L'uomo, l'albero, il bosco: un legame millenario.
"Per me gli alberi sono sempre stati i predicatori più
persuasivi. Li vennero quando vivono in popoli e famiglie, in selve
e boschi. E li vennero ancora di più quando se ne stanno isolati.
Sono come uomini solitari. Non come gli eremiti, che se ne sono andati
di soppiatto per fuggire a una debolezza, ma come grandi uomini solitari,
come Beethoven e Nietzche. Tra le loro fronde stormisce il mondo,
le loro radici affondano nell'infinito; tuttavia non si perdono in
esso, ma perseguono con tutta la loro forza vitale un unico scopo:
realizzare la legge che é insita in loro, portare alla perfezione
la propria forma, rappresentare se stessi. Niente é più
sacro e più esemplare di un albero bello e forte..."
L'albero sacro, il frassino sostegno del mondo, gli
uomini che fanno grande il mondo.
"Gli alberi sono santuari. Chi sa parlare con loro, chi li
sa ascoltare, conosce la verità. Essi non predicano dottrine
e precetti, predicano, incuranti del singolo, la legge primigenia
della vita..."
L'albero: un aiuto per la nostra vita.
"Quando siamo tristi e non riusciamo più a sopportare
la vita, allora un albero può parlarci così: - Sii calmo!
Guarda me! La vita non é facile, la vita non é difficile..."
Questi sono alcuni brani tratti dal libro illuminante di Hermann Hesse
"Il canto degli alberi" - Ed. Guanda.
La poesia riesce sempre a rappresentare al meglio lo spirito delle
cose naturali, meglio di tante immagini e di tante parole descrittive.
Però é pur sempre vero che non possiamo fare a meno di
rappresentare l'albero con gli strumenti che abbiamo a disposizione.
L'uomo ha sempre parlato agli alberi e ha sempre dato loro voce: il
cielo e la terra, le stagioni, i mesi, i segni zodiacali, le lettere
dell'alfabeto.
Le sculture, i dipinti, le parole...
Qui vogliamo semplicemente accennare al significato temporale dato
all'albero dai popoli antichi - i Celti in particolare - del loro legame
con i mesi dell'anno e con i vari momenti importanti che si rincorrono
durante i dodici mesi.
L'inizio dell'anno, la festa per la fine dell'inverno, le invocazioni
della pioggia nei mesi aridi estivi, le stagioni delle messi: questi
e altri momenti si accompagnano spesso ad un albero in particolare.
Vogliamo andare alla scoperta di questi alberi e alla riscoperta del
loro significato che si é evoluto nel corso dei secoli.
Vogliamo inoltre accennare al fatto che l'albero é stato in
passato uno strumento di comunicazione tra gli uomini - comunicazione
spesso segreta, svolta in maniera fugace e al buio.
Senza poi dimenticarci che antiche tradizioni vogliono l'albero trasformato
in guerriero, con compiti offensivi e difensivi, all'interno dell'infinita
"guerra" di parole
tra i contrapposti spiriti illuminati del passato.
Clicca sull'immagine per leggere il poema "La battaglia
degli alberi"
Infine, ma non certo ultima cosa, vorremmo stimolare e valorizzare
tutti i nuovi contributi di pensiero e di immagine, quelli dei bambini,
che non potranno non arricchire questo quadro di significati e interpretazioni
che parte da molto lontano...