Raffigurazioni
femminili nell'Antichità |
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degli inserti |
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Ultimo
aggiornamento di questa pagina: |
Martedì 15 Maggio, 2012 19:19 | FOTO |
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Neolitico
e Protostoria nell'Europa continentale occidentale |
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Francia
- Spagna - Portogallo |
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Datazione assoluta,
circa 7.000 / 400 a.C.
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NOTA: Alcune immagini (*) possono essere ingrandite cliccandoci sopra. | ||||
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Neolitico.
Periodo che corrisponde alla più
recente età della pietra. Si pone dal 7° al 2° millennio
a.C. e si distingue per l'allevamento e la coltivazione dei campi. La
forma di vita sedentaria portò nel Vicino Oriente, fin da 7.000
anni a.C., alla formazione di insediamenti simili a città, talvolta
a città fortificate. Nella lavorazione della pietra vi è
l'innovazione della levigatura, sebbene rimangano in uso anche molti
tipi di utensili mesolitici. E' particolarmente importante il sorgere
della tessitura e della ceramica; la tecnica della lavorazione dell'osso
assume notevole portata. [GEIUP,
534]
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DESCRIZIONE |
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FONTE
(finché dura) |
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F
R A N C I A |
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La Francia e i Paesi confinanti. da Google Earth |
Capdenac-le-Haut (Lot) [F],
27 cm x 17 cm x 25 cm. Pietra. Periodo:
Chasséen
(4200-3500 aC) |
Mas de l'Aveugle [F],
Collorgues, Gard. Dea Civetta.
E' associata alla falce, simbolo di energia e di rinnovamento.
h=cm.175. Probabilmente originaria di un ipogeo di cultura
Fontbuxiana, inizi del III millennio a.C. |
Saint-Sernin-sur-Rance, [F],
Aveiron. La Dame de Saint-Sernin. Statua-menhir
(Stele), Età del Bronzo |
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Villers-Carbonnel (Piccardia)
[F], madre terra, 4300/3600 a.C. h=20cm. E',
fino ad oggi, il ritrovamento più settentrionale. |
Noyen-sur-Seine (F) (1) 4.200/4.100 a.C. |
Noyen-sur-Seine (F) (2) 4.200/4.100 a.C. |
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FP,
243 |
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S
P A G N A |
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El Carambolo [E],
Camas, (Sevilla) "Astarte de la
Cueva" (Astarte della Grotta),
Fenici, VII Sec. a.C. Museo
Archeologico di Siviglia |
Spagna, Portogallo e Paesi confinanti da Google Earth |
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Galera [E], Granada (*) Dama de Galera, forse Astarte. Necropoli di Tútugi (oggi Galera), scultura fenicia. Seduta fra due sfingi, sostiene un recipiente da cui versa un liquido dalle mammelle, inserito dalla sommità del capo. Alabastro - V Secolo A. C. Museo Archeologico Nazionale, Madrid |
Guardamar [E], Alicante. Dama de Cabezo Lucero. Calcare grigio a grana fine. h=cm.50; 400-370 a.C. Museo Arqueológico Provincial de Alicante |
Elce [E] o Elx, (*) Dama di Elche, V / III sec. a.C. di fattura incerta: Greca, Iberica o Cartaginese. h=56cm. Ha, alle spalle, una cavità quasi sferica di 18 cm. di diametro e 16 cm. di profondità che probabilmente serviva a contenere offerte o reliquie o le ceneri del defuno. Questa carattersitica si ritrova anche in altre sculture religiose iberiche (Dama di Baza e Dama di Caudete). Museo Archeologico Nazionale, Madrid |
Baza [E], Granada,
Dama di Baza, (antica
Basti) (*).
Scultura in pietra calcarea policroma, IV Sec. a.C.
Arte Iberica con influenze greche e orientali. Foro posteriore
come la Dama di Elce e la Dama di Caudete. Museo
Archeologico Nazionale, Madrid |
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Caudete [E],
calcare bianco verdastro; h=92cm.; IV Sec.a.C. Arte Iberica. Dama
de Caudete. Posteriormente, all'altezza
del collo, è un foro di cm.6 di larghezza e 10 di profondità
che richiama analoghe strutture della Dama di Elce e della Dama
di Baza. Museo Arqueológico de Villena (Alicante) |
Montealegre del Castillo [E], Cerro de los Santos (*),III-II Sec.a.C. Gran Dama Oferente. h=m.1.30, pietra calcarea. Museo Arqueológico Nacional de España, en Madrid |
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Quadro Generale |