti rispetto al centro, quindi assistiamo al concerto tra bancarelle che vendono ogni ben di Dio alimentare. Siamo praticamente gli unici turisti tra la folla e uno svedese mezzo fatto, tra centinaia di persone, mi viene pure a chiedere informazioni…il colmo!

9° giorno, Stoccolma - Orio al Serio

Palazzo Drottingholm                    Drottingholm, i giardini del palazzo

L’ultimo giorno nel nord Europa ci accoglie con una splendida giornata, l’ideale per raggiungere come previsto la località di Drottingholm per la visita del Palazzo Reale. Decidiamo di utilizzare metropolitana e bus per l’andata e di rientrare in traghetto, visto che la prima partenza da Stoccolma in traghetto è piuttosto tardi, alle 10.00 sen ricordo male.

Infatti siamo tra i primi ad entrare nel palazzo e possiamo compiere la visita con la massima tranquillità.

Il luogo è davvero splendido, sia l’ambiente esterno, dove l’edificio si specchia in un idilliaco lago circondato dalla foresta, sia i lussuosi interni, con scalinate in marmo scuro, sale eleganti e finemente decorate, camere da letto lussuose.

Un po’ meno appariscenti i giardini, molto lineari ma con poche fioriture, un po’ spoglio. Così come il Padiglione Cinese, che custodisce una collezione di valore, ma nell’insieme non è che sia il massimo. Purtroppo il tempo stringe e non abbiamo il tempo di attendere l’orario della visita guidata obbligatoria che permette di accedere al Teatro di Corte, attendiamo il traghetto che arriva da Stoccolma, stracarico di turisti e ci imbarchiamo per il rientro in città.

In battello a Drottingholm                    In battello a Drottingholm

La navigazione attraversa un tratto di territorio incontaminato che finalmente, con la giornata luminosa, possiamo ammirare nel massimo della sua bellezza. Fitte foreste che lambiscono laghi dal blu intenso, caratteristiche abitazioni rosse con gente che fa il bagno davanti a casa, gente a spasso per l’arcipelago con la propria imbarcazione che si gode la splendida giornata.

Stoccolma è davvero una città unica al mondo.

Rientriamo verso l’hotel e visto che ci avanza ancora una mezz’ora, visitiamo il museo Hallwylska Palatset, antica abitazione privata contraddistinta da un lusso estremamente sfarzoso.  

Raggiungiamo il lontano aeroporto di Skavsta con il bus della Flygbussarna (€ 16), in tempo per il volo di rientro a Orio al Serio con Ryanair (€ 52).

 

PROGRAMMA       

1° giorno

Tampere

Volo (Ryanair) da Bergamo alle 10,25 con arrivo alle 13,30 a Tampere (Finlandia), trasf. in hotel

2° giorno

Helsinki

Visita di Tampere, città moderna circondata da laghi che formano un immenso parco naturale. Dal famoso colle di Pispala si apre un magnifico paesaggio sia a sud che a nord. Pispala è un quartiere molto suggestivo con le sue stradine, viuzze e scalinate in legno, i suoi ripidi pendìi e le pittoresche case in legno. A due passi da Pispala, la bellissima pineta di Pyynikki. Il più bel paesaggio si scorge dalla torre panoramica di Pyynikki.  Passeggiata nel centro e nel pomeriggio trasferimento in treno ad Helsinki (1 ora e 20 min)

3° giorno

Helsinki

Giornata dedicata all'escursione a Porvoo, una delle città più antiche della Finlandia, che si raggiunge in battello o in bus. Conosciuta anche come la città ‘’degli artisti’’, è una delle rare località finlandesi medievali ed è famosa per le originali case di legno dai colori sgargianti e per le strette vie costeggiate di vecchi edifi ci del 700. Rientro in città.

