Alla
Direzione territorio,Sviluppo economico ed Ambiente
Settore
Ambiente e Igiene Ufficio
Acustica-U.O.F. Rumore
16149
Genova- Via di Francia,1-15° piano
(alla
cortese attenzione dell’Arch. Grazia Mangili
Dott
O. Risso)
e, p/c
all’Autorità
Portuale di Genova Palazzo S. Giorgio
La presente lettera in nome e per
conto delle Associazioni Centro Storico
est e Sarzano lamenta i continui rumori provenienti dall’Ambito portuale di calata S. Giorgio
molo Grazie, causati dalle navi in riparazione presso le Officine S.
Giorgio; in oggi le imbarcazioni ormeggiate dalle quali provengono i rumori
prima citati sono la Tassilli II, e la
El-DjazairII.
I
residenti esausti dal perdurare di tale situazione particolarmente insostenibile nelle ore notturne e non
solo chiedono il vostro intervento affinché venga a cessare tale situazione.
Si rileva la necessità di pianificare
l’utilizzo dei moli da parte di determinati natanti in funzione del rumore
prodotto ed emesso presso i ricettori stanziali del quartiere ( Santa Croce, Via delle Grazie , S.M Castello
e zone limitrofe) .
Si richiede pertanto un incontro con
gli enti interessati. Si fa presente che in data 6 Aprile 2005 e 7 Luglio 2006
le scriventi hanno richiesto il vostro intervento che è risultato per casi in
allora segnalati efficace e soddisfacente.
In attesa di un vostro riscontro si
porgono distinti saluti
In seguito alla nostra richiesta,
siamo stati ricevuti dalla direzione di S.Giorgio riparazioni navali in data
12/06/ 2007.
Qui è emerso che il rumore è dovuto agli accumulatori del motore delle
navi all'ormeggio ed in riparazione. Secondo i responsabili tecnici di S
Giorgio la stessa società è in grado di fornire direttamente l'energia
elettrica direttamente alle navi evitando che le stesse la autoproducano
autonomamente per mezzo degli accumulatori del sistema macchine del bastimento.
Ciò non è possibile per le navi attualmente
all'ormeggio a causa di una incompatibilità tecnica di ricezione dell'energia
dei natanti ormeggiati. Un adattamento di tale dispositivo di ricezione
dell'elettricità sulla nave è fattibile ma ha un costo che la società non intende affrontare (circa 50.000 euro).
Si è richiesto un incontro ad Autorità Portuale e
società di riparazione Navale presenti in porto per affrontare il problema. Per
ora nessuna risposta.
Rimane anche aperta la questione piu' generale della
presenza delle riparazioni navali nel contesto urbano.E' appena il caso di
sottolineare come l'inquinamento acustico ed ambientale non sia piu'
tollerabile. La questione di fondo rimane lo spostamento delle riparazioni
navali ad est contestualmente alla dislocazione dello yacht club nella attuale
area delle riparazioni Navali S.Giorgio. Precisiamo anche che il Comune ha
risposto alla richiesta di cui alla lettera in allegato che non si tratta di
materia di propria competenza.
Risposta solo verbale . L'associazione ha richiesto
una risposta scritta che non è ancora giunta.
Signori, non ci crederete..........
Oggi,
20 giugno, gli abitanti ci comunicano che il rumore è diminuito! Sembra essere
stato spostato un generatore più a levante, in una zona da cui il rumore si diffonde
in misura meno dannosa per la città abitata. Una soluzione così complicata,
così costosa?
No, tutto più semplice. Sono state sufficienti
intelligenza, rispetto e buona volontà. Un grazie di cuore a chi ha dimostrato
queste doti.......
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