Titolo originale: La leggenda del pianista sull'oceano
Nazione: Italia
Anno: 1998
Genere: Drammatico
Durata: 170'
Regia: Giuseppe Tornatore
Sito Ufficiale: www.lwgwndof1900.com
Cast: Tim Roth, Pruitt Taylor Vince, Clarence Williams III, Bill Nunn, Mélanie Thierry, Easton Gage, Cory Buck, Peter Vaughan

Trama:
Un macchinista del piroscafo Virginian trova un bambino senza genitori e decide di allevarlo sulla nave. Crescendo diventa il pianista del Virginian e non ne scenderà mai più. Ma un giorno la nave va in disarmo...

Mio commento:  
(prendi in considerazione l'aspetto "attaccamento alle abitudini". Il protagonista si era completamente identificato con la figura di pianista e sulla nave si sentiva importante e molto stimato. Nella vita normale sarebbe stato una persona disadattata o forse peggio una persona qualsiasi e ne aveva paura. Preferisce quindi morire insieme alla nave. Questo capita anche a molte delle cosiddette persone "normali" o "adattate" che in verità si ritagliano una fetta di realtà sicura fatta su misura in cui sentirsi "i migliori" ma se ne guardano bene dal fuoriuscirne per timore di confrontarsi con aspetti di Sè meno conosciuti e sotto controllo. Il tema è quindi interessante, ma il film secondo me è troppo lento, troppo melenso, poco grintoso, poco degno a rappresentare un aspetto che alla fine...più o meno riguarda tutti! vedi chi si rifugia nella "nave" lavoro, chi nella "nave" sport, chi in una relazione... )