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RAISON D'ÊTRE - REFLECTIONS FROM THE TIME OF THE OPENING

La Cold Meat Industry decide di regalare ai terribili fans del terribile Peter Andersson una terribile raccolta dei terribili primi lavoretti del signor Raison d'être.. e quindi troviamo 14 brani del 1991, remix di 2 tracce esclusive da Prospectus I e infine alcuni brani finito solo su compilations..

..che dire? senz'altro un gran bel regalo!! peccato non sia un regalo di natale ma.. un regalo di luglio!! argh!

Beh, comunque a parte l'afosa stagione in corso, questo disco lo consiglio a tutti gli amanti della Raison d'être e non.. c'è tutto Peter Andersson come non l'avete mai ascoltato.. un Peter Andersson ancora in rodaggio, che cerca un suono oscuro e personale, un suono macabro ed esoterico.. spettacolare! un Peter Andersson "dark" con le sue tastierine inquietanti, quelle percussioni sintetiche, quei suoni ancora palpabili..
..un Peter Andersson ancora poco Raison d'être!
Da ascoltare!!

PS: nota di merito al bellissimo artwork ad opera di Simon Heath (Atrium Carceri / Za Frûmi), che si diverte a manipolare le fotografie di Martin Péls.

Numero Tracce 20
Durata 77:02
Uscita 2005
Etichetta Cold Meat Industry

 

  

Paride "C.Ð.M." Polimeno

Tracklist

Line Up

1. Ruins
2. Auto-dafé
3. Sub Specie Aeternitatis
4. Archetypon Ataraxi
5. Faceless
6. The External World
7. Metamorphe
8. Gwynn-ap-nudd
9. Reflectio Mediato
10. Arbitaire Emotion
11. The Maturation of Nature
12. Death Pit of Ur
13. Hell is Trembling, and the Gates of Death
14. Le Temp et L'espace
15. The Verge of Somnolence
16. Procession
17. Forgotten Mound
18. Cenotaphium
19. Penumbra
20. Summoning the Void

  • Peter Andersson

CONTATTI
www.coldmeat.se
 

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