Grinta, gioco,
cuore e spettacolo: si è finalmente accesa la
luce della vera Eagles!
E la cinquina è
calata nello stadio della povera New Team che scalda
gli animi e i cuori tei tifosi della Egales e brucia il buco del culo a quelli di Silvalandia. Un catino infuocato al punto
giusto, nonostante la pessima stagione degli
uomini di Attentao ed il ridicolo gioco espresso nelle prime
otto giornate di campionato. Si vede che gli appelli lanciati alla vigilia della partita contro la Eagles da parte
della New Team, avevano riacceso la
flebile fiammella che ci sarebbe stata la svolta della stagione.... e noi per dovere di cronaca riportiamo una parte
della dichiarazione prepartita pubblicata dalla
società New Team:
".....Il
campionato quest'anno è lunghissimo ma una partita come
questa può tracciare un solco importante, profondo. A Silvalandia si è consapevoli di questo e si sta cercando di
preparare al meglio la sfida, con frequenti
allenamenti e sedute in piedi, tutti intorno all'indiscusso boss dei boss, Velenoso Bind Attentao.
Lui, da par suo, gli
ha metaforicamente raccontato una favola,
quella di Cappuccetto Rosso, in cui il Lupo cattivo è la
New Team e la nonna indifesa, insicura e divorata, la Eagles.(ohhhhhhh che paura!!) I ragazzi pare abbiano appreso la
lezione e che abbiano preso la decisione di
andare a caccia, per allenarsi con doppiette e..triplette!"
(ndr: mai nessuno è stato così profetico come Silvo...solo
che le doppiette non sono venute dai suoi giocatori..Beh in fondo lui ha detto che sono andati a caccia per
trovarle...ihihihi, embè le hanno trovate...
Pazzini e Mauri... Pem Pem, cecchini infallibili alla fiera del gol!! ). Insomma..della Eagles bisogna farne un sol boccone e a Silvalandia..tutto è possibile!
L'importante è crederci e noi ci crediamo, ma
tanto tanto!" (seeeeeee credece a Silvà!)
Questi erano i
proclami di un presidente ormai giunto al
delirio ed in preda a visioni di scenari fantascientifici, insomma di una persona sull'orlo della follia, guidato
dall'impalpabile coscienza di una lucidità
mentale lontana anni luce da quella che si può definire sanità mentale. Povero presidente Antob, pronto a vedere i difetti
delle altre squadre e non abituato a guardare
in casa propria, millantando una campagna acquisti faraonica
fatta di gente di grosso calibro e che allla sola lettura i tifosi hanno deciso di votarsi alla Madonna del Carmine
Addolorata!! Sicignano, Chimenti e Agliardi in
porta!! Zoro Kpolo, Lucchini, Maicon e Carrozzieri in difesa!!
Ferreira Pinto (pagato 39!!), Ciaramitaro e udite udite Vergassola a centrocampo!! Beh caro presidente Antob., dopo le
cinque pappine, e valutato il cammino della
sua squadra fino ad ora in campionato, le chiediamo: perchè
non ci va Lei a Zelig e si leva dai coglioni? In tempi non sospetti il presidente si era detto fiducioso della sua
squadra, indicando nella rosa della Eagles una
bassa qualità, affermando che non era una squadra favorita e quantomeno superiore alla sua.... noi non abbiamo
replicato, lasciamo parlare il campo, e siamo
convinti che solo quello sia il termometro per sostanziare certe affermazioni e dichiarazioni...forse non saremo i
più forti ma siamo sicuri di non essere i più
deboli....Abbiamo atteso in silenzio il match contro la New Team, pronti a dare l'anima e
sputare sangue in campo, pronti a giocare la partita
della vita, decisi a vendere cara la pelle, sicuri dei propri mezzi e animati dalla nostra umiltà nel sapere i nostri
difetti ed esaltare le nostre qualità!! Alla
luce dei segnali provenienti dalla piazza di Silvalandia, dalle dichiarazioni infuocate messe ad arte in giro dal
presidente Antob, dalla cornice ostile di
pubblico ed accoglienza avuta dalla stampa di Silvalandia...beh
questa non poteva essere vissuta come una partita tra le
tante...anzi, doveva essere ed è stata la madre delle partite!!
