I colleghi lo ricordano come uomo onesto, ligio al dovere e incorruttibile.
Prendeva il suo lavoro di guardia della città come una missione e la sua capacità di scoprire ed imprigionare i criminali era riconosciuta da tutti.
A lui i deboli e gli oppressi si rivolgevano per riparare i torti subìti, sicuri che il suo interesse per la giustizia lo avrebbe portato a rintracciare e punire i colpevoli.
Il suo carattere, schivo e riservato, e il suo attaccamento al dovere gli impedì di trovare amori o amici. Ma a lui non interessava. Sapeva che un giorno qualcosa sarebbe successo....ma non sapeva cosa.
Ricevuta la rivelazione del proprio destino lasciò il lavoro e mise le proprie capacità al servizio di tutti senza esigere nessun compenso.
Ora vaga per Sosaria alla ricerca dei Dormienti
Regole di vita del PG:
Ha in enorme considerazione gli animali:
rifiuta assolutamente l'Horse Kill e non accetta subirlo. Subire un' Horse
Kill è per lui una grave offesa e va punita più volte
Non ama rovistare tra i cadaveri degli uomini leali. Se necessario preleva
l'arma e l'armatura, ma non la conserva per se: preferisce gettarla o
donarla ai bisognosi.
Non accetta di buon cuore gli scontri e non risponde alle sfide: si getta
nella mischia solo a difesa dei torti.