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RELAZIONE SUL NEW AGE

L’inizio del 3° millennio occorre non solo 2000 anni dopo la nascita di Cristo ma anche, secondo gli astrologi, nel momento in cui l’età dei Pesci, loro nota come era cristiana, volge al termine e inizia l’età astrologica dell’Acquario. Il movimento New Age prende il nome dall’imminente età astrologica dell’Acquario.

Oggi molte persone oscillano tra certezza e incertezza in particolare per quanto riguarda la propria identità. Alcuni ritengono che la religione cristiana sia patriarcale e autoritaria, che le istituzioni politiche siano incapaci di migliorare il mondo e che la medicina ufficiale (allopatica) non riesca a guarire efficacemente le persone. Questo ha creato un clima in cui le persone guardano dentro di sé alla ricerca di senso e di forza. Sebbene moto del New Age sia una reazione alla cultura contemporanea, per molti versi ne è figlia. Oggi le persone sentono sempre meno il bisogno di far parte di istituzioni – e tuttavia la solitudine è una vera e propria piaga della vita moderna – e non sono inclini a sottoporsi a giudizi “ufficiali”. Con questo culto dell’uomo, la religione viene ricondotta alla sfera intima. Il New Age attira persone imbevute dei valori della cultura moderna: la libertà, l’autenticità, l’autonomia e altri valori simili che sono considerati sacri. “Non richiede più fede che andare al cinema” e tuttavia pretende di soddisfare le aspirazioni spirituali delle persone.

La rivoluzione tecnologica nelle comunicazioni ha reso possibile una comunicazione facile e veloce tra le persone e questa è una delle ragioni per cui il New Age è riuscito a richiamare l’attenzione di persone di tutte le età e di tutte le formazioni.

Il nome New Age sembra essersi diffuso attraverso i Rosa-Croce (confraternita d’illuminati, i cui segreti sarebbero stati scoperti in località ignota, nella tomba di un cavaliere tedesco vissuto nel secolo XV. Uno scritto anonimo apparso in Germania nel 1614-15 ne comunicava gli scopi: la conoscenza dell’avvenire, fabbricare metalli preziosi, guarire gli ammalati incurabili, ma soprattutto la riforma del mondo intero, vicino ormai alla sua fine. Associazioni rosacrociane sono sorte nel secolo XX in numerosi paesi occidentali, Francia, Inghilterra, USA, con lo scopo di promuovere la pubblicazione di testi rosacrociani e di organizzare conferenze, convegni e corsi di studio iniziatici.) e la Massoneria al tempo delle rivoluzioni americana e francese.

La ricerca che spesso conduce le persone al New Age è un desiderio autentico di spiritualità più profonda, di un modo di conferire senso a un mondo confuso e spesso alienante. C’è un tono positivo nella critica che il New Age muove al “materialismo della vita quotidiana, della filosofia e anche della medicina e della psichiatria, al riduzionismo che si rifiuta di prendere in considerazione le esperienze religiose e soprannaturali, alla cultura industriale dell’individualismo sfrenato, che insegue l’egoismo e non si preoccupa degli altri, del futuro e dell’ambiente”. A creare problema sono le risposte alternative del New Age alle questioni esistenziali.
Il New Age, essendo trasversale alla cultura e presente in vari fenomeni quali la musica, il cinema, i seminari, i gruppi di studio, i ritiri, le terapie e molte altre attività ed eventi, è molto diffuso e informale, secondo alcuni questa corrente è stata una fonte di idee per varie sette religiose e parareligiose.

