AABB - Associazione Accoglienza Bambini Bielorussi -
   
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Sintesi del rapporto della Commissione delle Nazioni Unite del 06/02/2002
su tre aree a maggior contaminazione atomica
( Bielorussia - Russia - Ucraina )


PRIMA PARTE

Dopo 15 anni dal disastro della centrale atomica di Cernobyl
si prende in considerazione quali sono le conseguenze su:

- La condizione economica e la salute della popolazione -
- L'ambiente e le risorse naturali -
- Quali sono le prospettive per il futuro -

Legenda:
** =  Riferimento ai capitoli e capoversi del testo originale.
§§ =  Riferimento alle tabelle e ai grafici.

SITUAZIONE GENERALE

Circa 150-200 mila persone vivono ancora in aree con un livello
di contaminazione fra i 15 e i 40 Curie/km2.
I fondi impegnati per la decontaminazione sono stati sottratti
in genere dal bilancio della sanità e dei servizi

Ci si chiede perché continuare ad intervenire da parte degli altri Paesi:

**   1.04   PRIMO - Per constatare gli effetti a lungo termine
( considerando che ci sono in giro più di 400 centrali nucleari,
le probabilità di altri incidenti sono concrete. )

**   1.08   SECONDO - La responsabilità morale verso le persone coinvolte
(molti bambini) che non hanno voluto questo ma lo hanno subito.

**   1.09   TERZO - Per la prima volta tutti sono stati coinvolti in una azione
di salvataggio e recupero e questo può essere un valido modello
di intervento per il futuro.

E' STATO DIMOSTRATO CHE:

**   1.10   Gli aspetti tecnici del disastro non possono essere disgiunti da quelli umani
che hanno coinvolto l'esodo di centinaia di migliaia di persone, con problemi di logistica,
di adattamento e a volte di perdita di identità sociale.

**   1.12   Circa 200.000 persone hanno tutt'ora gravi problemi di sopravvivenza
pratica e devono materialmente essere aiutati da tutti.

**   1.13   Per diverse centinaia di migliaia di persone che non hanno immediati problemi di
sopravvivenza, serve un aiuto a ritrovare una qualche normalità, spesso dopo l'esodo.

**   1.14   Per tutti gli altri servono documentate certezze che non sono stati
coinvolti in modo sensibile, perchè riacquistino fiducia e speranze.

**   1.17   La povertà costringe i più a nutrirsi con cibi altamente contaminati
( funghi, frutti di bosco, selvaggina, pesci...) e ad allevare il bestiame con
foraggio contaminato e inoltre a usare legna contaminata come combustibile,
disperdendo nuovamente nell'ambiente le sostanze contaminanti.


SOLO CHI SE LO PUO' PERMETTERE!!!...SAREBBE NECESSARIO:

Cambiare la dieta evitando i cibi a più alta contaminazione.
Usare particolari fertilizzanti e integratori
( Potassio per i terreni e ferrociani come integratori ).

Purtroppo i più esposti ai rischi della contaminazione sono quelli che per mancanza
di mezzi e informazione hanno minori possibilità di attuare le contromisure.

**   1.27   Statisticamente non si è riscontrato un sensibile aumento delle leucemie,
però c'è stato un incremento dei tumori della tiroide nei giovani.

Si evidenzia quindi la necessità di periodici controlli a vita.
Nei prossimi decenni si prevede una notevole incidenza di tumori.
Vi è la necessità di recupero dell'iniziativa individuale sia dal punto
di vista economico che nelle prospettive di vita.





SECONDA PARTE

SITUAZIONE GENERALE    - Risultanze della missione scientifica -

**   2.01  CENTRALE DI CERNOBYL   - Notizie Generali -
A 7 Km dal confine bielorusso, a nord di Kiew,
Alla confluenza del fiume Prypiat e del Dnieper.
Attivata nel 1977 ( Il reattore IV attivato nel 1983
è esploso il 26/04/1986 e ha bruciato per 10 giorni ).
( L'Unione Sovietica si è sciolta nel 1991 )

**   2.02  Prima ricaduta della nube radioattiva sul nord
dell'Ucraina e sul sud della Bielorussia.   Ricadute successive:
-- sull'est della Bielorussia --
-- sull'est della Russia --
-- su Kiew e zone circonvicine--

**   2.03   Sostanze contaminanti ricadute ( radionucleotidi )
-- Iodio 131   Tempo di dimezzamento   8.05 giorni
-- Cesio 137 -- Stronzio 90 -- Plutonio 238/239/240   1500 anni
Persistenza di radiazioni Gamma per alcuni mesi dall'incidente.

