Autocostruirsi una fustellatrice.  

La realizzazione della fustellatrice per la riproduzione di dischetti o fori tondi è abbastanza semplice ed economica.

Io ho fatto così: presso un amico fabbro ho trovato una piastra di ferro di scarto, larga 5 cm, spessa  1,5 cm e lunga 7 cm.

Ho recuperato una striscia di Plexiglas, dello spessore di 1 cm, che ho tagliato alla stessa larghezza e lunghezza della piastra di ferro.

Dopodiché ho sovrapposto i due rettangoli tenendoli uniti con un morsetto, ho praticato i due fori laterali  da 5 mm di diametro per le viti di fissaggio ed i fori interni per l’inserimento delle fustelle di diametri vari da 1 mm a 2,5 mm.

Quindi ho provveduto a filettare sulla barretta di ferro i due fori da 5 mm utilizzati per inserire i due bulloni e i due galletti per bloccare la piastra di plexiglas alla base in ferro, e nella parte sottostante la piastra di ferro ho ingrandito i fori di uscita delle fustelle, come da disegno.

Come fustelle ho utilizzato dei tondini di acciaio di varie misure acquistati presso un negozio FAI DA TE,  esistono da 0,5 a 3,5 mm, e le ho tagliate alla lunghezza di 3-4 cm.

Per ingrandire la testa dove si martella ho utilizzato del nastro isolante.

Certo non è possibile realizzare dadi esagonali ma solo rotondi, però la fustellatrice fatta in casa funziona bene con il plasticare fino a 1 mm, e fogli più sottili di altro materiale, come rame piombo, ecc.

Qui di seguito ci sono le foto della fustellatrice.

Silvano.

Questo articolo è stato pubblicato anche sul numero 53 della rivista Model Time.

A questo proposito ringrazio gli amici di MT.