Gruppo Escursionisti
Briviesi (G.E.B.)
Negli anni '50 i briviesi frequentatori della montagna formavano uno
sparuto gruppetto. Ai più anziani, tra cui l'ingegner Balzarini, Peppino Balzarini, Lino
Palma, Peppino Resnati, si unirono alcuni ragazzi costituendo una compagnia affiatata; da
Brivio raggiungeva le vette innevate dei monti circostanti. Nei primi anni '60 i membri
del gruppo pensarono di costituire una sezione del CAI, ma sembrava troppo impegnativo e
vincolante per i futuri soci. Così, in una riunione avvenuta presso l'Oratorio di Brivio,
nacque il "Gruppo Escursionisti Briviesi". Era il 1° gennaio 1962. Tra le
principali attività agonistiche a cui il gruppo ha indirizzato la propria attenzione vi
è la marcia di regolarità in montagna con la Federazione Italiana Escursionismo. Con
numerose pattuglie formate da tre elementi ciascuna, il Geb ha frequentato per una ventina
di stagioni, nei periodi di marzo e novembre, le montagne della Lombardia, del Piemonte,
della Liguria e del Veneto, conquistando allori, fama ma soprattutto amicizia. Per oltre
un decennio a partire dal '64 una buona parte dei briviesi, giovani e non, hanno voluto
cimentarsi in gare di marcia, siano state esse semplici gare sociali o più impegnative
competizioni a livello regionale o nazionale. Non sempre i risultati sono stati brillanti,
ma quasi ovunque i briviesi formavano il gruppo più numeroso o quello proveniente da più
lontano. Ma i risultati importanti, vittorie e buoni piazzamenti, non sono mancati: come
nella gara svoltasi a Recoaro quando nelle prime cinque posizioni si piazzarono ben
quattro pattuglie del Geb, o come quando le ragazze per anni hanno lottato per la vittoria
nel campionato regionale. Pattuglia di punta sia nel campionato regionale che in quello
nazionale è stata quella composta da Daniele Panzeri, Tarcisio Maggi e Franco Villa
(deceduto prematuramente e sostituito da Pierluigi Sesti). Tra coloro che hanno gareggiato
con maggiore continuità, si ricordano Valerio e Francesco Maggi, Giancarlo Bolis,
Gianfranco Panzeri, Pierluigi Sangalli, Adelio Mandelli, Roberto Pozzoni, Eugenio e Italo
Formenti, Gianni Corti e naturalmente "nonno Ezio"; fra le ragazze Angela
Pozzoni, Antonietta di Marsciano, Carmen Formenti, Anna Mandelli e Mariella Formenti.
Ricordiamo poi lo sci, disciplina nella quale gli atleti del Geb hanno partecipato a
campionati regionali e nazionali della Federazione Italiana Escursionismo; tra i tanti, da
citare Roberto e Ruggero Airoldi, Cesare Balzarini. Nel corso degli anni, ogni domenica si
sono fatti tanti amici e si son creati gemellaggi con analoghe società venete (Gev di
Vicenza, Gec di Conegliano), lombarde (Geb di Bellano, Vam di Milano, Cai di Canzo) e
piemontesi; intensa, anche se semplice, è stata la fraternizzazione; in alcune occasioni,
l'iniziale amicizia si è concretizzata nel tempo fino a portare a dei matrimoni tra
appartenenti ai diversi gruppi. Alla guida del Geb si sono succeduti Guido di Marsciano,
Romeo Sala, Benedetto Lascala, Ennio e Massimo Mandelli, attuale presidente. Dopo qualche
anno dalla fondazione, "mascotte" del gruppo è diventato Ezio Mandelli (da
tutti affettuosamente chiamato "Nonno Ezio") attualmente più che ottuagenario:
a oltre cinquant'anni di età ha cominciato a frequentare la montagna con passione e
caparbia "bagnando il naso" a molti "giovincelli". A 70 anni ha
raggiunto la cima del Gran Paradiso, a 80 solo il cattivo tempo gli ha impedito di
raggiungere la vetta del Grignone. Il Gruppo Escursionisti Briviesi costituisce un
classico esempio di quanto lo sport praticato a livello amatoriale possa creare coesione,
amicizie, nonché contribuire ad un piacevole e sano utilizzo del tempo libero.
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