ONORE A LINDA RICCA
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Qui conosci il vero Luca quello sgramamticato che leggevi in un poker chiamato zingapoker, lo ricordi sorellina? Si esiste ancora e ancora stai giocando ma io sto parlando al futuro, in modo che tu possa leggere questa frase tantissime volte essa diventerà un ricordo incancellabile nelle nostre menti e nei momenti che abbiamo condiviso assieme...Certo non sono stato un buon compagno, ogni volta che perdevo mi arrabbiato e staccavo tutto. Forse perchè a forza di perdere nella vita ho voluto che anche un gioco non mi facesse perdere, ma poi resta il fatto che è solo un gioco. Un gioco di inganni di bluff, di persone vere fasulle, di persone come me che hanno mille nomi ma una sola faccia, certo tu sei astuta nel capire chi è Luca o non lo è ed io non ho assolutamente voglia di ingannarti nel web, forse perche la vita ci ha ingannato tutti. Forse sono bugiardo forse no, forse sono Athalia, forse athalia è davvero una ragazza che è venuta a Firenze a studiare e che ho conosciuto una sera al ponte vecchio a Firenze...Nella mia Città che d'inverno diventa grigia e triste con le sua arte e il sapore delle castagne che gli ambulanti vendono per strada...Forse è stato proprio il suo tramite a farti capire che Luca non aveva niente con te....Athalia già..se non fosse molto piccola ci si potrebbe innamorare. Ma sai che non mi innamoro sorellina, tu sai che io voglio il bene per gli altri ma non sono pronto a darlo a me. È così, se una storia naufraga, si diventa vecchi come chi ha chiuso il mondo in un cassetto, deciso a non aprirlo più..e la domenica diventa un'isola, una terra che non riconosci piu...e continui a lavorare con il cuore al minimo, senza accorgerti che negli occhi suoi hai scordato un pezzo di te. Non ti fidare di me, vorrei che tu fossi felice davvero ma non ti fidare di me...Ma è così, che si getta l'ancora in fondo ai sogni di una come te, così vera e fragile che credi ancora ai sentimenti e a questa vita, come se fosse una favola interminabile, una lacrima immensa del mare e io continuo a far del bene e male, limitando i brividi, illudendomi che in un attimo possa liberarmi di me. La cosa che ti posso dire è che voglio la tua felicità e non voglio, e non ho mai pensato di non parlarti piu, la prima regola per me è rispetto e tu sei la forma esatta del rispetto. Che dirti Linda io so solo scrivere non calcolare le scuse con le parole che sono sempre usate da tutti, uno che scrive viene letto sempre nelle sue scuse, uno che le dice le dice una volta sola..."Scusa Linda se ti ho fatto soffrire" Questa è la parola ripetuta e scritta che non si cancellerà mai, non ho mai capito chi sei sò solo che sei una testarda pronta a ricercarmi anche in capo al mondo, e non ci conosciamo neppure....Ma in fondo questo lo capisco, perchè sei la mia sorellina del sud ed è giusto che tra noi ci sia un forte legame di amicizia. Parlo di LUCA E LINDA, che dentro al cuore lottano per non essere quello che sono, fragili spighe di grano sotto la falce del vento, papaveri rossi pieni di sentimento, di noi che in fondo all'odio ci amiamo e siamo ormai, nostro malgrado, gli eroi di questa piccola storia infinita che chiamiamo ancora vita...!!!!
