05 Marzo 2007

Il Re dei brocchi
(a volte nascon gemme dai pidocchi)



Ho letto tra i misteri de’ Tarocchi
Che la carta de’ poracci č detta ROCCHI

C’č n’omo co’ du’ cerchi intorno all’occhi
cosė grandi che me parono farlocchi.
La capoccia ha perso tutti li cernecchi
e er cielo ce se specchia a tocchi a tocchi.

Ar posto de le cosce c’ha li ciocchi
e invece de li piedi du’ scaracchi.
Ma a vorte, quanno soneno i rintocchi,
da ruvidi se trasformano in barocchi.
E allora so’ cavalli co’ li cocchi
che sfileno dar cielo a mucchi a mucchi.

Scansateve voi abili ne’ trucchi,
e fate scampanā tutt’i battacchi.
In questo monno schiavo de’ baiocchi
a vorte nascon gemme dai pidocchi.

Lo vedi quer pelato a scarabocchi?
quarcuno l’accomuna ai Pinturicchi.
Ma la zella nun č bona pe’ li ricchi
ma pe’ noi, che se sentimo tutti brocchi.


Alessandro