SAD BUT TRUE









Qui di seguito ecco alcuni ragionamenti sui quali ci siamo trovati più o meno concordi io, Giancarlo, Luca e altri amici. Non dovrebbe alcuno offendersi per quanto qui è scritto. Se dopo averne letto pensereste tuttavia di dovervi considerare offesi . . beh, uno dei miei pensieri caotici vi riguarda da vicino. . .


Religione e ragione. Religione e potere. Religione e convenienza. Religione e paura. Religione e . . . basta!


Voglio affrontare in queste poche righe un argomento che ritengo piuttosto importante, ovvero la religione e come questa è vissuta dall'uomo. Innanzitutto voglio chiarire che i miei ragionamenti non intendono ferire alcuno, intendendo con “ferire” altro che “offendere”.


Potresti chiederti come mai sia in me così spiccata questa attitudine a discutere di simili argomenti, bene, il motivo è semplice e te lo voglio esporre in poche parole: chiunque tu sia hai, nella tua intelligenza di uomo, un tesoro di inestimabile valore. Questo tesoro si chiama capacità di analisi. Con questo tesoro puoi affrontare il più affascinante dei cammini, quello che si inoltra nell'ignoto con la coscienza della tua inadeguatezza e con la forza della tua curiosità.


Indagare l'ignoto, sembra un paradosso. Io non so se è un paradosso, quello che so è che io amo confrontarmi con questa natura così meravigliosa, e tu?


A questo punto, se la tua risposta è negativa non ho più nulla da dirti, in tutta onesta. Se invece senti in te questo stimolo potresti trovare utile continuare a leggere.


Tu hai un tesoro, e ne vuoi godere. Ma attento, molti delinquenti attentano alla tua fortuna. Inizio col presentartene uno.


(nel seguito indicherò con Mister X un uomo realmente esistente, che se nominato invano però arreca grande danni sotto forma di querele . . )


Non credevo che ad alcuno interessasse il mio tesoro. Dicevo tra me e me, ognuno ha il proprio, non ne ha bisogno di altri . . . mi sbagliavo. Alcuni l'hanno perso, e, inconsciamente, sono la Volpe che vuole credere che l'uva non sia poi così buona.


Dunque tu sei pronto a intraprendere questo cammino che si chiama “scienza”.

L'idea che puoi avere di scienza è a questo punto piuttosto vaga. Questa diverrà drammaticamente chiara dopo aver sentito parlare Mister X.

La drammaticità è nel fatto che quell'idea è davvero sbagliata.

Ma sto andando troppo velocemente, lascia che ti racconti qualcosa . . .


Per molti Mister X è un uomo di scienza. Frequenti apparizioni in Tv ne cementificano una credibilità di massa. Le sue enormi panzane ne palesano ai miei occhi la stupidità, a molti il suo ragionare suggerisce suggestive idee di verità.


Capita così di sentire Mister X discutere di fisica e anima. Di biologia e anima. Di appoggiarsi alla Bibbia nei suoi discorsi cosmologici, di citare raffinati teoremi di matematica in ambiti invero imbarazzanti.


Io non posso accettare che questo avvenga, perchè così questi è messo nella possibilità di comunicare a chi, come te, è desideroso di imparare, una via sbagliata alla scienza.


Come posso perdonare chi introduce, come un ospite sgradito, nella tua mente il concetto di dogma? E così lui mischiando due esperienza umane diverse, ne crea una terza, cui da per nome ancora Scienza.


Il danno è enorme.


Mister X comunica,
attraverso le sue grottesche apparizioni televisive a coloro che sono
sprovvisti di senso critico scientifico, un’immagine distorta di
quello che il pensiero scientifico e la scienza sono fondamentalmente
(o dovrebbero essere), cioè appunto puro senso critico.


Il problema potrebbe sembrare, ad alcuni seri scienziati marginale, ma non è affatto così!
E’ pur vero che la reale ricerca scientifica procede (fortunatamente!)
nonostante le interminabili pubblicazioni di Mister X, ma questo
inquinamento a piede libero delle menti ci pare un  crimine di massa.
Facciamo un esempio per dimostrare questo.


