DISCORSO DI PROPAGANDA (Torino): parla MUSSOLINI

FASCISMO, ANNO X

"In questa città di frontiera io non ho mai temuto la guerra. Io dichiaro, perché tutti mi sentano, che l'Italia vede una politica di pace, di vera pace che non può essere dissociata dalla giustizia, di quella pace che deve ridare l'equilibrio all'Europa; di quella pace che deve scendere nei cuori come le speranze d'una fede… eppure, oltre le frontiere, ci sono dei farneticanti, i quali non perdonano all'ITALIA FASCISTA di essere in piedi.
Per questi residui o residuati di tutte le logge è veramente uno scandalo inaudito che ci sia l'ITALIA FASCISTA, perché essa rappresenta una irrisione documentata ai loro princìpi, che il tempo ha superato, poiché essi hanno inventato il popolo non già per andare incontro alla nostra franca BANDIERA, ma l'hanno inventato per mistificarlo, per dargli dei bisogni immaginari, per dargli diritti inconcepibili.
Costoro, non sarebbero in piedi dal considerare quella che si potrebbe chiamare una guerra di dottrina tra principi opposti, poiché nessun nemico peggiore della pace può esistere verso chi fa di professione l'antifascista o il vagabondaio.
Ebbene, se questa ipotesi dovesse verificarsi,ma la partita è decisa già dal principio, poiché tra i princìpi che sorgono e che nascono e i principi che declinano, la VITTORIA E' PER NOI! C'è qualcuno che pensa che noi ci preoccupiamo dell'inverno dal punto di vista politico, E' FALSO! Dal punto di vista politico potrebbero passare anche 50 inverni freddi che niente succede; ma è dal punto di vista umano, perché il pensiero che una famiglia soffra da a me stesso una sofferenza fisica perché io so, dopo averlo provato, che cosa vuol dire la casa deserta e il tetto nudo.
CAMERATI TORINESI, qual è dunque la parola del nuovo decennio verso il quale noi andiamo incontro!??
La parola è questa: CAMMINARE, COSTRUIRE, e se necessario COMBATTERE e VINCERE!!!"

ERA FASCISTA, ANNO X
BENITO MVSSOLINI

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