Organizzare
un bel matrimonio non è certo cosa semplice. Ci sono tanti
dettagli a cui pensare: la chiesa, gli addobbi floreali, le
bomboniere, il viaggio di nozze.... insomma un impegno
piuttosto grande. Di seguito troverete una guida completa che vi
aiuterà nei preparativi da un anno prima fino al giorno
dell'evento.
1
ANNO PRIMA
LA CHIESA
Il primo passo da fare
è scegliere la chiesa dove sposarvi (chiaramente per un
matrimonio religioso). Ogni chiesa ha la sua procedura da
seguire e il suo calendario matrimoni. Se non desiderate
sposarvi nella vostra parrocchia dovete prenotarvi un anno
prima. Naturalmente una volta prenotata la chiesa la data è
ufficialmente fissata!!!
LA CASA
Se avete intenzione di
acquistare la casa in cui andare a vivere, almeno un anno prima
dovete concludere il contratto di acquisto, così avrete il
tempo per fare qualche lavoro interno e acquistare i mobili
adeguati che a volte hanno tempi di consegna lunghi.
LISTA DEGLI INVITATI
Stilate una prima lista
degli invitati. Vi servirà per dare un numero indicativo al
ristorante.
IL RISTORANTE
Dopo aver compilato una
lista approssimativa degli invitati potrete scegliere il
ristorante con la sala adatta alla vostre esigenze. Se potete
cercate di trovare un ristorante non molto lontano dalla chiesa.
Gli invitati non sempre hanno voglia di fare tanti chilometri.
10 MESI PRIMA
IL FOTOGRAFO
La scelta del fotografo
non si può improvvisare. Contattate con anticipo un
professionista, visionando i suoi precedenti lavori. Considerate
che ogni fotografo può realizzare un servizio al giorno e se è
già impegnato in un altro matrimonio non vi potrà seguire. In
genere i servizi sono di 80/100 foto di vario formato e il
filmino dura circa mezz’ora. Cercate di ottenere dal vostro
fotografo la promessa che oltre alle pose canoniche dei momenti
salienti possa esserci nel vostro album qualche foto particolare
magari carpita di nascosto: un primo piano espressivo della
sposa, il pianto della mamma dello sposo, la torta su tutta la
faccia della vostra sorellina minore ecc... un album con questi
momenti sarà veramente completo. Chiedete di chi è la proprietà
delle foto. Molti fotografi non cedono i diritti sulle foto che
fanno. Questo significa che la proprietà delle foto (copyright)
rimane a loro. In pratica, loro trattengono i negativi e così
sarete costretti a tornare da loro per eventuali ristampe. E’
illegale riprodurre immagini delle quali non si possiede il
copyright.
CORSO DI PREPARAZIONE
AL MATRIMONIO
Chi si vuole sposare in
chiesa deve seguire obbligatoriamente il corso di preparazione
al matrimonio. Si segue nella parrocchia di lei o nella
parrocchia di lui o in un’altra parrocchia con il nulla osta
del parroco. Il corso dura circa 2 mesi, 1 volta a settimana (ma
varia da parrocchia a parrocchia). La frequenza è obbligatoria.
Vi consiglio di seguirlo 10 mesi prima (compatibilmente con i
calendari della parrocchia) perché da qui partono poi tutti i
giri per i documenti.
6 MESI PRIMA
I DOCUMENTI
Concluso il corso di
preparazione al matrimonio il parroco vi rilascerà un modulo
(al parroco avrete già consegnato i certificati di battesimo e
cresima di entrambi.). Con tale modulo si prende appuntamento
per il giuramento in comune. Da ricordarsi che dal giuramento
bisogna sposarsi entro 6 mesi e che il comune affigge le vostre
pubblicazioni per circa 2 settimane (deve rimanere pubblicato
per 2 domeniche). Dopo la pubblicazione bisogna portare il
foglio delle pubblicazioni nella parrocchia di lui se il corso
di preparazione al matrimonio è stato fatto presso la
parrocchia di lei (o viceversa). Qui dovranno essere esposte per
15 giorni. Dopo 15 giorni si riportano le pubblicazioni del
comune e della parrocchia nella parrocchia dove si è seguito il
corso. Qui sarà compilato un modulo che dovrà essere portato
in vicariato. Dal vicariato si porta il tutto nella parrocchia
dove ci si sposa.
