LETTERA A BATIGOL

Gabriel Batistuta Il Re Leone

Omar Gabriel Batistuta è quello che tutti noi vorremmo essere: bello, ricco, famoso e dotato di un talento immenso! Oltre a tutto ciò, se provate a fare un sondaggio tra i vostri amici appassionati del gioco più bello del mondo (il calcio, naturalmente!), vi renderete conto che tutti, al di la della loro fede per una squadra particolare, apprezzano questo argentino dalla chioma fluente.
Nato il primo febbraio 1969, Gabriel sarebbe diventato uno dei campioni più amato ed ammirato del mondo. Ma la sua affermazione non è stata così semplice, sarebbe stupido non ricordare che Batistuta si avvicina al calcio per perdere qualche chiletto di troppo, con un antipatico nomignolo affibbiatogli dagli amici: El Gordo (il grasso).
Mai scelta si rivelò più azzeccata: il giovane Gabriel trovo nel calcio un mezzo importante per esprimere le sue doti e il suo carattere risoluto e tenace.
C'è un altro episodio importante nella giovinezza del campione, un episodio che segnerà la sua vita: a 15 anni conosce, ad una festa, Irina Fernandez, se ne innamora e decide che sarà lei la sua sposa.
Cocciuto e determinato nella vita come nel calcio, Batistuta ottiene il suo primo "trionfo": nel 1990 (il 28 dicembre) Irina diviene sua moglie e, come vedremo, sarà al suo fianco durante la sua ascesa ai vertici del calcio.
Nel 1987 era approdota al Newell's Old Boy, lasciando con non pochi rimpianti la sua amata Reconquista per giocare nella squadra di Rosario.
L'esordio in prima squadra è nel 1988 (San Martin-N.O.B. 1-0), ma il debutto vero e proprio arrivò qualche giorno più tardi: Gabrich (centravanti titolare) si infortuna e Batistuta viene schierato, col numero 9, nella semifinale di Coppa Libertadores contro il San Lorenzo. Proprio nel '91, infatti, Vittorio Cecchi Gori (patron della squadra viola) notò il cannoniere di Reconquista: con grande intuito capi che sarebbe stato il bomber del futuro, così strinse i tempi dell'approccio e lo convinse a trasferirsi a Firenze. Dopo un comprensibile periodo di adattamento, anche a Firenze Batistuta si rivelerà micidiale, realizzando goals a raffica e diventando in breve l'idolo dei tifosi,VADO A ROMA A VINCERE QUALCOSA QUESTE SONO LE ULTIME PAROLE CHE CI HAI DETTO

Batistuta

SIMONE® Il tifoso

Questa è la Tua storia fino ad arrivare a noi, te lo ricordi Gabriel? NO sicuramente tu no!! io si invece ....eravamo in centro io ed un mio amico, in una di quelle serate grigie ma calde , quando ci passasti accanto in P.zza Duomo, erano 3 giorni che eri a Firenze e ti abbiamo detto "ciao Batistuta" eri abbracciato ad Irina e ci salutasti affettuosamente e io con il sorriso sulle labbra e con un pizzico di cattiveria dicevo al mio amico "ecco un'altro bidone che farà due goal in tutto l'anno "...e invece mi hai fregato , mi hai fatto piangere, ridere, saltare, gioire,vivere,credere,in tutti gli anni ...con il gesto del silenzio hai azzittito uno stadio intero ....e le tue corse alla bandierina??.....ogni volta che segnavi come quella volta a Napoli dal Finestrino del pulman quanto tornasti dalla trasferta vincendo 2-5 con tripletta tua...... quella bandierina strappata dal campo da noi spettatori che tu sventolasti all'aereoporto insieme a tutti noi, in una splendida Città chiamata FIRENZE!!!!,........Bati sei arrivato tu, e tutti crepavano d'invidia, 22 goal ed in ITALIA l'anno stesso levano il premio per il Capocannoniere, la Bandierina? "si perde tempo" dicevano , e tu allora gli fai il gesto del silenzio appena segni un goal, poi la mitraglia e loro dicono "è un gesto da non fare" e allora? Il Re leone ti inventa l'ascolto con gli orecchi........o un urlo verso la telecamera con ti amooooo Irinaaaaaaaa, S.Siro Supercoppa italiana MILAN 1 FIORENTINA 2 doppietta tua.....tu sul tabellone pubblicitario io sopra di te in curva con le lacrime.....Batistuta, allora non sei un bidone ho errato tutti si sbaglia guarda tu..ad esempio.... ,Bati sei un Re Leone allora? credo di si , voglio pensare che ti abbiano portato via da noi,ti hanno portato via dal tuo Castello dal tuo trono, da noi tifosi Viola, insieme non abbiamo vinto quasi niente ma abbiamo riso tanto,quando vincevamo in trasferta in un altro campo!!!!....Ti hanno rapito? o Ti hanno venduto? o sei un RE che ha abbandonato il suo Castello?IO NON RIMPROVERO NESSUNO BATIGOL PERO' RICORDATI ....DI TIFO VIOLA CE N'E' SOLAMENTE UNO!!!!!!!!

Simone

 

 

 

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