Questo il contorno
alla prima partita "vera" giocata dalla
Eagles: grinta giusta, gioco di prima ed a tratti piacevole ed il cuore messo sul campo, per regalare ai tifosi giunti in
trasferta con un treno fatiscente messo a
disposizione dal presidente Antob, che li ha fatti arrivare
allo stadio dopo un leggero ritardo di sole 15 ore, una stupenda serata!!!
I sostenitori
azzurri sono stati ripagati per non aver mai cessato
di tifare da uno splendido gol di "Bonazzoli", pronto a incornare di testa da solo in area New Team, mentre i difensori
dicevano "tanto noi siamo più forti di
loro!"... L''uomo della differenza, l'arma in più di questa Eagles, mostratosi più camaleontico del solito, è stato
"Pazzo" Pazzini, al rientro da un
lungo stop, pronto a prendersi la squadra sulle spalle nel momento dell'ennesima assenza di Toni. E' stata la rivincita
personale di Mauri, a cui il presidente Antob
aveva detto in una serata tra amici " Mauri chi?? e
quanti gol ha mai segnato?' Ah si eh, grande giocatore questo Mauri..."...il povero Mauri tomo tomo, cacchio cacchio, zitto
zitto ha staccato la sua doppietta
personale... puntuale come un esattore delle gabelle del periodo medievale a riscuotere con gli interessi le profezie
del presidente della New Team...E' stato il
ritorno ai suoi livelli di Oddo con una prestazione degna di inizio campionato, segno che le tre giornate di squalifica
gli hanno permesso di tirare i remi in barca e
migliorare la sua preparazione fisica...
Unico protagonista
mancato alla fiera del gol, ed al trionfo Eagles,
è stato il bomber Corona, che seduto in panchina ha morso il freno...ma per la sua anima sanguigna ha fatto bene Mister
Lippi a non farlo entrare altrimenti sarebbe
stato espulso, visto l'attaccamento alla maglia, alla società,
alla tifoseria, montando una rabbia contro la piazza della New Team, leggendo le loro dichiarazioni di spavalderia e
sicurezza!! Sull' 1-5 sembra che Corona abbia
chiesto a mister Lippi se poteva fornire una nuova racchetta a Mauri...Avuta la risposta che si giocava a pallone e
non a tennis, ha risposto all'allenatore:
"Ok! Allora almeno cambiamo palline, quelle con cui stiamo giocando contro le vedo un po sgonfie!!!" Una
squadra quella della Eagles vista contro la New Team capace
di trasformarsi, senza mai dare punti di riferimento alla truppa, anzi all'armata brancaleone, di Attentatao Bind. Tutto
sommato non si chiedeva mica la luna ai
giocatori, ma solo di vederli combattere, giocare e vincere.... Per tutti coloro che l'amano e che erano stanchi di
tornare a casa delusi ed amareggiati.
Nel prossimo turno
ci tocca la Longobarda: vogliamo credere
che le ultime due vittorie e soprattutto quella contro i resti miserevoli della gloriosa New Team non siano un
episodio, che si è veramente sulla strada
giusta per la quadratura del cerchio. Non sappiamo se saremo ancora protagonisti in campionato, e fino a dove potremmo
spingerci, se ritorneremo nell'anonimato o se
risaliremo la cima verso la vetta più alta della classifica, sappiamo solo che siamo animati da passione, spirito
di competizione sano e dal giusto animo
sportivo, ma dignitosi avversari con cui affrontarsi nel rispetto delle regole e della lealtà sportiva. A Silvalandia
si è accesa finalmente la luce, che presto (e
ne siamo certi!), vedremo anche in quella pippa di Fiore, considerato
da tutti il colpo del mercato azzurro. Il centrocampista ha bisogno di fiducia e soprattutto di giocare: la
migliore medicina è sempre il campo (ma
stiamo pensando anche alla cicuta come estremo tentativo) con l'aiuto dei compagni, del pubblico e della società tornerà
ad esprimere un gioco qualitativo e funzionale
alla squadra ed ai compagni...
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