I movimenti terrestri

Le mie ricerche

LA TERRA

La terra è il terzo pianeta del sistema solare e la sua forma è simile a quella di un geoide;

essa è approssimativamente sferica e schiacciata ai poli. I principali moti della terra sono di rotazione e di rivoluzione; altri moti sono di precessione, di nutazione e di traslazione.

Il movimento della terra scandisce il tempo.

 

La terra è dotata di un duplice movimento simultaneo:

 

rotazionale  attorno al proprio asse, in senso antiorario, la cui durata è di 24 ore per ciclo; orbitale attorno al sole, il cui ciclo è di 365.25 giorni, un anno terrestre;

Il movimento di rotazione è quello che la terra compie girando attorno al proprio asse da ovest verso est. Possiamo pensare alla Terra come ad una trottola che gira rapidamente su se stessa.

L'asse terrestre è l'asse immaginario (che è inclinato rispetto al piano dell'eclittica di 66° e 33) che attraversa la terra tra il polo nord e il polo sud. Il periodo di tempo necessario alla terra per compiere una rotazione completa, prendendo come riferimento il sole, è detto giorno solare che è pari a 24 ore.

Il movimento di  rotazione, quindi,  determina il susseguirsi delle ore di luce e della notte: a seguito della rotazione, ogni parte della superficie terrestre passa successivamente dall'emisfero illuminato a quello buio e viceversa.

Il movimento di rotazione fa sembrare che il Sole nasca ad oriente (est), compia nel Cielo un grande arco e poi che tramonti ad occidente (ovest). In realtà si tratta di un moto apparente, infatti il Sole rimane fermo mentre è la Terra che ruota da occidente verso oriente.

La rotazione apparente riguarda sia il sole che il cielo stellato che apparentemente sembra muoversi da est verso ovest quando, come già detto,  in realtà è la terra che ruota intorno a se stessa da ovest verso est. In realtà si tratta di un moto apparente, infatti il Sole rimane fermo mentre è la Terra che ruota da occidente verso oriente.

 

 

 

LA ROTAZIONE

 rivoluzione completa corrisponde ad un anno, il quale dura 365 giorni 5 ore 48 minuti e 46 secondi. Il moto di rivoluzione dà origine alle stagioni astronomiche che sono quattro: primavera, estate, autunno e inverno.

La terra in questo moto intorno al sole, viene a trovarsi, in quattro posizioni particolari nei giorni che segnano le stagioni astronomiche:
- equinozio di primavera (21 marzo: inizio della primavera)
- solstizio d'estate (21 giugno: inizio dell'estate)
- equinozio d'autunno (23 settembre: inizio dell'autunno)
- solstizio d'inverno (22 dicembre: inizio dell'inverno)

Nonostante le stelle possano considerarsi fisse, ogni costellazione muta la sua posizione (rispetto alla nostra e non allo sfondo celeste) per effetto del moto apparente del cielo. Ognuna di esse allora, con il passare dei mesi, apparirà alla stessa ora sempre più spostata verso Ovest, sino a quando scomparirà sotto l'orizzonte occidentale per riapparire poi, dopo un certo periodo di tempo, da quello orientale.Fanno eccezione le costellazioni attigue ai poli che, per effetto della sfericità della Terra, ruotano attorno ad essi descrivendo dei cerchi completi fra lo zenit e l'orizzonte. Per questo sono dette circumpolari, e sono visibili solo dall'emisfero di cui fa parte il polo celeste attorno a cui ruotano, rimanendone invece occultate nell'altro. Si distinguono in boreali ed australi.

Un discorso a parte meritano quelle 12 costellazioni che fanno parte dello zodiaco, ovvero di quella striscia del cielo concentrica all'eclittica, su cui si spostano apparentemente tutti i corpi principali del sistema solare. Fra questi uno in particolare, il Sole, attraversa ogni mese un settore pari a 30° (segno zodiacale) effettuando quindi un giro completo in un anno solare.Per convenzione, si è allora stabilito sin dall'antichità, di identificare ognuna di queste suddivisioni con l'omonima e corrispondente costellazione. A partire dalla prima sono: Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione, Sagittario, Capricorno, Acquario e Pesci. Tuttavia dello zodiaco fa parte anche la costellazione di Ofiuco, che il Sole attraversa in Dicembre, la quale però non è compresa fra i 12 segni zodiacali tradizionali.

  

 

 

 

 

 

LA RIVOLUZIONE

 in 26000 anni circa, ogni riferimento celeste varia la sua posizione di circa 1,5° ogni secolo. Ogni 2000 anni si verificherà allora uno slittamento pari a 30°, con il risultato che ogni costellazione occuperà il posto del segno zodiacale immediatamente successivo. Infatti gli equinozi, le intersezioni dell'eclittica con l'equatore celeste, detti anche "punto d'Ariete" e "punto della Bilancia", si trovano ai giorni nostri rispettivamente nei Pesci e nella Vergine e non più in quelle da cui anticamente presero il nome. Le civiltà antiche identificavano il sole con l’aspetto legato al suo sorgere durante l’equinozio di primavera in corrispondenza di una determinata costellazione

 

 

LA PRECESSIONE

zodiacale.

