Gira, rotola

Gira, rotola
attento che cadi!
Sul suo triciclo giallo
con la canottiera ed il pampers
circoscriveva il perimetro
di quello che era il suo nido.
Passando dal sole abbacinante
all'ombra della veranda.
Gli occhialini da piccolo saldatore
troppo grandi per il suo
minuscolo visino.
E quei piedini
tondi tondi, neri di polvere
alimentavano velocemente
i pedali gialli.
ed il suo corpo tondo
si piegava all'interno degli angoli
per compensare
la forza centrifuga.


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