41° Festivalbar...c'eravamo anche noi

 

 

 

 

 

Come  avrete  già  capito  la  compagnia  dei  pazzi  è  andata  al  Festivalbar…bello, veramente, ma  personalmente  non  lo  farò  mai  più.
Dopo  aver  discusso  per  giorni, ma sul  serio  per  giorni, sull’ orario  in  cui  partire, perché  c’ era  chi  diceva  alle  12:30, tipo  Saro…
e  chi  diceva  alle  14:30  tipo  Ray, alla  fine  siamo  partiti, o  meglio  saremmo  dovuti  partire  alle  11:00  di  mattina, TANTO  PER  ACCONTENTARE  TUTTI…!!!

L’ appuntamento..??…alle  10:50  nella  fatidica  piazza  Carmine…che  per  noi  è  come  un  secondo  ventre  materno  perchè  è  come  se  fossimo  nati……per  la  seconda  volta  lì…comunque  vi  lascio  semplicemente  immaginare  a  che  ora  siamo  partiti, no  va  bene  sazierò  la  vostra  curiosità…alle  11:05  siamo  arrivati  lì  io, Embry, Saro  e  il  fratello  della  Embry  e  alle  11:35  tutti  gli  altri, ma  ormai  non  mi  meraviglio  più  e  penso  neanche  voi.
Il  tempo  che  decidiamo  solamente  come  dividerci  nelle  due  macchine, perché  siamo  dieci, si  fanno  le  11:45…alla  fine  partiamo  e  arriviamo  lì  verso  le  12:25, mentre  per  tutto  il  tragitto  Peppe…
cerca  disperatamente  “Toxic”  per  ballarla  in  macchina……mentre  guida…lascio  a  voi  commentare..!!
Arrivati  lì  già  iniziamo  immediatamente  a  farci  riconoscere, ma  stavolta  non  è  tutta  colpa  nostra, notiamo  subito  una  signora  bianca  in  viso  peggio  di  una  morta, con  due  palle  rosse  sulle  guance, va  sul  serio  due  palle (del  tipo  “ti  salutano  i  monti  e  le  caprette  ti  fanno  ciaoo..!!)…a  quel  punto  tutti  nello  stesso  istante  abbiamo  la  brillante  idea  di  scattarle  una  foto…
per  poi  inserirla  nel  sito  per  voi, per  farvi  fare  quattro  risate  anche  a  voi, ma, mi  spiace, ma  Rai  non  è  stato  capace  neanche  di  questo  e  poi  una  signora  di  un  negozio  che  si  trova  nelle  vicinanze  ce  lo  sconsiglia  perché  quella  persona  “non  sta  boni  i’  testa” (testuali  parole)..perciò  non  la  troverete  pubblicata.
Allora  un  po’ dispiaciuti  per  questo ma  non  meno  entusiasti  ci  incamminiamo  verso  la  piazza  e  lì  incontriamo  gli  altri, nel  tragitto  per  arrivarvi, “me  la  posso  vantare”  ho  incontrato  Mario  Venuti, sapete  che  vi  dico…E’ BELLO……più  di  quello  che  sembra  in  tv…
!!
Da  quel  momento  in  poi  ci  buttano  fuori  dalla  piazza  e  ci  spingono  dietro  a  delle  transenne  dove  resteremo  fino  alle  15:15, fin  quando  le  apriranno…vi  giuro  è  stato  bruttissimo, buttati  sotto  il  sole  cocente…
…per  tre  ore…e  la  cosa  più  comica  è  che  eravamo  sette  file  e  noi  eravamo  la  sesta, ed  eravamo  schiacciati  l’ uno  contro  l’altro  come  se  non  ci  fosse  posto  e  quelli  dietro  di  noi  belli  tranquilli ……all’ ombra  e  seduti…a  questo  punto  le  persone  normali  casa  avrebbero  fatto…se  ne  sarebbero  fregate  e  si  sarebbero  messi  una  fila  indietro  belli  comodi…ma  le  persone  NORMALI, noi  non  lo  siamo  perciò  siamo  rimasti  lì  imperterriti  ad  aspettare  che  aprissero  i  cancelli..!!
