Seth Compton

Quando morii, la biblioteca circolante
che avevo fondato a Spoon River,
e diretto per il bene delle menti avide di sapere,
fu venduta all’asta sulla pubblica piazza
come per distruggere le ultime vestigia
della mia memoria ed influenza.
Fra quelli di voi che non capivano l’importanza
di conoscere Le rovine di Volney o l’Analogy di Butler
e il Faust o Evangeline,
c’erano i veri potenti del villaggio,
e spesso mi chiedevate:
«A che serve conoscere i mali del mondo?».
Ora mi sono tolto di mezzo, Spoon River,
scegli il tuo bene e chiamalo il bene.
Perché non sono riuscito a farti capire
che nessuno sa cos’è il bene
se non sa cos’è il male;
e nessuno sa cos’è il vero
se non sa cos’è il falso.