ESAGERATAMENTE INCAZZATO
Come spiccioli di mancia qui sul tavolo di un bar, come pillole d'angoscia prima di cambiar città, questi vecchi creditori che mi inseguono, oramai, da trentotto calendari, li conosco: sono i miei errori, che non rifarei, li ho pagati cari, come oggetti rari, e ora sono i miei, ora sono i miei. E finché non ci sbatti i denti sul cemento di un addio, finché non si fanno i conti, usi l'arte del rinvio, ma in un mondo che misura con il metro la virtù, preferisco la paura, preferisco chi fa più errori, come ha fatto Iddio, che ci ha fatto uguali, ma di quattro colori, tu dimmi qual è il mio?Chi non ammette errori, dopo non si sa che non faccia guerre, che non faccia orrori che il mondo pagherà... Ho avuto sogni, falsi miti, soldi spesi in un falò, ma i miei errori preferiti sono quelli che farò. I miei errori, se permetti, son profondi cazzi miei e tu ragazza con i tuoi confetti forse resterai, resterai qui a sognare errori per l'eternità, a picchiare i muri, per venirne fuori da questa realtà. Adesso sono pari e tutto quel che ho sono i miei errori, quelli fatti ieri e quelli che farò, quelli che farò! Ma in questa notte di cenere, che non smette di piangere, faccio i conti con l'anima, che ormai si è stancata di me, delle solite belle maschere che ho portato per vivere questa tenera abitudine che non ho tradito mai. Se potessi rinascere e cambiare di colpo la realtà, che non smette di offendere questa splendida e breve eternità, se potessi raggiungere il cuore di me stesso con un treno che non c'è e riuscire ad ammettere che ho bisogno di te! E in quante notti di estasi, in mezzo a un branco di acrobati, ho fatto finta di credere che Dio fosse fiero di me, di quegli squallidi amori a perdere, che ho consumato per vivere questa gelida solitudine che non mi ha lasciato mai. Se potessi rinascere e buttare nel cesso la realtà, che continua a difenderequesta inutile e sporca verità, se potessi raggiungere il cuore di me stesso con un volo che non c'è e riuscire ad ammettere che ho bisogno di te!
Le storie damore come
la nostra
Finiscono quando si ferma la giostra