NOLEGGIO DELL’AUTO
L'auto della sposa può
anche essere l'auto buona di papà o di un amico particolarmente
vicino ma l'usanza vorrebbe una bella auto d'epoca a noleggio
con tanto di autista in livrea o addirittura una carrozza con
cavalli e tutto. In effetti tutto dipende dallo stile che si
vuol dare al proprio matrimonio. L'importante è che il buon
senso ed il buon gusto prevalgano. Alla guida potrà sedere un
fratello della sposa o un amico della coppia, o un autista
professionista se l'auto è stata presa a noleggio. L'addobbo
dev'essere discreto: una composizione floreale da sistemare sul
lunotto posteriore e nulla più. A bordo dell'auto siederanno,
oltre all'autista, la sposa accompagnata dal padre. Dalla chiesa
al luogo di ricevimento, il neo-sposo può prendere la guida
dell'auto, ma non è obbligatorio.
IL VESTITO DA SPOSA
Il vestito da sposa è
una scelta importante, è l’immagine del matrimonio. I negozi
vi faranno misurare i loro modelli e poi il vostro vestito sarà
confezionato circa 2 mesi prima del grande giorno. Un'analisi
della propria persona aiuterà a individuare i punti da
valorizzare ed anche i difetti da nascondere. Per cercare di
mimetizzare i fianchi larghi si può usare un abito leggermente
svasato e tagliato sotto il seno; le più magre possono invece
vestire abiti fluidi, dalla linea scivolata; gonne molto larghe
e vaporose sono invece vietate alle spose molto basse. In
municipio è preferibile l'abito corto, perfetto il tailleur,
anche pantalone, nei toni del bianco, del crema, dell'avorio,
dell'écru o pastello; chi lo vorrà, potrà tuttavia vestire
l'abito lungo. La scelta definitiva deve avvenire almeno tre
mesi prima del matrimonio, per eventuali ritocchi all'abito e
per la scelta degli accessori: calze, scarpe, lingerie, guanti,
velo, bouquet, eventuali piccoli orecchini. È bene anche qui
cominciare a cercarlo per tempo e farsi accompagnare dalla
mamma, dalla sorella o dall’amica del cuore, ma ricordatevi
che lo sposo non deve vedere l’abito da sposa prima della
cerimonia.
5 MESI PRIMA
LISTA DEGLI INVITATI
A questo punto bisogna
stilare una vera lista degli invitati. Scremare o dettagliare la
prima fatta quando mancava un anno. Questo numero totale vi
servirà da ora in poi per bomboniere, partecipazioni e tutto il
resto.
AFFITTO CASA
Se non avete comprato
una casa questo è il momento di cercare la casa in affitto.
Spargete la voce in giro tra la vostra cerchia di amici e
parenti e comprate giornali specializzati.
BOMBONIERE E
PARTECIPAZIONI
Ecco il momento di
scegliere bomboniere e partecipazioni. Le bomboniere, in genere,
si distinguono in: bomboniere grandi per gli invitati al pranzo
(una a famiglia); medie per persone di riguardo ma che non
inviterete a pranzo e sono sacchettini con un oggettino piccolo;
i sacchettini che darete alle varie persone non invitate. Il
sacchetto dei confetti bianchi ed in numero dispari (3 o 5),
dev'essere accompagnato da un bigliettino con i nomi degli
sposi, per primo quello di lei. Se desiderate ci sono anche i
segnaposto che metterete a tavola. Normalmente si consegnano
bomboniere particolari ai testimoni e ai genitori. Le
partecipazioni vanno consegnate o spedite una a famiglia. Con
l’invito per chi volete invitare al matrimonio, solo la
partecipazione con l’indirizzo della chiesa a chi verrà solo
in chiesa o a chi volete far sapere che vi sposate. I tempi di
consegna delle bomboniere e partecipazioni varia da negozio a
negozio.