Tutte le culture antiche hanno inglobato questo sistema nei loro miti e lo hanno presentato nelle loro divinità principali.

Non solo le forme di arte e di architettura sacra contengono i riferimenti legati alla precessione degli equinozi, ma anche nei miti, nelle leggende e nelle storie tramandate oralmente e in forma scritta compare una conoscenza astronomica precisa e con la consapevolezza del fenomeno astronomico

precessionale.

Il professor Giorgio de Santillana e la dottoressa Herta von Dechend affermano che almeno dal 7000 a.c. nel mondo esistevano conoscenze astronomiche e scientifiche e che tale sapienza utilizzava convenzioni mitologiche per esprimerle.

Inoltre gli antichi scienziati utilizzavano un codice numerico precessionale, presente in tutti i miti e nell’architettura sacra di tutto il nostro pianeta.

Un grado precessionale è stato calcolato dalla scienza ufficiale in 71,6 anni .Essendo la mitologia

basata su simbologie umane o animali, difficilmente avrebbe potuto adottare come riferimento un

numero decimale, ma poteva servirsi dello stesso numero arrotondato per eccesso: il 72.

Il numero che domina il codice precessionale è il 72,dal quale si possono ottenere una serie di altri

numeri collegati logicamente tra loro.

Dividendo per 2 il 36,sommandolo al 72 si ottiene il 108, moltiplicare questi numeri per 10, 100 o

1000 e ottenere il 360 il 3600 il 36000 o il 720 il 7200 il 72000.

Il 108 che corrisponde a un grado e mezzo precessionale può essere diviso per 2 e dare 54 o i suoi

multipli 540, 5400, 54000.

Un altro numero che nel codice precessionale prende molta importanza e’ il 2160 (il numero di anni che necessita al sole per attraversare completamente un segno zodiacale). Diviso per 10 forma il 216 e moltiplicato per 10 il 2160, ancora moltiplicato per 2 dà il 4320 ed i suoi multipli (il 43200 o il 432000).

I numeri del codice precessionale affiorano in tutta la mitologia mondiale e architettura sacra in

molteplici forme, così come citato di seguito.

- L’apocalisse nordica “il crepuscolo degli Dei “ fornisce il numero dei guerrieri che escono dal

Walhalla per combattere contro il “lupo” il loro numero è 432.000.

- L’altare sacro indiano è costruito con10800 mattoni.

- Nel più antico dei testi vedici (Rig-Veda) ogni strofa è composta da 40 sillabe per un totale di

432.000 .

- Lo storico Babilonese Berosso fissò la data del periodo compreso fra la creazione e la distruzione

universale in 2.160.000 anni

- Nel Rigveda, il più antico dei testi vedici ci sono esattamente 432.000 sillabe.

- Nella cabala ebraica sono nominati 72 angeli attraverso i quali i poteri divini (Sephirot ) possono

essere invocati.

- La tradizione Rosacrociana parla di cicli di 108 anni in relazione ai quali l’influenza della

confraternita si rivela.

- Nell’apocalisse di San Giovanni il numero 144.000 appare ben tre volte come vedremo nel corso

del libro e addirittura una volta il numero 144.

- Nel lungo computo maya appaiono cicli di tempo di 7200 giorni (katun) 360 giorni (Tun) 720

giorni (2tun) 720.000 giorni (Baktun) .

- In India i testi sacri chiamati “Purana” raccontano di quattro età della terra chiamate Yuga che

insieme formano 12000 anni divini.Le durate di queste quattro epoche sono di 4800 anni (Krita –

Yuga) di 3600 anni (Tetra _Yuga) di 2400 anni (Davpara _Yuga) e di 1.200 anni (Kali- Yuga).

- Nel mito egiziano di Osiride si narra che durante uno dei suoi viaggi compiuti nel mondo per

diffondere i benefici delle civiltà alle altre regioni della terra, 72 uomini della sua corte, capeggiati

da Seth, cospirarono contro di lui.

- Le cappelle del sacro Graal per la tradizione cristiana sono 72.

- 72 sono i principi del diavolo.

- Ad Angkor Thom, il muro del Bayon è sormontato da 54 torri, ognuna con 4 figure scolpite per

un totale di 216 raffigurazioni, il cortile principale è circondato da un muro che presenta 5 porte di

accesso ognuna delle quali attraversate da altrettanti ponti costeggiati da una doppia fila di

imponenti figure scolpite 54 deva e 54 asura per un totale di 108 immagini per ponte e un totale di

540 raffigurazioni.

A causa del fenomeno della "precessione degli equinozi", un lento e continuo movimento dell'asse di rotazione del nostro

pianeta,  che oscillando descrive un cerchio

Il moto di rivoluzione è quello che la terra compie girando intorno al sole. Durante questo movimento la terra descrive un'orbita ellittica (detta eclittica) di cui il sole occupa uno dei due fuochi. La terra, perciò, varia continuamente la sua distanza rispetto al sole. Nel punto più vicino, perielio, dista dal sole 147 milioni di chilometri, mentre nel punto più lontano, afelio, ne dista 152 milioni di chilometri. Il periodo di tempo impiegato dalla terra per compiere una