Minerva Jones

 

Sono Minerva, la poetessa del villaggio,
fischiata, schernita dagli Yahoos della strada
per il mio corpo goffo, l’occhio guercio, il passo barcollante,
e tanto più quando «Butch» Weldy
mi prese dopo una caccia bestiale.
M’abbandonò al mio destino dal dottor Meyers;
e sprofondai nella morte, col gelo che mi saliva dai piedi,
come a chi s’immerga più e più in un fiume di ghiaccio.
C’è qualcuno che vada al giornale,
e raccolga in un libro i versi che scrissi?
Ero così assetata d’amore!
Ero così affamata di vita!