E' un pochino complicato per me parlarvi di questo Isteresi sia per il contenuto musicale del disco, sia per quello che sta dietro il gruppo in questione.. ma partiamo dal 1995, anno in cui nasce il gruppo.. all'epoca il nome del gruppo era Grendel's Cave e la passione per generi come grind, death e black metal univa i suoi componenti.. nel '98 esce il primo demo Decadenza, poi.. la pazzia.. il cambiamento.. eheh!! La band capitanata da Erik Fransson ha voglia di sperimentare, si sente stretta nei panni dei metallari rooooargh!, panni indossati perché in fondo erano quelli i generi ascoltati dai ragazzi all'epoca.. ma col passare del tempo nuovi interessi, nuovi ascolti, nuove esperienze stimolano i Grendel's Cave a percorre nuovi sentieri..
..anno 2000: la svolta! I Grendel's Cave decidono di cambiare, il primo passo è dato dal cambiamento del nome, abbandonato Grendel's Cave (e menomale! dove volevate andare con quel nome!!) i nostri decidono di adottare un nome che non fosse composto da lettere ma bensì da un'immagine (indi un qualcosa di impronunciabile).. l'incontro con il disegnatore bolognese Stefano Ricci è determinante.. Stefano disegna Il Logo (che poi è quello alla vostra sinistra) e gli ex Grendel's Cave diventano il disegno di Stefano Ricci, che poi per comodità viene chiamato Illogo (nome con cui la band ha sempre chiamato l'immagine, che poi io avrei chiamato con nomi molto più interessanti e intelligenti come Aucloflòstlida, Flogheltàmiogl o anche il più poetico ma non meno diretto Testa di Cazzo..) ..il gruppo cresce giorno dopo giorno e si stacca sempre più dalle radici metalliche, nel 2000 esce R.A.M., nel 2002 Celebrale Scarlatta e a fine 2004 viene dato alle stampe questo promo Isteresi. Dal '95 a oggi sono passati 10 anni e i ragazzi sono cresciuti o per lo meno hanno trovato altri canali (che non siano il solito bicordo norvegese, la solita doppia cassa tarantata e il solito screming baldanzoso) per tirare fuori le proprie emozioni.. solo 4 tracce, solo un quarto d'ora di musica.. ma com'è 'sto quarto d'ora? ..tra l'altro mi rendo conto che state leggendo questa rece già da 20 minuti e non ho ancora parlato della musica.. vabbuò, passiamo al sodo.. parte Zymotic Zinc Grapes, e parte subito con un super feedback de chitara iniziale, tanto per avvertirci che, sì sono cambiati ma, non hanno tagliato del tutto i legami col rock! ..subito dopo ci accorgiamo che i ragazzi ne hanno ascoltato di post-hc!! ..e ne hanno ascoltato di post-rock!! ..e ne hanno ascoltato di un pò di tutta la musica nuova degli anni '90!! ..insomma è vero che sono stati influenzati "dall'intero panorama musicale (e dal suo continuo sviluppo)"!! ..non posso parlare dei singoli brani perché ci sarebbe da dire tantissimo, tirare in ballo tanta musica e tanti gruppi, che magari i nostri non hanno nemmeno sentito.. posso solo dirvi che Gravita è il mio brano preferito, probabilmente il più completo dei 4, ma questi 15 minuti sono incommentabili (un pò come il nome del gruppo), sono un vortice che 'non fai in tempo ad accorgertene e ti ha già spazzato via' ..Isteresi è un vortice in cui troviamo di tutto.. da Michael Gira (versione ragazzino) che colpisce a sangue i Breach, ai Meshuggah che assasinano i Loop, dai Tortoise inghiottiti dai Neurosis, agli ultimi Radiohead che amoreggiano (anzi, probabilmente hanno dei veri e propri rapporti sessuali anali) con gli Agoraphobic Nosebleed.. ovviamente la componente matematica-brutale-post-hc prevale nelle loro composizioni e quindi possiamo piazzarli tra quei gruppi post-hc più singolari e neurotici ma c'è ancora del tempo per cambiare e diventare unici..