**   2.06   La zona di eslusione ad alta contaminazione attorno alla centrale è di 30 Km.
Le zone oltre i 30 Km sono state divise per livelli di contaminazione.

**   2.12   L'esodo dall'area ad alta contaminazione si è fermato nel 1990
per motivi economici e anche gli aiuti per la decontaminazione si sono presto fermati.

INTERVENTI:
**   2.13   Diversi programmi di recupero e aiuto
per gli sfollati e per le aree a rischio, spesso non completati.

§§   2.1  Costruzione di: - scuole - case - asili - ambulatori - ospedali -

**   2.15   Costruzione di 8.980 Km di gasdotti
per evitare la combustione di legna contaminata.

**   2.18   Concessione di sussidi in base ai livelli di invalidità ( circa 40 $ al mese )
( per la Bielorussia dal 2 al 20% dello stipendio minimo ), pasti scolastici.

N.B. I sussidi e i privilegi vari anche se decretati sono stati
raramente elargiti o presto revocati.

§§   2.2   Situazione delle popolazioni coinvolte

Status
Bielorussia
Russia
Ucraina
TOTALE
Persone evacuate
135.000
52.000
163.000
350.800
Abitanti dei territori
contaminati
1.571.000
1.778.600
1.140.813
4.500.413
Invalidi
9.343
50.000
88.931
148.274


N.B.   In Bielorussia circa 700.000 persone di cui circa 400.000
bambini avrebbero diritto alle vacanze di decontaminazione
( due mesi all'anno ), ma in pratica pochi ne hanno beneficiato
( nel 2000 sono stati circa 300.000 ).


TERZA PARTE

DANNI AMBIENTALI

**   3.01   Si considera contaminata un'area che abbia
una concentrazione di Cesio 137 superiore a 1 Curie/Km2

Bielorussia
43.500 Km2
ovvero il
23 % del territorio
Russia
59.300 Km2
""
    1,5%         ""
Ucraina
37.600 Km2
""
      5%          ""


N.B.  In Europa ci sono numerose aree con livelli di radioattività
naturale dovute al gas Radon comprese fra 1 e 5 Curie/Km2.

Oggi ci sono ancora dalle 150.000 alle 200.000 persone che vivono nelle aree
con 15---40 Curie/Km2 e alcuni in aree con concentrazione superiore a 40

**  3.05   Dosi di radiazioni ricevute.
Limiti di tolleranza -- circa 350 mSv/vita = 5 mSv/anno
Sotto 1 Sv/giorno non c'è riscontro clinico rispetto alla normalità.
( Sv=Siviert mSv=milliSiviert )

§§   3.2   Rapporto fra contaminazione e dosi di radiazioni ricevute in 9 anni in mSv

Conc. Cs 137 - Ci/Km2
 
Dosi di radiazioni
 
 
Bielorussia
Russia
Ucraina
Da 1 a 5

Da 5 a 15

da 15 in poi
3.9

18.7

47.0
4.2

13.0

35.7
11.7

24.4

82.6

Si evidenzia che le dosi di assorbimento individuale non sono uniformi
nelle varie aree rispetto alla concentrazione dei contaminanti poichè
dipendono da molti fattori.


**   3.07   Per questo motivo, per la classificazione dello stato di incidenza
sulla popolazione si preferisce far riferimento alla concentrazione dei contaminanti.

**   3.08   Diversi modi in cui vengono ricevute le radiazioni ( dosi )

-- Irraggiamento diretto dovuto alla nube radioattiva e poi all'emanazione
della contaminazione al suolo e nell'aria --

-- Irraggiamento dovuto alle sostanze contaminanti radioattive ( radioucleotidi )
assorbite dal soggetto dall'ambiente :
Con l'ingestione di cibi e bevande contaminate
Inalando il pulviscovo (fallout) di ricaduta disperso nell'aria --

**   3.15   Principali fattori di rischio e veicoli di assorbimento:
-- Consumo di prodotti di bosco - fragole e funghi --
-- Consumo di selvaggina e pesci --
-- Consumo di prodotti agricoli locali specialmente latte e carne --
-- Passare molto tempo all'aperto --
-- Usare fonti di acqua private, specialmente di superficie o di pozzi poco profondi--
-- Usare sistemi di riscaldamento individuali specialmente se alimentati a legna --
-- Continuo coinvolgimento in fattori di rischio e monitoraggio
della contaminazione radioattiva --

**   3.27   Disinformazione e rifiuto di accettare il reale stato delle cose
hanno aggravato gli effetti del disastro e hanno ostacolato la ripresa.