Esiste una teoria scientifica che per la sua grande semplicità può essere davvero compresa, capita ed apprezzata da tutti. Il vantaggio di conoscere tale teoria è poi quello di impararne i metodi, quindi di avere una nuova abilità di indagine per la vita di tutti i giorni come per i propri studi.

Questa teoria è quella sviluppata da Darwin, ovvero l'evoluzionismo.

Ebbene, una delle attività preferite di Mister X è proprio quella di ridicolizzare questa teoria. Tentativo vano per me che la conosco, efficace per chi non la conosce.

Mister X., in vece di un potere di cui è servo, la Chiesa, la impone come falsa a chi non la conosce. E così la Chiesa, attraveso Mister X, e gli altri suoi profeti, tenta di incenerire l'uso della ragione, poiché solo un uomo già colto saprà poi da sé smascherare tutti quei meccanismi della fede che ai miei occhi sono meschine falsità.

Colto . . . la cui intelligenza è stata educata . . . quindi una posizione che non è propria dell'uomo, ma viene raggiunta solo con un cammino di meditazione, fatica e stupore.

Di questo cammino io glorifico ogni passo. Ma ogni passo è ostacolato dalla superstizione, dall'ignoranza dilagante e anche dalla religione.


Ora, abbiamo scoperto che un primo danno che la Chiesa in Italia, ma più in generale ogni religione simile, arreca è quello di tenera lontano gli uomini da ogni attività che possa svilupparne il senso critica, e che anzi questa tende a familiarizzare l'uomo col concetto di dogma.

Di queste due colpe la prima è grave, la seconda è inaccettabile.


Il dogma è la più barbara violenza nei tuoi confronti, uomo!


Dogma, chi sei?

Sei quello che umilia il credente e allontana l'ateo da ogni aspetto di una religione.

Dogma, sulle labbra di tutti sei l'osmosi che irrora prima o poi la mente di ogni indifeso.


Umili il credente, lo porti a ragionare di concetti tortuosi, fai vacillare la sua mente, la avviluppi in tetre ragnatele.

Allontani l'ateo da tutti i messaggi propri di quel pensiero.


Non ho finito!

La nostra posizione non è inoltre indebolita
affatto dalla visione comunemente accettata, poiché malignamente propagandata,

che descrive un mondo ateo
come crudele e immorale; immagine cui la Chiesa si appiglia in un
patetico tentativo, tristemente efficace, di controllo delle menti a
partire dall’infanzia;ci sentiamo anzi in obbligo intellettuale di
denunciare quello che consideriamo il più tremendo dei crimini del
cattolicesimo, ovvero la catechesi infantile come indottrinamento
coatto.

Sarebbe necessario intervenire quindi in tal senso alla
radice del problema, di impedire che quello che noi chiamiamo il
 “seme” venga impiantato nelle menti infantili, ancora per loro natura
così poco abituate a ragionare individualmente ed avvezze a
considerare vero ciò che viene detto da una qualsiasi autorità
sociale, religiosa e politica. <<Opinio magistri probabilis tantum!>>


Potrei andare ancora avanti, discutere meglio di questo problema, e di altri problemi che affliggono l'umanità, lo farò un altro giorno.

Quello che voglio infine dirvi è questo:

Io accetto due tipi di persone.

Quelle buone, sempre.

Chi ha cuore e sa parlare al tuo cuore.

E poi . . . quelle che, credenti o meno, lette queste mie frasi non liquidino il tutto con un “idiota”.


Meles Giovanni Angelo.


(parte del materiale è stato scritto assieme al mio amico Giancarlo. Nel suo sito è presente un documento simile. Andate a leggerlo, ne vale la pena!)


perlanera@iol.it



NOTA:


Mi si può accusare di essere stato troppo duro nei confronti della Chiesa. Beh, l'unica colpa che mi posso imputare è di aver deluso ogni tipo di Par Condicio.

Chi ha orecchie per intendere . . .


;-)