3 MESI PRIMA
ADDOBBI FLOREALI E
BOUQUET
I fiori danno un
contributo importante all’atmosfera del matrimonio.
Rivolgetevi al vostro fioraio di fiducia o cercate un fioraio
che sappia soddisfare le vostre esigenze. Scegliete l’addobbo
per la chiesa (se conoscete la coppia che si sposa nella stessa
chiesa nella stessa giornata potrete dividere le spese);
l’addobbo del portone della sposa e il bouquet. Tutto deve
essere in sintonia, possibilmente si scelgono gli stessi fiori o
almeno gli stessi colori. Il bouquet è l'ultimo omaggio che il
fidanzato fa alla futura sposa; è lui a sceglierlo e a
consegnarlo a casa della sposa, a un parente stretto. In
quest'ultimo caso la sposa, non appena ricevuto il bouquet, ne
sfila un fiore (bianco) che infila all'occhiello della giacca
dello sposo. Un bouquet rotondo e compatto, a fiori piccoli, ben
si adatterà a un abito corto; per il lungo, un bouquet aperto e
voluminoso, oppure un solo fiore stretto da nastri; per uno con
strascico, un bouquet ricadente; per il tailleur, un mazzo a
fascio. Amplissima la scelta dei fiori, dalle rose ai tulipani,
fino ai piccoli fiori degli alberi da frutto, ai girasoli, ai
fiori di campo. Due le tradizioni riguardo alla sorte finale del
bouquet: la prima vuole che alla fine del ricevimento la sposa
lo lanci dietro a se a caso tra tutte le ragazze nubili (chi lo
prenderà si dovrebbe sposare entro l'anno); la seconda vuole
che il bouquet venga portato dagli sposi ad un altare
(possibilmente di una madonna) subito dopo la cerimonia in
chiesa e prima che gli sposi raggiungano il salone con gli
invitati. Essiccato o trasformato in pot-pourri sarà un bel
ricordo di quel giorno.
IL VESTITO DA SPOSO
Ecco il momento anche
per lui di scegliere l’abito che porterà quel giorno. Per una
cerimonia formale, tra il mattino e le 18, con la sposa in abito
bianco e lungo, lo sposo dovrebbe indossare il tight, e così i
padri, i testimoni e i fratelli. Il tight è composto da una
giacca in fresco lana , grigia antracite o nera a code lunghe,
che segna la vita e fascia i fianchi, sempre allacciata. I
pantaloni sono a righe grigie e nere; il gilet, in doppio petto
con revers, è in panno leggero, grigio chiaro (mai fantasia).
La camicia avrà polsini doppi, chiusi da gemelli, collo rigido,
sparato inamidato e angoli rialzati. La cravatta sarà grigia a
plastron, fermata da una spilla con perla. In alternativa, c'è
il mezzo tight, di taglio medesimo, ma senza code. In questo
caso non sono previsti né guanti in camoscio grigio, né il
cappello a cilindro, essenziali nel tight classico.
Le calze saranno nere o antracite, in cotone o seta e al
ginocchio, con scarpe stringate in morbido vitello nero. Per un
matrimonio meno formale, va benissimo anche un abito classico,
con giacca rigorosamente monopetto, senza spacchi, con tasche a
filetto e non a toppa, in tessuto pettinato, con gilet e
pantaloni senza risvolto. La camicia avrà colletto morbido e
cravatta lunga, non grigio perla, ma in una minuscola fantasia,
ad esempio a punta di spillo con pochette di lino bianco nel
taschino. Accessori: calze nere finissime, scarpe nere Oxford,
gemelli ai polsi e fiore all'occhiello.
Lo sposo può anche decidere di personalizzare la cerimonia con
un tocco inedito nell'abbigliamento. Da evitare assolutamente i
calzini corti e chiari e lo smoking, adatto a una serata di gala
o a un ballo, ma non a una cerimonia.
