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Dovrebbe essere il cuore della democrazia politica locale.
mercoledì
22 settembre 2010
JELSI (Cb). Sfogliare
il sito istituzionale del comune di Jelsi per trovare un pò di notizie
pertinenti alle attività di giunta e/o di consiglio, si fa fatica.
Troverai pagine vuote. La prima pagina (home page) è sempre aggiornata
minuto per minuto di attività extra amministrativa, autore:
l’Amministrazione.
In tal senso ci scrivono - abbiamo votato soggetti che si indirizzano
alla politica locale oppure alla loro iniquità? - Noi della redazione a
questo interrogativo non sappiamo dare una risposta. Potremo girarla
intervistando tutti gli attori che amministrano il Comune di Jelsi per
poter dare a voi lettori una esaustiva deduzione al problema.
Continuando a sfogliare il sito ci si sofferma al link: “atti e
pubblicazioni”. Dovrebbe essere il cuore della democrazia politica
locale, qui le sorprese non mancano, delibere del consiglio riportano
la data 2004 in formato pdf, prese da altri siti e poste a caso sul sito
istituzionale del comune. Non esiste pubblicazioni di delibere
consiliari, di giunta, determine, avvisi di gare e quant’altro, si vede
solo una pagina bianca.
I soggetti che rappresentano l’amministrazione comunale di Jelsi,
assessori esterni e consiglieri votati dal popolo jelsese, dovrebbero
garantire il mandato elettorale, purtroppo qui consegnano alla
storia due legislature di scarso rendimento politico e di scarsa
aspirazione verso una comunità prossima all’orlo del barato in tutti i
settori : - dal commercio, all’agricoltura, all’artigianato e alla
famiglia.
Prendere come esempio il libro di letteratura di Collodi “Pinocchio”,
è poco ma la morale del romanzo ci sta appennello. -“Con passione
erudiva verbalmente ignari concittadini. Con arroganza e prepotenza
sosteneva: - io sono il garante delle tante bugie. - Passeggiando con
un gatto e una volpe cantavano: - e qui comando io/e questa è casa
mia/è il paese dei balocchi/è il paese dei balocchi... etc.”. -
La stagione estiva s’è conclusa si ritorna nel lungo letargo invernale.
In attesa della conclusione di un decennio di legislatura, si
auspica che ci sia un piccolo ricordo per i posteri, ma
tutto sarà vano!
Giovanni
TESTA
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