No alla deregulation selvaggia del commercio.

Il Consiglio Comunale di Seregno

Appreso che:

Il 16 gennaio ’98 il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legislativo riguardante la riforma del commercio.

Constatato che:

Il governo ha puntato dritto alla liberalizzazione del settore, senza preoccuparsi degli effetti negativi che ciò avrà sicuramente in un settore già in crisi per l’espansione massiccia della grande distribuzione.

Ricordato che:

La deregulation è per il piccolo commercio totale:

Nella convinzione che:

Riformare il settore commerciale non vuol dire introdurre regole da Far West ma regole moderne atte anche a contrastare la mortalità di esercizi del settore (dal ’90 hanno chiuso 370.000 negozi) ed a favorire la regolamentazione a livello locale.

Il nostro paese, da troppo tempo ormai, ha bisogno di una moderna riforma del commercio al fine di combattere le concentrazioni oligopolistiche e favorire la scelta del consumatore - lavoratore sulla base di una offerta realmente pluralistica, competitiva e vantaggiosa.

Ritiene opportuno proporre al governo i seguenti punti di fondo come caratteristici di una buona legge-quadro sul commercio:

Decide infine

di pubblicizzare adeguatamente il presente ordine del giorno attraverso un pubblico manifesto e di inviarne copia ai Presidenti della Camera e del Senato, al Presidente del Consiglio dei Ministri ed ai Presidenti delle Commissioni Parlamentari interessate.

 

Giuseppina Minotti

Seregno, 17 gennaio 1998