IL VIAGGIO DI NOZZE
Andate in un’agenzia
e prendete depliant su ogni parte del mondo e decidete per
tempo, soprattutto se vi sposate in estate. È il periodo in cui
ci si sposa di più e il periodo in cui la gente va in ferie.
Potete rischiare di non trovare posto per ciò che avete scelto
sul depliant.
IL PARRUCCHIERE
Conferma al tuo
parrucchiere di fiducia la data del tuo matrimonio così non
prenderà altri impegni per quel giorno e potrà essere a tua
disposizione.Quando vi affidate ad un coiffeur non dimenticate
di mostrargli l'abito (anche in foto) in modo da poter prevedere
l'effetto dell'acconciatura in combinazione.
2 MESI PRIMA
PROVE VESTITO E
ACCESSORI
Ricordatevi che una
volta prese le misure non dovrete ingrassare nè dimagrire! Le
prove sono in genere tre o quattro. Bisogna scegliere anche
l’intimo e le scarpe (se potete passeggiarci un po’ per casa
prima del matrimonio il piede sarà già abituato alla scarpa).
La borsetta è da evitare nel matrimonio religioso: le mani
devono sorreggere unicamente il bouquet. Tutto ciò che può
servire alla sposa è custodito dalla mamma o da un'amica. Nel
matrimonio civile invece la borsetta è quasi necessaria e dev'essere
in tinta col vestito. Le calze devono avvicinarsi possibilmente
al colore dell'abito e devono essere impalpabili. Il giorno
delle nozze accertarsi di avere un paio di calze di riserva. Le
mani non devono essere in alcun modo inanellate, ma libere per
ricevere la fede. L'anello di fidanzamento può essere indossato
al ricevimento. Unici gioielli concessi, un sottile girocollo in
perle o platino e piccoli orecchini di diamante. I guanti
conferiscono importanza all'abito: corti al polso o lunghi al
gomito, di pizzo o capretto, in tulle o raso. Non dimenticate
che dopo l'ingresso in chiesa devono essere appoggiati
sull'inginocchiatoio, accanto al bouquet. Ricordatevi che la
tradizione vuole: una cosa prestata, una cosa regalata, una cosa
blu, una cosa vecchia e una cosa nuova. Inoltre una banconota
nella scarpa porta soldi!!!!
SPEDIRE LE
PARTECIPAZIONI
È il momento di
spedire le partecipazioni, la gente si deve organizzare. Non
inserite il bigliettino della lista di nozze nella
partecipazione (è di cattivo gusto). Gli stessi invitati vi
chiederanno se avete depositato una lista o no.
LA LISTA DI NOZZE
È consigliabile
depositare una lista di nozze per evitare doppioni, per avere
regali graditi non solo a voi ma anche per chi deve affrontare
il problema di cosa regalarvi. Per prima cosa decidete che
genere di regali volete ricevere (casalinghi, elettrodomestici,
ecc.) e preparate un elenco informale degli oggetti che volete
mettere in lista. Poi vi recherete al negozio e il gestore vi
aiuterà a scegliere. Depositate la lista prima che arrivino le
partecipazioni. Appena arriveranno le persone cominceranno a
chiedervi del regalo.
I TESTIMONI
Per la legge sono
sufficienti solo due testimoni. È usanza comune sceglierne
quattro o addirittura sei. Devono essere maggiorenni e il loro
unico impegno è la firma sul libro alla fine della cerimonia
che garantisce legalità. Ma l’impegno affettivo va oltre
l’impegno formale. Cercate di sapere se la persona che avete
scelto desidera ricoprire questo ruolo. Scegliete anche in modo
che non ci rimanga male nessuno.
1 MESE PRIMA
LA PROVA DAL
PARRUCCHIERE
Circa un mese prima il
vostro parrucchiere vi convocherà per la prova
dell’acconciatura e del trucco in linea con il vestito che
avete scelto.
