Penso alle diversità. Quelle diversità in amore che tanto attraggono, che diventano piattaforme su cui costruire un rapporto dando fondo all’arte del compromesso, che ci danno l’idea della complementarietà, della completezza, e anche un po’ della scommessa….l’amore vince su tutto, anche sulle diversità. Ma essere tanto diversi, alla lunga, paga? Oppure alla fine quando il fuoco della passione si è ridotto ad un ricordo, quando i veli rosa con i quali l’amore ci ha fatti volare 3 metri sopra il cielo cadono, e cominciamo ad arrancare raso terra, quando la routine, la quotidianità, lo stress hanno minato questa bella costruzione nata sulle piattaforme della diversità, cosa succede? non succede forse che quelle stesse diversità prendono la forma l’aspetto l’odore il significato di ciò che sono veramente? diversità. Laddove c’era il compromesso ora vediamo rinunce. Laddove c’era la conquista ora c’è il rimpianto, laddove c’era la crescita c’è l’appiattimento, laddove c’era la completezza ora c’è la divisione, laddove c’era la complementarietà ora c’è la diversità. Come guadare un fiume verso la stessa meta ma ognuno a suo modo, con mezzi diversi e tempi diversi.