Il New Age non è un movimento unico e uniforme, ma piuttosto una rete a maglie larghe di praticanti il cui approdo consiste nel pensare globalmente, ma agire localmente. Chi fa parte di questa rete non ne conosce necessariamente gli altri componenti e li incontra raramente, se non addirittura mai. Si tratta di una struttura sincretica che incorpora molti elementi diversi, permettendo alle persone di condividere interessi e legami a gradi molto diversi e a vari livelli di impegno. In esso vi si trovano visioni del futuro, moderate, ma piuttosto generalizzate, che prevedono una spiritualità planetaria accanto a religioni separate, e analoghe istituzioni politiche planetarie a completamento di quelle locali, entità economiche globali più partecipative e democratiche, una maggiore enfasi sulla comunicazione e sull’educazione, un approccio misto alla salute che combini la medicina ufficiale con l’auto guarigione, una comprensione di sé più androgina e modi per integrare scienza, misticismo, tecnologia ed ecologia. Tra le tradizioni confluite nel New Age vi sono antiche pratiche occulte egiziane, la cabala, il primo gnosticismo cristiano, il sufismo, la sapienza dei druidi, il cristianesimo celtico, l’alchimia medioevale, l’ermetismo rinascimentale, il buddismo zen, lo yoga, ecc. ... Si tratta di un “sincretismo di elementi esoterici e secolari” collegati gli uni agli altri dalla diffusa percezione che i tempi siano maturi per un cambiamento fondamentale degli individui, della società e del mondo. È evidente che scienza e tecnologia non sono riuscite a dare tutto ciò che un tempo sembravano promettere, così le persone nella loro ricerca di significato e di liberazione si sono rivolte alla spiritualità. Il New Age che conosciamo è nato dalla ricerca di qualcosa di più umano e più bello rispetto alla vita opprimente e alienante della società occidentale. Può anche essere uno dei segni di un “ritorno alla religione” ma di certo non è un ritorno alla dottrina e ai credi cristiani ortodossi. I primi simboli di questo movimento che sono penetrati nella cultura occidentale furono il famoso festival di Woodstock nello stato di New York nel 1969 e il musical HAIR, che espone i temi principali del New Age nell’emblematica canzone “Aquarius”. Tuttavia, essi furono soltanto la punta di un iceberg, le cui reali dimensioni sarebbero apparse solo in seguito.

Uno degli elementi ricorrenti della “spiritualità” del New Age è il fascino esercitato da manifestazioni straordinarie e in particolare da entità paranormali. Le persone riconosciute come “medium” sostengono che un’altra entità prende il controllo della loro personalità durante il processo di “estasi”, durante il quale il medium può perdere il controllo del suo corpo e delle sue facoltà. Altri amici e consiglieri dello spirito sono angeli (divenuti il fulcro del nuovo mercato di libri e immagini). Il riferimento agli angeli non è sistematico perché esistono molti livelli di guide, entità, energie ed esseri in ogni angolo dell’universo. Queste entità spirituali sono spesso invocate per aiutare un rilassamento volto a esercitare un migliore controllo della propria vita e della propria carriera e ad agevolare il processo decisionale. La fusione con alcuni spiriti che insegnano attraverso persone particolari è un’altra esperienza del New Age, sostenuta da chi si definisce “mistico”. Alcuni spiriti della natura vengono descritti come energie potenti, esistenti nel mondo naturale e anche nei “piani interiori” ossia coloro ai quali si accede per mezzo di rituali, droghe e altre tecniche che inducono stati alterati di coscienza. È chiaro che –almeno in teoria- nel New Age spesso non si riconosce alcuna autorità spirituale più elevata della propria esperienza personale interiore. Nel New Age è importante essere in sintonia con la natura e con il cosmo. Non esiste distinzione tra bene e male. Le azioni umane sono il frutto sia dell’illuminazione sia dell’ignoranza. Quindi, non possiamo condannare nessuno e nessuno ha bisogno di perdono. Credere nell’esistenza del male può creare soltanto negatività e paura. La risposta alla negatività è l’amore. Ma non si tratta di tradurlo in azioni ma di avere determinati atteggiamenti mentali. L’amore è energia, una vibrazione ad alta frequenza e il segreto della felicità, della salute e del successo è essere in grado di trovare una sintonia, di trovare il proprio posto nella grande catena dell’essere. Gli insegnati e le terapie del New Age pretendono di offrire la chiave per individuare corrispondenze fra tutti gli elementi dell’universo, cosicché le persone possano modulare il tono della propria vita ed essere in armonia le une con le altre e con tutto ciò che le circonda.

