Conosco gli alberi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Le classi degli altri Comuni - 4b - scuola elementare Don Milani - Paderno Dugnano
19 ottobre 2001

La classe mi presenta i lavori realizzati prima del'uscita: due bellissimi "quadri" di alberi, un salice ed un olmo, che sono realmente riconoscibili come tali e una scheda di rilevamento botanico lunga e dattagliata.

Racconto, dopo essermi presentato, come si svolgerà l'attività.

Con i ragazzi ci avviamo al bosco ed iniziamo una esplorazione alla ricerca di aceri e sambuchi.
E' una ricerca che avviene, visto che ancora mancano le conoscenze per potere individuare queste piante da soli, con piccole indicazioni, che poco alla volta si sommano permettendogli di riconoscerle.

Una volta individuati sia gli aceri che i sambuchi, iniziamo ad osservare le caratteristiche morfologiche generali come la dimensione, l'altezza, la forma, dove sono presenti le foglie, la funzione delle parti della pianta, e ci accorgiamo che molto di ciò che osserviamo dipende dall'ambiente, anche una caratteristica - la forma della foglia - che non dipende necessariamente dall'ambiente di crescita (le foglie di acero si assomigliano tutte).

I rami in basso cadono perchè non servono più visto che la luce è poca, data la sua difficoltà a filtrare tra le chiome: le foglie sono in alto nel tentativo di catturare più luce possibile.
Vediamo i segni sul tronco dei rami caduti.

Dell'albero guardiamo il suo intorno, notiamo che questi rami caduti rimangono a terra sotto l'albero stesso, insieme alle foglie che cadono in autunno.

Lavoriamo sulle foglie, la loro forma e la loro struttura, ed in questa ricerca che porta i nostri occhi sul terreno, i ragazzi si accorgono dei numerosi funghi ed anche del terreno dove avvengono i fondamentali processi per la vita del bosco, della decomposizione.
Le foglie, i rami caduti servono per la vita dell'albero stesso: verranno infatti decomposti e si trasformerranno prima in humus che a sua volta rilascerà sali minerali utili alla vita del bosco.

I ragazzi hanno preparato a scuola una scheda di rilevamento, di classificazione sulle piante, la illustrano e facciamo il punto delle osservazioni fin qui raccolte.

Non compileremo le schede oggi, scegliamo solo i quattro alberi su cui la clssse continuerà il lavoro a scuola: Acero, Sambuco, Betulla, Biancospino.

Ci soffermiamo su alcune domande:

  • Da dove proviene la pianta?,
  • In quali ambienti può vivere?,
  • Quanti anni ha?

Notiamo inoltre che gli aceri sono più vecchi ed i sambuchi più giovani: i primi sono tutti in fila mentre i secondi crescono in maniera casuale.
Infatti gli aceri sono stati piantati dall'uomo, i sambuchi rappresentano, invece, un'evoluzione di quella prima piantumazione a bosco.

Proseguiamo la nostra attività continuando l'esplorazione del bosco ed affrontando i concetti di adattamento, di piante autoctone e non, di equilibrio dell'ecosistema.

Proseguiamo intanto sul sentiero di Anselmo e Greta alla ricerca dell'albero e della sua stanza e come elemento per il riconoscimento della stanza stessa scegliamo la maggior ricchezza in diversità.
Ci fermiamo così all'olmo 39, delimitiamo la stanza ed osserviamo cosa contiene.
Alcuni alberi ora li sappiamo riconoscere e quindi diamo un nome alle diverse piante presenti: sambuchi, biancospini, rose canine, rovi, olmi, e vicino anche betulla e quercia rossa.

Facciamo degli schizzi della zona e raccogliamo materiale della stanza della conoscenza.

Conclusa questa operazione la classe si dirige al bus.