PROVE D'ESAME 

Ricordiamo che le prove di esame consistono in due prove scritte o scritto-grafiche ed una prova orale. La valutazione delle prove viene effettuata dalla commissione esaminatrice sulla base di un massimo complessivo di 100 punti, dei quali 20 sono assegnati a ciascuna delle prove scritte o scritto-grafiche e 60 alla prova orale; sono ammessi alla prova orale i candidati che conseguono una valutazione di almeno 12/20 in ciascuna delle prove scritte o scritto-grafiche.

Alla prova orale si viene promossi riportando una valutazione di almeno 36/6mentre il voto finale è costituito dalla somma delle votazioni ottenute nelle prove scritte o scritto-grafiche e nella prova orale.

Nelle sessioni dal 1997 al 2001 le materie che hanno costituito le prove d'esame sono state le seguenti:

1997

1^ PROVA SCRITTA

In una azienda ortofrutticola descritta nelle sue caratteristiche strutturali fondamentali, il candidato analizzi ed illustri criteri con cui elaborare un piano di difesa fitoiatrica, tenendo conto anche della salvaguardia ambientale.

2^ PROVA SCRITTA

Il candidato, con riferimento ad un'azienda agraria di sua conoscenza, ipotizzi e valuti, con attenta analisi economico-finanziaria, la fattibilità e la convenienza di un investimento fondiario finalizzato all'incremento della produttività, eco-compatibile, nel settore della produzione animale e/o vegetale.

1998

1^ PROVA SCRITTA

Il candidato definisca un piano di concimazione nel rispetto delle falde acquifere, per una coltura erbacea da pieno campo, ad alto reddito.

2^ PROVA SCRITTA

Il candidato illustri i metodi per l'analisi e la valutazione dell'efficienza dell'azienda agraria in termini tecnici ed economici.

1999

1^ PROVA SCRITTA

Il candidato, dopo avere assunto verosimili dati tecnici, definisca il piano di concimazione e le modalità di distribuzione in campo dei concimi per una coltura erbacea di pieno campo, a sua scelta, nel rispetto delle falde acquifere.

2^ PROVA SCRITTA

Il candidato descriva i criteri per la valutazione di convenienza per la trasformazione del latte in formaggio e/o dell'uva in vino.

 

2000


1^ PROVA SCRITTA
Il candidato, individuata una specie arborea a piacere, descriva e commenti le strategie di lotta biologica e/o guidata attuabili per ottenere frutta a basso residuo di prodotti chimici.

2^ PROVA SCRITTA
Il candidato, con riferimento ad un'azienda olivicola, in zona collinare, di media estensione, a buon indice di meccanizzazione, dopo aver descritto le caratteristiche tecniche ed organizzative rediga il 
conto colturale di un ettaro di oliveto in fase di piena produzione.

2001

1^ PROVA SCRITTA
In una zona agricola perilacustrare, con terreni leggermente declivi verso lo specchio d'acqua, esistono impianti frutticoli arborei ed arbustivi in grado di fornire prodotti di qualità.
L'esame delle acque del lago mostra presenza di sostanze inquinanti d'origine agricola tendente lentamente a modificare la situazione ecologica esistente.
Il candidato, ipotizzando con descrizione analitica gli aspetti ambientali più significativi, illustri i principi e le tecniche per definire interventi annuali di concimazione che avvantaggino le colture 
senza influenzare la già precaria situazione ecologica. 
I

2^ PROVA SCRITTA
Un proprietario imprenditore conduce un'azienda ortofrutticola estesa per 12 ettari, sita in pianura, dotata d'impianto di irrigazione capace di soddisfare il 65% delle necessità idriche aziendali.Il candidato ipotizzi un ordinamento aziendale con descrizione analitica 
delle relative caratteristiche e delinei un esercizio produttivo.
Rediga, quindi, un bilancio preventivo illustrando specificatamente i tributi cui l'azienda è assoggettata nonché le procedure per l'utilizzazione della monodopera avventizia che copre il 40% delle necessità lavorative totali. 

durata delle  prove: 6 ore ciascuna, con uso di manuali tecnici

 

Home Page