La medicina ufficiale (allopatica) tende oggi a limitarsi alla cura di malattie particolari e isolate e non riesce a prestare attenzione al quadro più ampio della salute della persona. Questo atteggiamento ha causato una notevole insoddisfazione. Le terapie alternative hanno acquisito un’enorme popolarità perché sostengono di considerare la persona nella sua interezza e guariscono anziché curare. La salute olistica si concentra sull’importante ruolo che la mente svolge nella guarigione fisica. Si afferma che il legame tra aspetti spirituali e fisici della persona risiede nel sistema immunitario o nel sistema indiano di Chakra. Secondo il New Age, la malattia e la sofferenza derivano dall’agire contro la natura. Quando si è in sintonia con la natura ci si può aspettare una vita molto più sana e anche prosperità materiale. Lo sviluppo del nostro potenziale umano ci metterà in contatto con la nostra divinità interiore e con quelle parti di noi stessi che sono state alienate o soppresse. Ciò si rivela soprattutto negli stati alterati di coscienza spesso indotti da droghe o da varie tecniche di espansione della mente, in particolare in seno alla psicologia  transpersonale.
Esiste una straordinaria varietà di approcci che promuovono la salute olistica, il New Age pubblicizza l’agopuntura, la chiroterapia, la kinesiterapia, l’omeopatia, l’iridologia, il massaggio, la meditazione, le terapie nutrizionali, vari tipi di erboristeria, la cristalloterapia, la musico terapia, i programmi in 12 tappe e i gruppi di auto-aiuto. Il New Age ritiene che la fonte della guarigione sia dentro di noi e che possiamo raggiungerla entrando in contatto con la nostra energia interiore o energia cosmica. Il New Age parla anche di reincarnazione e la considera una forma di partecipazione all’evoluzione cosmica. Quando l’anima si separa dal corpo, gli individui possono rivedere tutta la propria vita fino a quel punto, e una volta che l’anima si è unita al suo nuovo corpo vedono in anticipo qualcosa della fase successiva. Le persone hanno accesso alle loro vite precedenti attraverso i sogni e le tecniche di meditazione. Una delle preoccupazioni centrali del movimento New Age è la ricerca dell’integralità. Esso incoraggia il superamento di tutte le forme di dualismo che sono considerate un prodotto nocivo di un passato meno illuminato. Le divisioni da superare sono quelle tra Creatore e Creato, tra uomo e natura, spirito e materia. Malgrado l’immensa varietà in seno al New Age, si possono individuare alcuni punti comuni:

1)                 Il cosmo è un tutto organico

2)                 È animato da un’Energia che viene anche identificata come Anima o Spirito

3)                 Si crede molto nella mediazione di varie entità spirituali. Gli uomini sono capaci di ascendere a sfere superiori invisibili e di controllare la propria vita oltre la morte

4)                 Si sostiene l’esistenza di una “conoscenza perenne” che è antecedente e superiore a tutte le religioni e culture.

5)                 Le persone seguono maestri illuminati ...

Il New Age concorda con Nietzsche nel dire che il cristianesimo ha impedito all’umanità di manifestarsi pienamente. La perfezione, in questo contesto, significa l’autorealizzazione, secondo un ordine di valori che noi stessi creiamo e che otteniamo con le nostre forze.

L’ecologia radicale ha enfatizzato il biocentrismo e ha negato la visione antropologica della Bibbia nella quale gli esseri umani sono al centro del mondo perché considerati qualitativamente superiori alle altre forme naturali.

