Un bel giorno un gran slgnore con la barba e un bel vocione per sentirsi meno solo volle fare una canzone Sul bel nulla ch'era attorno lui tirò cinque righette fatto aveva il pentagramma con la chiave e le stanghette RIT. DO RE MI FA SOL LA SI Canta questa canzone e non badare al pitone lui vuol farti stonare perciò non farlo parlare chi dirige ha talento,è proprio un grande portento il Signore dà il la trullallero trullalla. Ma Lucifero accidenti ,per le scale era negato fù per questo che un bel giorno cadde nello scantenato quale sincope nel cuore, che battuta sul testone fu per questo contrattempo che si trasformò in pitone. Ma per quello scivolone fu feroce la sua stizza la sfogò con grande astuzia sull'Adamo gran solista Era il tempo delle mele quando Eva solfeggiava presso l'albero proibito col serpente che fischiava. Al veder quel pomo tondo Eva disse "Me lo dia" ma le venne un po' stonato, anzi troppo mamma mia Fu per quella stonatura che si ruppe l'armonia si arrabbiò il compositore quando disse "Tutti via" Fu per questo che il gran capo ci mandò un bel musicista veramente pieno d'estro lo chiamavano Maestro Scelse dodici elementi per formare un bel coretto Pietro aveva anche la chiave, nel sotfeggio era perfetto. Paolo andando a Damasco ebbe un' illuminazione Pietro invece in quel di Roma era il re della canzone La canzone non finisce, dura sempre più del mondo canteremo il ritorneilo tutti assieme in girotondo.