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LOCKHEED MARTIN F-22 RAPTOR

(USA)

 

bandiera USA

F-22 RaptorF-22 RaptorF-22 Raptor

F-22 Raptor

STORIA E NOTIZIE

Il Lockheed Martin F-22 Raptor che, nella sua forma attuale ha volato per la prima volta il 29 settembre 1990, sostituirà il McDonnell Douglas F-15 Eagle nel ruolo di principale caccia da superiorità aerea dell'USAF. L'F-15, entrato in servizio nel 1977, ha garantito all'USAF la superiorità aerea per più di vent'anni anche grazie al fatto che il Sukhoi Su-27 Flanker, caccia sovietico operativo dalla prima metà degli anni ottanta, pur essendogli potenzialmente superiore è stato penalizzato nella sua diffusione e nello sviluppo dalla dissoluzione dell'URSS e le successive difficoltà economiche della Federazione Russa. Ma ora il Su-30, uno sviluppo biposto del Flanker, si è dimostrato ben superiore all'Eagle e sta entrando in servizio in Cina e India, dove sarà prodotto anche su licenza. Inoltre l'Eurofighter Typhoon europeo, sotto tutti gli aspetti superiore al caccia statunitense, oltre che ad essere prodotto per le forze aeree NATO potrebbe essere esportato a paesi "non amici". Da qui la necessità di sviluppare un caccia per arginare le nuove minacce e mantenere inalterato lo status quo tecnologico a favore dell'aeronautica a stelle strisce.

Rispetto al predecessore, il caccia della Lockheed Martin sviluppa ulteriormente le caratteristiche avanzate dell'impianto radar, l'eccezionale  manovrabilità e la grande autonomia di volo, alle quali aggiunge le capacità STEALTH, cioè la bassa segnatura radar, del Lockheed F-117 NightHawk, primo caccia al mondo costruito con tale tecnologia entrato in servizio nel 1982 con i colori dell'USAF. L'F-117 era stato prodotto in poche decine di esemplari perché assai limitato rispetto agli altri caccia in quanto a velocità e carico bellico, ma aveva svolto un ruolo pionieristico nella sperimentazione operativa dei caccia "furtivi". La sfida lanciata per la realizzazione dalla successiva generazione di aerei STEALTH era di costruire un velivolo che non fosse penalizzato nelle prestazioni di volo rispetto agli altri caccia di concezione tradizionale. L'F-22 è la risposta a questa sfida, annullando le limitazioni dell'F-117 e diventando il primo aereo "STEALTH" costruito in grandi quantità, succedendo all'F-15 Eagle come caccia principale da superiorità aerea dell'USAF.

La tecnologia "STEALTH" consente ad un aereo di risultare invisibile, o quantomeno difficile da individuare, ai radar nemici. Ciò avviene attraverso la riduzione della sezione radar, ricorrendo all'uso di forme squadrate per definire la sagoma dei velivoli e di materiali e vernici capaci di assorbire le radiazioni elettromagnetiche. Tuttavia, la riduzione della sezione radar impone che il carico bellico sia occultato in vani interni almeno quando si intende far leva sull'invisibilità. Ne consegue che il carico bellico ne sarà inevitabilmente sacrificato. L'invisibilità, inoltre,  mal si concilia con le tracce radar lasciate dal postbruciatore, che permette agli aerei di raggiungere elevate velocità per periodi limitati. Da qui la necessità di prevedere per il Raptor la supercrociera, cioè una velocità di crociera intorno a Mach 1,5, notevolmente più elevata di qualsiasi altro aereo precedente. L'elevata velocità di crociera comporta altresì il vantaggio indiretto di poter arrivare in zona di operazione e di allontanarsene più velocemente di qualsiasi altro aereo.      