Il New Age si trova anche nell’ideologia che sottostà alle politiche demografiche e gli esperimenti di ingegneria genetica, che sembrano esprimere il sogno degli esseri umani di crearsi di nuovo da sé. Come? Decifrando il codice genetico, alterando le regole naturali della sessualità, sconfiggendo i limiti della morte. Il peccato non esiste. Esiste soltanto una conoscenza imperfetta. Siamo soggetti alle influenze degli astri, possiamo aprirci alla divinità che vive dentro di noi in una ricerca costante di un’armonia sempre maggiore tra il sé e l’energia cosmica divina. Non è necessaria alcuna Rivelazione o Salvezza che venga dal di fuori della persona ma solo il compimento dell’esperienza della salvezza che è dentro di noi, possibile mediante tecniche psico-fisiche che portano all’illuminazione definitiva (meditazione, armonia fisica, yoga, zen, la danza, gli stupefacenti).

Il New Age ha una preferenza marcata per le religioni orientali e precristiane perché le considera incontaminate da distorsioni giudaico-cristiane. Quindi tributa grande rispetto agli antichi riti agresti e ai culti legati alla fertilità. “Gaia” la Madre Terra è l’alternativa a Dio Padre che è considerato concezione patriarcale del dominio maschile sulla donna. Il Dio di cui parla il New Age non è né personale, né trascendente, né Creatore libero e amorevole, ma un’energia immanente nel mondo con il quale è Tutto uno. Il mondo non è stato creato, esso è eterno e autosufficiente.

Perché il New Age ha avuto un successo così rapido?

Il New Age è il tentativo di portare un po’ di calore nel mondo duro e spietato in cui viviamo. Come reazione alla modernità, agisce a livello dei sentimenti, degli istinti e delle emozioni. L’ansia per un futuro apocalittico di instabilità economica, incertezza politica, e mutamento climatico inducono alla ricerca di un’alternativa, di un rapporto ottimistico con il cosmo. Non è un caso che il New Age abbia avuto successo in un’epoca che si contraddistingue per un’esaltazione della diversità. La cultura occidentale è andata oltre la tolleranza ed ha eroso il rispetto della normalità che ci viene presentata come un concetto moralmente pesante, molti ritengono che norme e credi assoluti esprimano solo l’incapacità di tollerare i punti di vista degli altri. In questo clima essere diversi non è solo accettabile, ma è cosa buona e positiva.
Gli individui seguono il New Age in molti modi diversi e a vari livelli. Nella maggior parte dei casi non è una questione di “appartenenza” a un gruppo o a un movimento, ne di essere pienamente consapevoli dei principi alla base del New Age. Le persone sono attratte da particolari terapie o pratiche senza chiedersi cosa c’è dietro, altre sono semplicemente consumatori occasionali di prodotti etichettati New Age. Questo movimento si è ben adattato alle leggi del mercato e la sua diffusione si deve anche alla sua attraente offerta economica; esso è mantenuto e alimentato con l’informazione dei mezzi di comunicazione sociale.

Da una parte è evidente che molte pratiche del New Age non sembrano sollevare, in chi le segue, questioni dottrinali, ma è innegabile che queste stesse pratiche comunicano, anche se indirettamente, una mentalità che può influenzare il pensiero e ispirare una visione particolare della realtà.

Nella Lettera Apostolica “Novo millennio ineunte”, il Santo Padre sottolinea il grande interesse per la spiritualità che si trova nel mondo secolarizzato di oggi e come altre religioni stiano rispondendo a questa domanda in maniera allettante: “Noi che abbiamo la grazia di credere in Cristo, Rivelatore del Padre e Salvatore del mondo, abbiamo il dovere di mostrare a quali profondità possa portare il rapporto con Lui”. Il fascino del cristianesimo si farà sentire prima di tutto nella testimonianza dei membri della Chiesa e nel loro concreto amore per il prossimo, tutti frutti della fede nutriti dall’autentica preghiera personale.

 

 

Da “Gesù Cristo portatore dell’acqua viva” del Pontificio Consiglio per la Cultura e del  Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso.

 

Prof.ssa Gabriella Zago

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