Louise Smith



Herbert ruppe il nostro fidanzamento dopo otto anni 
quando Annabelle tornò al villaggio
dal collegio, povera me!
Se non l'avessi tormentato, il mio amore per lui 
si sarebbe forse trasformato in nobile dolore-
chissà? - riempiendomi la vita di salutare fragranza. 
Ma lo torturai, lo avvelenai, 
lo accecai, e si mutò in odio-
mortifera edera invece di clematide. 
E la mia anima cadde dal sostegno, 
i suoi viticci s'intricarono in rovina. 
Non permettete che la volontà sia il giardiniere dell'anima,
se non siete certi
che è più saggia dell'anima vostra.