Come viene controllato il ripristino delle strade dopo che le stesse siano state oggetto di lavori?

Egregio signor sindaco,

passando per le strade di Seregno si nota spesso il non perfetto stato delle medesime e dei relativi marciapiedi.

Non sempre questo pare dovuto alla vetustà del manto stradale, al gelo invernale ed alla carenza di manutenzione.

Spesso il cattivo stato deriva dagli interventi di scavo e dalla ricopertura affrettata e comunque non a regola d’arte successiva.

Per esempio pochi mesi orsono lungo via Porada e via Cadore sono state poste delle condutture, gli scavi sono stati ricoperti ma in corrispondenza della copertura si è formato un avvallamento che prima non c’era.

Immagino che le opere di ripristino, se eseguite a regola d’arte, debbano essere durature oppure debbano essere rifatte a spese di chi le ha eseguite. Ho tuttavia la fondata convinzione che la realtà sia in genere diversa da come la immagino.

Chiedo pertanto come l’amministrazione intende procedere relativamente ai fatti segnalati e se esiste una procedura di controllo dei lavori eseguiti anche a distanza di tempo.

Distinti saluti

Giuseppina Minotti

(capogruppo del PRC)

Seregno, 8 settembre 1999