**   3.32   CONCLUSIONI:
Il fornire cibi e beni non contaminati, specialmente in aree rurali,
decrementa notevolmente il tasso di esposizione alla radioattività
e all'assunzione di radio-nucleotidi.

**   4.00   Effetti sulla salute  -- Situazione sanitaria --
§§   4.1  Circa 1Sv in più comporta una incidenza di tumore dal 5 al 10 % in più
che può manifestarsi con un ritardo anche di qualche decina di anni.
Aumento dei tumori tiroidei nell'area di Gomel nei bambini nati prima o subito
dopo il 1986 ( circa 1800 casi in tutte le aree contaminate fino al 1998
- circa il 200 % in più della norma.)
aggravato dalla naturale carenza di Iodio nei terreni.




§§   4.5  Per aiutare le aree più colpite si sono attuate a livello internazionale
iniziative mirate come gemellaggi, collaborazioni e azioni di volontariato.
Ogni anno circa 60.000 bambini provenienti dalla Bielorussia vengono ospitati
in tutta Europa per decontaminazione.

Situazione Economica
**   5.04   Perdite e costi:
-- Dall' '86 al '90 valutazione dei costi sostenuti e previsioni
Bielorussia 235 billioni di dollari (stima per 30 anni)
Ucraina 148 billioni di dollari (stima per 15 anni)

**   5.02   Produzione:
Nella zona di Gomel, nel 2000 a fronte di un incremento del 12% della produzione
industriale, la produzione agricola non ha avuto alcun incremento.

**   5.4   Situazione demografica:
Area di Gomel periodo: 1986 -- 2000

Nascite in calo e mortalità in aumento:
NASCITE   17,2%  -->  9,7%    MORTI  9,2%  -->  14,8%
Tasso di incremento della popolazione - 5.1%

Aspettativa di vita:  Anni  72.6  -->  67.6

**   5.18   Disoccupazione Aree agricole e forestali dismesse per contaminazione.
Disoccupazione ufficiale media 3% ma nelle aree di sfollamento il tasso reale
si aggira attorno al 15%, ma in alcune aree ad economia prevalentemente
rurale il tasso oscilla attorno ad un 40%.
Bisogna comunque tener presente che spesso i lavoratori
agricoli sono sotto pagati.

**   5.22   Lo stipendio medio di un lavoratore dell'agricoltura
è di circa 20 dollari al mese, ma in molti casi i lavoratori non
hanno percepito lo stipendio a volte per anni.

**   5.26   Iniziative a favore dell'agricoltura:
Dal 1990, il progressivo ammorbidimento delle restrizioni sulle aree
assegnabili ai coltivatori e sul numero di bestiame allevabile hanno
dato un certo aumento della produzione agricola su piccola scala rendendo
le famiglie rurali autosufficienti e sviluppando nuove tecniche
di coltivazione sia in Ucraina che in Bielorussia.

**   5.29   Aiuti internazionali.
Lo sviluppo economico non ha avuto l'atteso risultato dagli
aiuti internazionali, soprattutto da quelli che appoggiavano le
iniziative degli organi statali perchè la burocrazia ha di fatto
bloccato o resi inefficaci gli interventi.
Numerosi progetti sono stati sospesi perchè i benefici erano irrisori
rispetto ai costi. Spesso i mezzi donati, soprattutto le atrezzature
medico chirurgiche, venivano mal utilizzate o non utilizzate del tutto,
specilamente per mancanza dei materiali di consumo
necessari al loro funzionamento.

**   5.33   Dopo il dissolvimento dell'Unione Sovietica, il libero mercato
ha aggravato la situazione specialmente nelle aree contaminate.
Ora i governi stanno cercando di incentivare gli investimenti produttivi
e questo è già un primo passo verso una possibile soluzione, ma sono
strade ancora da puntualizzare e verificare.


P.S.   NOTA BENE

La presente sintesi non ha lo scopo di esaurire gli argomenti
trattati che sono molto vasti e in continua evoluzione, al contrario
vuole essere un assaggio dei medesimi ed uno stimolo ad approfondirli
ulteriormente consultando il testo originale che risulta molto esauriente
e ricco di notizie tecniche e statistiche rilevate sul campo.

Proprio per questo scopo sono stati riportati i riferimenti ai capoversi
originali anche se talvolta un argomento, che per necessità di
concisione ha un solo riferimento, trova poi riscontri in più capoversi
anche non contigui che non sono espressamente citati.

Vi sono inoltre capitoli descrittivi della situazione pregressa e previsionale
che se riassunti perdono la loro essenza, per cui sono stati tralasciati
a disposizione di chi volesse un quadro più panoramico e approfondito.