In sintesi, il nuovo caccia statunitense sarà capace di individuare e colpire gli aerei nemici prima di qualsiasi altro grazie alla combinazione del radar APG-77 con il missile a lungo raggio AIM-120C, di essere il caccia più difficile da essere intercettato grazie alla tecnologia STEALTH e alla dotazione di contromisure elettroniche, di poter combattere con manovrabilità superiori a qualsiasi altro aereo grazie all'elevato rapporto spinta/peso, conseguente alla necessità ottenere un'elevata velocità di crociera. Di contro, queste eccezionali prestazioni penalizzano il carico bellico che, in configurazione STEALTH, risulta inferiore notevolmente a quello standard dell'F-15, caccia di una generazione precedente e, soprattutto, comportano un costo unitario dell'aereo elevatissimo, intorno ai 200 milioni di dollari, che limita fortemente il numero di esemplari acquisibili. Il minor carico bellico trasportabile può essere compensato da una maggiore precisione nel colpire il bersaglio e da armi più "intelligenti", soprattutto per quanto riguarda il combattimento aria-aria. Per quanto riguarda invece l'elevato costo unitario, se è vero che il Raptor potrebbe venire a trovarsi di fronte ad un numero soverchiante di meno costosi Typhoon e Su-30, bisogna però ricordare che l'USAF gli affiancherà in servizio un gran numero di F-35 riproponendo l'accoppiata, gia sperimentata con il binomio F-15/F-16, tra un caccia di "classe alta" in grado di assicurare la superiorità aerea su qualsiasi avversario e uno di "classe bassa", con prestazioni meno spinte ma altrettanto efficiente, ottimizzato per l'attacco al suolo e con costi molto più contenuti in modo da essere prodotto in un gran numero di esemplari. Tuttavia, anche se i dubbi permangono e l'interrogativo principale è se il Raptor darà agli avversari un gap tecnologico tale da giustificare i suoi costi, è indubbio che grazie al binomio F-22/F-35 l'USAF potrà conservare la supremazia tecnologica e quantitativa per i prossimi decenni.

DATI E CARATTERISTICHE

Tipo: caccia monoposto da superiorità aerea con capacità STEALTH.

Motori: 2 turboreattori Pratt & Whitney F119-100 da 16.075 kg/s con postbruciatore. Capacità di combustibile interna: 14.130 litri.

Dimensioni: apertura alare 13,56 m.; lunghezza: 18,92 m.

Pesi: a vuoto basico 13.600 kg; totale 24.900 kg; massimo al decollo: 27.216 kg.

Rapporto spinta/peso: 2,36 basico, 1,29 normale al decollo.

Prestazioni: velocità max 2.124 km/h (Mach 2) a 12.200 m; massima continua 2.038 km/h (Mach 1,92) a 12.200 m o 1.425 (Mach 1,16) a livello del mare; velocità ,max di crociera 1.593 km/h (Mach 1,58); rateo di virata max (ITR) tra 12° e 23°/sec; rateo di virata continuo (STR) tra 17°/sec; raggio d'azione 1.480 km, autonomia max 3.700 km; fattori di carico massimo +9 e -3 g.

Radar: APG-77, in grado di scoprire radar di aerei nemici fino a 460 km di distanza, di acquisire per il tiro aerei nemici fino a 220 km; l'impianto radar è inoltre in grado di ridurre al minimo la visibilità delle sue emissioni e comprende un sistema di contromisure elettroniche in grado di accecare i sistemi radar avversari.

Sistema d'arma:il missile Rayteon AIM-120, nella versione a lungo raggio, può colpire un aereo nemico a 185 km di distanza.

Armamento/carico utile: 1 cannone M61 A2 "Vulcan" da 20 mm con 480 colpi, 4 AIM-120 AMRAAM in stive ventrali interne e 2 Sidewinder nei vani laterali oppure 6 AIM-120 nelle stive ventrali oppure 2 AIM-120 e 2 bombe da 450 kg; il carico esterno è distribuito su 4 punti d'attacco. Il carico bellico massimo è di 9.080 kg.

Operatore: U.S. Air Force.

Esemplari previsti: 276.

Costo unitario: ca. 175 milioni di dollari.

Entrata in servizio: 2006-2013.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ultimo aggiornamento: 4 aprile 2003

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