Finalmente  li  aprono  e  ci  sentiamo  trasportati  da  una  massa  di  “scecchi” (asini) che  spingono  per  entrare…in  pratica  io  non  toccavo  terra ……perché  erano  gli  altri  che  mi  portavano…comunque  entriamo  e  ci  sediamo  a  terra,  per  i  primi  due  minuti  tutto  bene  ma  poi  cominciamo  tutti  a  bruciare  perché  il  pavimento  è  caldissimo, e  allora  ci  arrangiamo  alla  meno  peggio  con  giornali  presi  il  mattino  alla  pompa  di  benzina, cartoni delle  pizze, felpe  e  con  tutto  ciò  che  ci  capita  sotto  mano…abbiamo  passato  le  ore  più  brutte…sotto  il  sole  delle  15:00  che  non  è  molto  rilassante, sedendoci  e  alzandoci  alternativamente  per  non  tornare  con  il  fondo  schiena  ustionato,ma  io  sono  tornata  comunque  a  casa  con  il  sedere  a  griglia  e  vi  assicuro  che  non  è  molto  piacevole..!!
Poi, tanto  per  rendere  ancora  più  paradisiaca  la  situazione  arrivano  folate  di  puzza  di  carne  di  cavallo……che  in  quelle  condizioni, sommata  al  profumino  che  ognuno  di  noi  emana  dopo  una  giornata  sotto  il  sole, ci  ha  spinto  più  volte  a  rimettere  ma  per  fortuna  ci  siamo  trattenuti…non  voglio  nemmeno  immaginare  cosa  sarebbe  successo…
Tanto  per  migliorare  ulteriormente  le  nostre  condizioni  psico
fisiche, ci  finisce  anche  l’ acqua, non  ci  crederete  mai  ma  abbiamo  il  coraggio  di  farcela  dare  da  nostri  vicini, perfetti  sconosciuti  ma  con  cui, con  questo  pretesto, abbiamo  fatto  amicizia…il  più  comico  è  stato  il  secondo, si  il  secondo  perché  abbiamo  “sgamato”  da  due  differenti  persone  l’ acqua, comunque  dopo  aver  tentato  invano  di  prendere  la  bottiglia  senza  farci  vedere, questo  ci  chiede  se  la  vogliamo  e  noi  per  non  essere  troppo  sfacciati  gli  rispondiamo  di  no, anche  se  in  realtà  stiamo  morendo  di  sete, mentre  dalla  bocca  di  Rai, senza  troppo  pudore, escono  queste  testuali  parole :”Pigghiala, pigghiala!!” (prendila, prendila!!)…è  stato  questo  che  ci  ha  permesso  di  riuscire  ad  arrivare  fino   a  sera…ma  vi  devo  confessare  una  cosa…vi  dirò  che  io  e  Peppe  abbiamo  bevuto  più  acqua  di  loro  solo  per  non  far  cadere   la  faccia  a  terra  a  quei  due  cafoni  di  Rai  e  di  Solero  che  in  realtà  ci  hanno  lasciati  disidratare  fino  alle  23:30, l’ora  in  cui  siamo  usciti  da  quella  “camera  a  gas” che  ci  stava  facendo  morire  asfissiati…!!
Ah, ho  dimenticato  la  cosa  più  vomitevole…Peppe  ha  avuto  il  coraggio  di  mangiare  la  sua  cartocciata  bagnata, perché  poi  ci  hanno  anche  bagnato  con  gli  idranti  per  non  farci  morire, il  problema  è  che  l’ hanno  fatto  alle  6:00  del  pomeriggio, quando  il  sole  se  ne  è  già  andato, no  alle  3:00, che  stavamo  cuocendo  vivi…nonostante  tutto  questo  ci  siamo  divertiti  tutti, anche  se  sinceramente, la  prossima  volta, se  ci  sarà  una  prossima  volta, sarà  il  caso  di  partire  verso  le  3:00, anche  perché  c’ erano  persone  davanti  a  noi  partiti  alle  4:00, potete  solo  immaginare  la  rabbia  che  avevamo  nei  confronti  di  chi  ha  insistito  per  partire  alle  11:30, ma  vi  assicurò  che  non  lo  ascolteremo  più…la  cosa  con  cui  ci  facciamo  sempre  riconoscere  stavolta  è  da  addebitare  a  Saro, che, essendo  molto  schietto, forse  un  po’  troppo, ha  detto  in  faccia  a  Neffa  cosa  ne  pensava  di  lui  con  le  testuali  parole :”Neffa  a  casaaa!!”…e  la  cosa  più  bella  è  stata  sentire  dei  ragazzi  che  si   avvicinano   e  ci  chiedono :”l’avete   sentito  quello  zaurdo  che  ha  detto  Neffa  vai  a  casa??” e  noi  facendo  finta  di  niente  abbiamo  detto  loro  di no…quindi  se  per  caso  non  verrà  più  a  cantare  in  Sicilia  sapete  con  chi  prendervela..!!
To be continuedSiamo  solo  noi  che  riusciamo  a  trasformare  una  cosa, che  per  gli  altri  è  normalissima, in  qualcosa  di  pazzo  ma  divertente..!!       SIAMO  UNICI…!!!