N.I.P. 2010-2011

PROGETTO NUOVA IMMAGINE DI PARROCCHIA

“LA FAMIGLIA INNANZI TUTTO”

L’iniziativa pastorale dell’anno 2010-2011 è la elaborazione di  strategie  valide ad avvicinare quante più famiglie possibili, per conoscere i loro problemi  e per organizzare metodologie capaci di creare, tra le famiglie stesse, solidarietà.La finalità principale è stata quella creare solidarietà fra le famiglie dei ragazzi perché comprendano che solo  vivendo in armonia  e pace nel quartiere si può crescere, evitando episodi di violenza  e di bullismo che spesso affliggono la nostra zona.  Anche quest’anno il “NIP – NUOVA IMMAGINE  DI PARROCCHIA” prevede interventi di sostegno materiale e spirituale nonché di catechesi rivolti agli abitanti del quartiere.Il progetto “LA FAMIGLIA INNANZITUTTO” nasce sulla base di alcune esigenze emerse in tema di sofferenza economica e morale dei nuclei familiari partecipanti agli incontri.L’intervento si struttura in tre diversi ambiti.Il primo ambito è quello della assistenza materiale ed economica alle famiglie disagiate. Infatti è stato forte il richiamo ad offrire assistenza anche materiale e non solo spirituale che S.Em. il Cardinale Crescenzio Sepe ha lanciato alle parrocchie della diocesi nell’estate del 2010 per affrontare la crisi economica. La parrocchia ha raccolto tale sfida ed ha constatato la presenza di famiglie numerose prive di reddito e/o con presenza di nonni che, con la sola pensione, sostenevano l’intero nucleo familiare.Il secondo ambito è quello dell’educazione ai più giovani. Si mettono in campo azioni di contrasto alla dispersione scolastica come il doposcuola, azioni volte alla diffusione dello sport per tutti ed infine azioni di tipo culturale con laboratori dedicati all’arte ed alla storia dell’arte.Il terzo ed ultimo ambito di intervento è quello della cura degli Anziani. Dal punto di vista spirituale, ogni venerdì parroco e catechisti provvedono a portare la comunione agli anziani malati, mentre ogni domenica cinque famiglie a turno adottavano 5 anziani malati cucinando, seguendo le partite domenicali e facendo loro compagnia per l’intero pomeriggio della domenica.
  
Soggetti coinvolti 250 FAMIGLIE DELLA PARROCCHIA IN STATO DI INDIGENZA E/O DI ESTREMA POVERTA’Tratti distintivi della fascia di popolazione cui ci si rivolge:

• rischio di abbandono o dispersione scolastica, con conseguente probabilità di cadere in condotte devianti o di emarginazione;

• mancanza di una formazione professionale o di un titolo di studio che possa favorire l’ingresso nel mercato del lavoro;

• grande difficoltà a determinare scelte di vita progettuali e assenza di obiettivi e programmazione;

• difficoltà nelle capacità di relazione con i pari e gli adulti, come espressione di un più vasto disagio giovanile