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Home | Lidia Morelli: la neo agente per miss Italia in Molise.
sabato 23 febbraio 2013 06:29
Patrizia Mirigliani ha incontrato i suoi agenti, sparsi in tutta Italia, a Roma il 19 febbraio. In questa occasione ha conferito il mandato per la regione Molise a
Lidia Morelli. Una laurea in giurisprudenza ed una esperienza nel settore moda, donna che quanto a sfide non si è mai tirata in dietro. Inserirsi in una regione come il Molise, dove a suo dire, la bellezza è ancora tutta da scoprire.
- Aggiunge - "valorizzare il territorio affinché anche l’economia e
l’occupazione possano trarre vantaggio, ma il suo primo obiettivo rimane pur
sempre quello di regalare un sogno!" Di fatto è, che nella storia del
concorso, una miss Italia molisana non è ancora stata eletta!.
Riccia, servizio sociale: "A chi serve il piano di zona?"
giovedì 21 febbraio 2013 10:02
Struttura nata per erogare servizi sul territorio. Il fatto è successo un paio
di giorni fà nel comune di Jelsi, una situazione alquanto imbarazzante, una forma di “bullismo”. Alcuni
professionisti sociali dipendenti della struttura del piano di
zona, deridevano, umiliavano e prendevano in giro un cittadino, quest’ultimo,
innervosito, desisteva alla discussione e allontanandosi dall’ufficio comunale, mandava tutti “al quel paese”. Si evidenzia
la notizia, per denunciare! Ai Comuni che aderiscono e sovvenzionano tale struttura siano più vigili al controllo delle prestazioni
di tali figure professionali. La connivenza, l’ammiccamento, la negligenza e la scarsa attitudine al lavoro che tali soggetti esercitano, non sono terapie che un cittadino deve subire per lenire un suo problema sociale.
Politiche 2013 in Rete
martedì 12 febbraio 2013 17:02
Countdown per #Italiavota, la maratona “a Rete Unificata” per capire la politica che ci governerà. Una lunga diretta no-stop per seguire in tempo reale i risultati delle elezioni politiche 2013: aggiornamenti sugli spogli elettorali, exit-poll, proiezioni, interviste, approfondimenti e collegamenti dalle città italiane.
Dal Tiscali Campus di Cagliari gli aggiornamenti con la redazione di Tiscali Notizie, dagli studi Altratv.tv di Bologna il talk con gli ospiti, da Oristano la finestra con tutti i numeri, da
Lazio, Lombardia e Molise i risultati delle elezioni regionali, da Friuli Venezia Giulia, Campania, Piemonte e Sicilia lo spoglio nelle regioni “in bilico”, in collegamento gli utenti SocialNews di Tiscali.
La lunga maratona sarà trasmessa in Diretta a Rete Unificata lunedì 25 febbraio dalle ore 14 su Tiscali.it, su Altratv.tv e su
Adis24tv di adisonline.it, blog, videoblog e media locali digitali del network. In live streaming anche sui grandi network editoriali.
#ITALIAVOTA l’hashtag per twittare in diretta.
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Abusi su una bambina di sette anni, pedofili molisani in manette.
venerdì 08 febbraio 2013 14:59
Una nuova terribile storia di pedofilia e di agghiaccianti abusi. E' quella che la polizia di Napoli ha fatto venire a galla nelle ultime ore arrestando quattro persone e tra queste due molisani. Si tratta di due pedofili che a lungo avrebbero abusato di una bambina di 7 anni, di Napoli, venduta dai suoi genitori tossicodipendenti che così si procuravano i soldi per compare la droga. Anche loro ora sono finiti in carcere.
Ad abusare della piccola sono stati un dipendente della Provincia di Campobasso, un 52enne di Cercepiccola (V.M.) e un camionista 46enne di Cercemaggiore (B.R.). Gli investigatori sono riusciti a ricostruire alcuni degli incontri dell'orrore, avvenuti a quanto pare sia in Campania che in Molise.
La giovane madre della bambina, 37 anni, avrebbe accompagnato la figlia e incassato di volta in volta i soldi dagli orchi. Lei stessa si sarebbe più volte prostituita per procurarsi soldi da spendere in sostanze stupefacenti.
L'indagine è stata aperta dopo una segnalazione arrivata al Telefono Azzurro. Contestualmente agli arresti sono state effettuate anche diverse perquisizioni sia a Cercemaggiore che a Cercepiccola. I due presunti pedofili, rinchiusi nel carcere di Poggioreale, respingono le accuse.