4° giorno

Nave Viking Line

Visita del centro cittadino; capitale dal 1812 per volere dello Zar Alessandro I, si estende su una penisola del Golfo di Finlandia e coronata da numerose isolette, è una città vivace contornata da grandi spazi verdi. Il centro cittadino, sviluppato intorno alla Piazza del Senato, è dominato da tre costruzioni: la Chiesa del Duomo, la Sede del Governo, e la Sede centrale dell’Università.  Lungo il  viale centrale, l’Esplanadi, si incontrano le eleganti vetrine di design e di arredamento finlandese. Vicino al porto, nella Piazza del Mercato, erge l’imponente Cattedrale ortodossa. Da non perdere la Fortezza di Suomenlinna, un tempo roccaforte svedese contro l’invasione russa, ora patrimonio artistico dell’UNESCO. Imbarco alle 20,00 sulla nave Viking, con partenza alle 21,00. Cena a buffet e pernottamento in cabina con bagno. La nave attracca a Tallin (Estonia) alle 24,00, ma lo sbarco e l'occupazione della cabina è possibile fino alle 7,30 della mattina successiva.

5° giorno

Tallin

Sbarco e trasferimento in hotel. Visita a piedi della capitale estone: fondata dai danesi ed importante porto già ai tempi della Lega Anseatica, Tallinn conserva, tra l'altro, l'antico borgo fortificato di epoca medievale, la città alta dominata dal Castello del 1200 con vista mozzafiato sul Baltico, il Duomo in stile gotico dedicato a Santa Maria, la chiesa di S. Nicola e la rinascimentale Piazza del Municipio, cuore pulsante della città. 

Nel pomeriggio, relax e divertimento presso l'acqua-park dell'hotel Kalev

6° giorno

Nave Tallinksilja

Proseguimento della visita di Tallin. Nel pomeriggio, imbarco sulla nave Tallinksilja e partenza per la navigazione verso Stoccolma (Svezia). Sistemazione in cabina con bagno e cena a buffet.  

7° giorno

Stoccolma

All'alba la nave entra all'interno dell'arcipelago svedese, un tratto di navigazione davvero unico e spettacolare, e attraversa tra passaggi strettissimi l’arcipelago di Stoccolma, un ampio paesaggio marino a forma di ventaglio che conta più di 24.000 isole, isolette e scogli, di cui soltanto un migliaio abitate. Sbarco verso le 10,00, sistemazione in hotel e nel pomeriggio prima visita della città.

8° giorno

Stoccolma

Mattinata dedicata all'escursione in battello fino al Palazzo Drottingholm e al Museo Vasa. Il Palazzo Drottingholm, detto la ”Versailles del nord, è dichiarato Patrimonio Mondiale dall’UNESCO ed è attualmente la residenza della famiglia reale svedese. Rientro in città e pomeriggio dedicato alla visita di Stoccolma: “Gamla Stan”, la parte più antica e ricca di palazzi rinascimentali e viuzze di origine medievale, il Palazzo Reale eretto nel luogo in cui sorgeva il ‘vecchio castello Tre Kronor distrutto da un incendio nel 1697 e Piazza Birger Jarl con la statua del fondatore della città.

9° giorno

Volo

In battello si raggiunge il verde quartiere di Djurgården, dove si trova il caratteristico Skansen, il più antico museo all'aria aperta del mondo. Qui vi è rappresentata tutta la Svezia con più di 150 case e fattorie originali di epoche diverse provenienti da tutto il paese; si può attraversare lo Skansen in funivia o con il trenino. Nello zoo dello Skansen è rappresentata la fauna scandinava. Vi si ammirano, ad esempio, il lupo, la lince, il ghiottone, l'orso bruno, l'alce, la civetta lappone, il gufo reale, il bisonte, la volpe rossa, il cinghiale, la faina, la lontra e la foca. Nel pomeriggio trasf. in bus per l'aeroporto (100km), per il volo dell 18,00 con arrivo a Bergamo alle 20.30.

 

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