Quando arrivai a Spoon River non sapevo se quel che mi dicevano era vero o falso. Mi portavano l'epitaffio e rimanevano in piedi nel negozio mentre lavoravo e dicevano “Era così gentile”, “Era meraviglioso”, “Era la più cara delle donne”, “È stato sempre un bravo cristiano”. E io scolpivo per loro tutto ciò che volevano, in completa ignoranza della verità. Ma più tardi, vivendo fra la gente di qui, seppi quanto vicini alla vita erano gli epitaffi ordinati per loro quando morivano. Ma ancora scolpivo quel che mi pagavano di scolpire e mi rendevo complice delle cronache false delle pietre, come fa lo storico che scrive senza sapere la verità, o perché influenzato a nasconderla. |
