Il Corpo Astrale/Emotivo e le sue funzioni.
di Giuseppe Bufalo
Il corpo emotivo
rappresenta il condensato di tutte le emozioni, desideri,
passioni ed appetiti presenti nella personalità umana.
In Sanscrito è chiamato Kama Rupa, che letteralmente
significa corpo del desiderio. Attualmente è
quello che domina le masse ed il suo sviluppo maggiore si
ebbe ai tempi di Atlantide. Esso rappresenta il veicolo desperienza
per la maggior parte degli esseri umani, infatti, gran
parte dellumanità trascorre la sua vita oscillando
tra i due poli di quel corpo e cioè, felicità o
infelicità, coraggio o paura, soddisfazione o
insoddisfazione. Attraverso il corpo astrale, lAnima
incarnata sperimenta la vita e combattendo la sua battaglia
eleva e purifica i desideri. Durante la vita è possibile
accrescere o diminuire, indebolire o rafforzare,
degradare o purificare il corpo emotivo. La purificazione
e la trasmutazione del desiderio conducono allAspirazione,
che è stata manifestata in maniera sublime dal Buddha e
dal Cristo quando decisero di aiutare lumanità nel
suo procedere. Esso è alla base dellazione ed è
ciò che muove il Volere. Infatti, tra i detti Ermetici cè
una frase di profondo significato esoterico che ben
esprime il concetto: Dietro al Volere sta il
desiderio. Sia che si protenda verso il bene che
verso il male, è necessario che sia desto il desiderio
di compiere le azioni relative. Se i desideri sono
rivolti principalmente ad obiettivi animaleschi, luomo
dedicherà la sua vita a soddisfarli non interessandosi
ne comprendendo altro. Se invece i desideri tendono verso
le comodità e la felicità transitoria, avremo un
individuo sensuale, amante del bello e del piacere;
costui impiegherà la sua vita in maniera egoistica. Si
avranno allora desideri buoni, mediocri o cattivi, fino a
che le energie astrali del desiderio non siano
indirizzate verso la spiritualità. Il desiderio, allora,
si trasmuterà in aspirazione. Il corpo emotivo, con i
suoi desideri e passioni, plasma il corpo fisico tramite
la Grande Legge dAttrazione, esaudendone le sue
richieste. In effetti, luomo è la rappresentazione
fisica dei suoi desideri. Le più comuni manifestazioni
astrali sono: paura, depressione, euforia, desideri
animaleschi, desiderio di felicità, desiderio di
liberazione ed Aspirazione che rappresenta la
trasmutazione del desiderio. Lenergia astrale
necessaria alla costituzione del corpo emotivo
individuale, è tratta dallInfinito Tutto, ma la
sua qualità corrisponde al grado evolutivo raggiunto
dalluomo in quel periodo. Esso rappresenta un
limite nellesperienza esistenziale, ma allo stesso
tempo può essere dominato e purificato dal corpo Mentale
e dallAnima. Nel corpo astrale si trovano i
corrispondenti dei chakra eterici attraverso i quali
affluiscono le energie necessarie al corpo eterico. Nellaffrontare
questenorme soggetto, bisogna ricordare che gli
agenti emotivi, quali la disperazione, langoscia,
la depressione sono ostacoli sul Sentiero evolutivo delluomo,
e che la loro formazione è dovuta alla Maya, lIllusione
del piano astrale, e che il loro dissolvimento è legato
al riconoscimento delluomo come Essere Immortale,
nonché, al governo della mente per mezzo della quale si
potranno dominare e trasmutare le energie astrali. Il processo di purificazione inizia sulla Via della prova e impone una calma interiore che può ottenersi attraverso la meditazione sulle figure di coloro che si sono realizzati : Cristo, Buddha, Krisnha ed altri Grandi Maestri. Attraverso la calma delle emozioni ed il controllo del desiderio, avviene il riorientamento della parte emotiva e la sua purificazione. Il corpo emotivo è impressionato dai desideri di tutte le specie e vibra ad ogni situazione che ne stimola i suoi punti deboli. Laspirante, tramite la meditazione ed il controllo, cerca di inibire questo stato di cose, reagendo solo alle impressioni provenienti dallAnima. Egli lavora costantemente per purificare la sua natura emotiva rendendola calma e limpida, potendola così integrare nella personalità per un maggiore e migliore servizio. Attraverso una costante attenzione, laspirante controlla ogni movente che giornalmente lo condiziona, e attraverso il discernimento si allinea a quelli di ordine elevato, scartando gli altri di natura inferiore. La conseguente trasmutazione avviene quando il desiderio si trasforma in aspirazione verso le realtà spirituali e la visione interiore, il terzo occhio, occupa il posto di quella esteriore. Laspirante comprende così di essere una coscienza imprigionata nella materia e la sua aspirazione tende verso la liberazione. Attraverso limmaginazione creativa laspirante evoca lamore che permette lafflusso delle qualità dellAnima in tutta la sua completezza. Tutto questo concentrato di immaginazione, mette il corpo emotivo al completo servizio dellAnima e dellumanità. Il punto fondamentale su cui si basa limmaginazione è la creatività. Il movente che guida limmaginazione la indirizza verso la creazione, ed esso fa riferimento a ciò che cerchiamo di esprimere attraverso le conoscenze spirituali. Ogni creazione deve prima essere immaginata nel mentale, poi caricata dalla Volontà creativa, quindi indirizzata e sostenuta nella sua manifestazione. Lintuizione e la rivelazione sono i presupposti allImmaginazione creativa giacché si immagina ciò che intuitivamente ci perviene dallAnima, per poi crearlo. La meditazione ci aiuta a sviluppare limmaginazione creativa focalizzando le intuizioni che poi vanno approfondite attraverso la contemplazione. Il discernimento è fondamentale anche in questo caso per riconoscere quando le immagini create nella nostra mente sono in sintonia con le qualità dellAnima o con la personalità, potendo così purificarle dallillusione e dallannebbiamento. Attraverso il distacco, la natura emotiva può essere meglio integrata nella personalità; ciò vuol dire, prendere le dovute distanze da ciò che può portare pena o sofferenza al corpo emotivo/astrale, riconoscendo e tollerando quelle manifestazioni senza però che esse siano causa di limitazioni o che possano condizionare levoluzione dellaspirante. Giuseppe Bufalo |