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Treviso, lunedì 2 settembre 2002, S. Elpidio

MONTEBELLUNA VALDOBBIADENE Un altro strepitoso successo con il miglior tempo di tutte le competizioni. Eguagliato il record di Busta
Pederiva, grande cinquina
Imbattibili i «bianchi» del Forno: a ruota Biadene e Pieve
La favoritissima si è confermata: dal 1998 nessuno riesce a strapparle lo scettro. Delude Contea, quarte alla pari Caonada e Guarda

di Enzo Favero

MONTEBELLUNA. Pederiva ha imposto la sua legge e ha fatto cinquina, eguagliando il record del Postale di Busta, che aveva vinto dal 1991 al 1995. I «bianchi» del Forno dominano incontrastati dal 1998 e anche ieri, alla 13esima edizione del Palio del Vecchio Mercato, hanno imposto la loro forza. Pederiva era la favoritissima e non ha deluso. Le due piazze d'onore sono state appannaggio di Biadene e Pieve. Biadene è in forte crescendo e ha uguagliato il secondo posto conseguito nel 1991. Alla Pieve l'unione tra il Centro e il quartiere Bertolini ha portato bene: ha fatto il miglior risultato di sempre. Ha deluso invece Contea, data tra le più agguerrite antagoniste di Pederiva. All'arrivo della Colonna è risultata il fanalino di coda: stesso tempo di S. Andrea.
La gara è scattata puntuale alle 17. Al suono del campanaccio è partita la squadra di Mercato Vecchio. Aveva una buona quotazione, ma il primo intertempo, al cinema Italia, era alto, così pure il secondo, al Campanile, e arrivava in piazza Colonna appena sotto i 10', tempo da metà classifica. Dopo 7 minuti è stata la volta di S. Andrea, che ha spinto forte nel primo tratto, ma già al Campanile era in ritardo e ha tagliato il traguardo con un tempo alto. Poi Guarda: fino a metà tragitto i verdi della Canora erano su tempi modesti, poi sono andati in progressione e a Mercato Vecchio sono giunti con un discreto tempo ma non da primi posti. Subito dopo era il turno di una delle favorite: Biadene. I ragazzi di Massimo Dalla Porta hanno fatto capire che non scherzavano, arrivando al cinema Italia con 5 secondi in meno di chi li precedeva, a S. Maria in Colle hanno confermato di essere in gran forma, transitando con un tempo inferiore ai cinque minuti e conquistando i 1291 euro in palio per il miglior tempo: al Campanile hanno continuato ad andare in progressione e sono arrivati al traguardo in 9 minuti e mezzo. Un tempo buonissimo, ma si sapeva che Pederiva poteva far meglio. A razzo è stata la partenza di Busta, che arrivava all'intertempo del cinema Italia in appena un minuto e sei secondi. I ragazzi di Busta hanno dato tutto nel primo tratto per prendersi i 516 euro per il miglior primo intertempo, ma poi hanno pagato lo scotto transitando in ritardo al Campanile e arrivando in piazza Colonna in più di 10'. Intanto era già in pista la Pieve, che a metà gara aveva appena tre secondi di ritardo da Biadene, saliti però a quasi venti al traguardo. Toccava a Pederiva. Tutti gli occhi erano puntati al tabellone con i tempi. Al cinema Italia tempo alto, ma quando è stata annunciata alla curva della Caraffa è stato chiaro che stava salendo velocissima: al secondo intertempo era già in testa di 16 secondi su Biadene, dopo il cambio i «bianchi» del Forno hanno continuato ad andare in progressione e sono piombati sul traguardo di piazza Colonna con nove minuti e undici secondi, qualche centesimo in meno del tempo fatto l'anno precedente e loro miglior tempo di sempre. Era il tempo da battere. Mancavano ancora quattro squadre, ma man mano che salivano si capiva che non potevano insidiare i primissimi posti: nell'ordine Posmon, San Gaetano e Contea sono arrivate sopra i dieci minuti. Mancava solo Caonada e già in piazza Colonna festeggiavano spruzzando l'acqua minerale fornita dalla Cri anzichè champagne. Come sono passati i nove minuti e undici secondi e la squadra della Zattera non si vedeva ancora. I ragazzi di Pederiva hanno cominciato la loro festa. Poi è stata la volta di Biadene, che ha visto salvo il suo secondo posto, quindi anche la Pieve si è unita ai festeggiamenti per il suo terzo posto, poi Caonada, stesso tempo di Guarda quarto posto in comproprietà.