DECIDERE IL MENU’
Se non avete deciso il
menù quando avete prenotato il ristorante è il momento di
farlo. Potrete decidere un menù a base di pesce, di sola carne
o pesce e carne. Deciderete così anche il prezzo. Concordate
anche i prezzi della stampa dei menù e degli addobbi dei tavoli
che possono non essere compresi.
LE FEDI
Ora è la volta delle
fedi. A volte le regala un testimone. Il cuscinetto delle fedi
è d’obbligo, è possibile che ve lo presti qualche amica che
si è già sposata, altrimenti si acquista dove avete acquistato
il vestito o nei negozi di bomboniere.
2 SETTIMANE PRIMA
CONFERME DEGLI INVITATI
Manca veramente poco.
Molti vi avranno già dato risposta se verranno o no al vostro
matrimonio, ma qualcuno sarà ancora in forse o non si sarà
fatto sentire. Chiamate voi, facendo capire che il ristoratore
vuole una risposta certa.
1 SETTIMANA PRIMA
DETTAGLI CON FOTOGRAFO
Fate un salto dal
fotografo per definire i dettagli sul vostro servizio
fotografico. Sceglierete insieme i luoghi dove scatterete le
vostre foto.
CONFERMARE IL NUMERO
DEGLI INVITATI E ORGANIZZARE I POSTI A TAVOLA
Circa una settimana
prima (dipende dal ristorante) il gestore vuole sapere il numero
esatto degli invitati al pranzo. Contemporaneamente dovrete
fissare i posti a tavola. È usanza comune assegnare i posti,
evitando che qualcuno stia a tavola con persone sconosciute o
indesiderate. Muovetevi con prudenza nella scelta per non far
passare a nessuno una brutta giornata.
WEEKEND PRIMA
RIPOSO
L’ultimo week end
prima del grande giorno è di riposo, ovviamente se non siete
indietro con i preparativi. Riposo e basta.
3 GIORNI PRIMA
ARRIVA IL VESTITO DA
SPOSA
Arriva il vestito da
sposa, stirato e confezionato. È un po’ ingombrante …
FESTA SUL POSTO DI
LAVORO
Ultimo giorno di lavoro
prima delle ferie. Vi spettano 15 giorni per legge di congedo
matrimoniale. Organizzate un piccolo rinfresco per i colleghi.
Consegnate un sacchettino di confetti ad ognuno.
2 GIORNI PRIMA
ADDIO AL CELIBATO E AL
NUBILATO
Se avete intenzione di
festeggiare l’addio al celibato e al nubilato vi consiglio di
non organizzarlo il giorno prima per non stancarvi troppo e non
avere un aspetto stanco il giorno dopo. A voi la scelta su cosa
fare con gli amici o le amiche: una pizza, una cena, discoteca,
ecc, la scelta è ampia.
ESTETISTA
La depilazione ed il
pedicure è chiaramente d’obbligo. La manicure, in genere, si
dedica tempo la mattina del matrimonio. Le mani sono in primo
piano e devono essere perfette.
IL GIORNO PRIMA
Il giorno prima non
dovrete fare molto. Relax e niente stress sono le parole
d’ordine. Dovrete solo definire i pochi particolari che
rimangono. Se consegnerete le bomboniere durante il pranzo molto
probabilmente il ristoratore vi chiederà di consegnargliele il
giorno prima.
IL GIORNO STESSO
Ecco, finalmente è
arrivato il grande giorno e tutti saranno intorno a voi: il
parrucchiere, il fotografo, il fioraio che vi consegnerà il
bouquet. Arriva la macchina... Tutto è pronto potete
andare...!!!!!
1 MESE DOPO
I BIGLIETTI DI
RINGRAZIAMENTO
Bentornati!!! Siete
tornati dal viaggio di nozze, rilassati e riposati. L’ultimo
impegno che vi rimane è spedire i bigliettini di ringraziamento
a tutti coloro che vi hanno fatto un regalo o gli auguri o un
telegramma.