ULTIMO INCONTRO
Carissimi,
l'incontro a S. Giovanni in Laterano è stato
bellissimo, molto partecipato (più di mille persone) e, soprattutto, dai
contenuti molto incoraggianti. Evidentemente,
i molti rapporti che in questi quattro anni sono stati intessuti hanno coinvolto
tante persone nuove.
Nel gennaio 2000 Chiara ci incoraggiò a impegnarci più e meglio per Roma; ora abbiamo potuto vedere i primi frutti: realizzazioni concrete, piccole e grandi esperienze, progetti per il futuro.
Il
programma della giornata ha evidenziato la vocazione di Roma alla fratellanza
universale, al dialogo a 360°. Rapporti nuovi, che sono stati raccontati con
delle esperienze. Tutto inizia dal mettere in moto “il nostro cuore, la nostra
mente”. E’ lì, in quel “cominciare da noi”, messo così bene in
evidenza nella mattinata, il segreto per far emergere nei quartieri un progetto
chiaro, che mette in relazione cittadini, istituzioni, parrocchie e persone. E'
nato, possiamo dire, un
“metodo di lavoro” improntato alla collaborazione tra le varie realtà
sociali: i movimenti e le istituzioni ecclesiastiche e civili. Un dialogo a
tutto campo che dà speranza a molti, rendendoli protagonisti nel loro ambiente.
Alcune
esperienze si sono avvalse di contributi video, che hanno dato vivacità e
snellezza alla giornata: il quartiere, le occasioni di incontro, le
iniziative. Abbiamo ascoltato alcuni parroci parlare della testimonianza che
hanno avuto da queste piccole “comunità” in cui si ama tutti, sempre e per
primi. “Questo per primi – dice uno di loro – non lo sapevo proprio,
l’ho imparato da Chiara”.
Si
sono visti i rapporti nati con i rappresentanti di un municipio, la dimensione
della integrazione fraterna con i cosiddetti “stranieri”, la stima reciproca
e l’amicizia sincera, l’Economia
di Comunione, la vita delle cellule d’ambiente, il condominio,
l’evangelizzazione. Le esperienze raccontate sono state coinvolgenti, e danno
la possibilità a tutti di dire: “posso cominciare anch’io”.
Mons. Moretti, vicegerente della diocesi di Roma, ci ha portato, nel pomeriggio, il saluto personale del Cardinal Ruini, ed ha illustrato il piano pastorale che quest'anno è particolarmente dedicato alla famiglia come risorsa e Mons. Moretti, di fronte alle nostre esperienze, si è augurato che la Chiesa acquisti – anche per il nostro contributo - la fisionomia descritta da Giovanni Paolo II di “Famiglia delle famiglie”.
La giornata si è poi conclusa con le esperienze dei giovani e le iniziative in cantiere, come la giornata di Stoccarda con i movimenti, che potremo seguire in varie parti di Roma via satellite.
Siamo perciò pieni di riconoscenza verso l'Eterno Padre per il cammino trascorso e pieni di gioia per i tanti cuori che vediamo conquistati dall’amore.
Andiamo avanti insieme per portare questa rivoluzione d'amore anche nei nostri due piccoli quartieri!
Roberto