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La sesta edizione della "ballata dell'uomo-orso"
venerdì 08 febbraio 2013 07:45
L'associazione "Gli orsi Volanti" di Jelsi organizzano per le ore
18:00 di sabato 9 febbraio 2013, la sesta edizione della "Ballata dell'uomo orso". Si evidenzia che lo spettacolo della ballata, le scorse edizioni, è sempre stata svolta nel periodo della quaresima. Ospiti della manifestazione
I MAMUTZONES DI SAMUGHEO Sardi. Dopo Jelsi faranno tappa in provincia di Isernia a Cerro al Volturno. Il gruppo dei “Mamutzones di Samugheo”si contraddistingue nel ricco repertorio etnico-culturale del carnevale isolano, per la vitalità mimico-espressiva imposta dalla suggestiva maschera, ai volti sporcati di nero fuliggine, alle vesti e ornamenti indossati in pelle caprina, sormontata da una sapiente orchestra di campanacci; su tutti, l’imponente copricapo di S’Urtzu incoronato da una vera testa caprina. A passo cadenzato, il gruppo segue la forsennata corsa e le sortite del Maimone principale (S’Urtzu), figura bestiale, orrida e virile, che avanza dimenandosi sino a cadere stremata dalle vergate del suo guardiano “su omadore”, avvolto da un nero gabbano. Infine, dopo la sfilata per il corso di Jelsi (dal monumento alla piazza), nel ritmo meccanicistico della nascita alla morte, i Mamutzones si chiudono a cerchio sulla vittima sino alla rinascita purificata di S’Urtzu grazie a un fiotto di vino spruzzato sul volto.
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Protezione Civile ancora nella bufera
mercoledì 06 febbraio 2013 10:47
A pochi giorni dal voto nuove vicende che riguardano l'agenzia regionale vengono a galla e sollevano un polverone: il trasferimento di neo assunti nella sede della Regione a Bruxelles e nella segreteria particolare di Iorio. A segnalare i casi, con dovizia di particolari, è il consigliere regionale dei Comunisti,
Salvatore Ciocca.
Si comincia con la dottoressa Alessandra Casolino, vincitrice del concorso per funzionario amministrativo e in servizio dal 17 dicembre scorso, è stata già trasferita nella sede europea della Regione. «Lei - riferisce Ciocca -
figlia di uno dei consulenti assunti al di fuori delle procedure concorsuali sempre alla Protezione Civile del Molise, pare avesse un gran desiderio di fare esperienza all'estero. Tanto da farne richiesta esplicita rinunciando persino al rimborso delle spese accessorie». Da Bruxelles, secondo la determina varata tre giorni fa, il 4 febbraio, con la quale si dispone il trasferimento, potrà seguire meglio la partita dei fondi europei per la ricostruzione. «Poi - denuncia il consigliere regionale dell'opposizione - il fatto che nella splendida città belga ci sia il marito, bhé questo è un altro discorso che nulla ha a che vedere con il trasferimento deciso a meno di 2 mesi dalla sua assunzione». E la denuncia non finisce qui: «Il parere favorevole alla richiesta dell'avvocato Casolino è stato dato dal governatore in persona, alla velocità della luce come sempre. E il buon architetto Giarrusso, che esegue gli ordini, ha subito messo nero su bianco il trasferimento i cui oneri graveranno sui fondi della delibera Cipe numero 62 del 2011 che recita nel titolo ‘Molise, sisma 2002'» . La Casolino resterà in Belgio «grazie ai fondi stanziati per risolvere il dramma di centinaia di persone che ancora non fanno rientro nelle proprie abitazioni» fino al 16 dicembre 2013. «Salvo proroghe, a questo punto - ironizza Ciocca - dipendenti solo dall'esito delle prossime elezioni. Del resto la tutela della famiglia è uno dei pallini dell'azione amministrativa del presidente ‘illegittimo' Michele Iorio».
Non è tutto. Sempre lunedì scorso il direttore generale della Protezione Civile Giuseppe Giarrusso ha anche disposto con una apposita determina dirigenziale, il trasferimento, con l'istituto del comando, di altri tre vincitori di concorso. Dall'Agenzia regionale di Protezione Civile di via Sant'Antonio alla Giunta in via Genova. «Naturalmente -
accusa il consigliere dei Comunisti - occorreva un raccordo tra le due strutture e per questo motivo i signori Rosario Cardile, Adriano Ciccarello e Nicolino Sacchi sono stati individuati dal presidente Iorio in persona come i riferimenti professionali utili a collegare e raccordare le attività di protezione civile e ricostruzione tra gli uffici regionali e l'Agenzia». Anche in questo caso il provvedimento sarà valido fino al 16 dicembre, salvo proroghe.
«Finalmente adesso sarà chiaro a tutti
- conclude Ciocca - il vero scopo per il quale è nata l'Agenzia regionale di Protezione Civile. Il carrozzone serve, in questo momento storico, solo a ricostruire il potere ormai a rischio crollo del presidente Michele Iorio che continua, imperturbabile, a utilizzare le istituzioni per il raggiungimento esclusivo dei propri obiettivi».
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