I sottoscritti amministratori del Comune di Seregno appartenenti
a diverse formazioni politiche e sociali; rilevato che il 14 ottobre 1998
l'Ufficio di Presidenza della Camera ha negato l'autorizzazione alla costituzione
di un gruppo parlamentare autonomo del Partito della Rifondazione Comunista;
sottolineano che il Partito della Rifondazione Comunista è in possesso
di tutti i requisiti richiesti dall'articolo 14 del regolamento della Camera,
con particolare riferimento:
Al numero degli elettori: 3.213.748 (l'articolo 14 ne prevede
almeno 300.000);
Alla presentazione di candidati in tutte le circoscrizioni
(l'articolo 14 prevede almeno 20 collegi);
Seggi diretti ottenuti in molti collegi (l'articolo 14 prevede
in almeno 1 collegio);
Alla presenza diffusa nelle assemblee elettive locali (l'articolo
14 prevede una presenza diffusa sul territorio nazionale);
ritengono che in queste condizioni il Partito della Rifondazione
Comunista ha diritto alla deroga prevista dal comma 2 del predetto articolo
14; considerano gravemente discriminatoria e non giustificata la negazione
della costituzione del gruppo; fanno appello a tutti i gruppi parlamentari
affinché venga riesaminata la questione e risolta in aderenza ai
principi della partecipazione e della democrazia.