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FUCILI DA CACCIA La legge nazionale 157/92 consente l'esercizio della caccia alla fauna selvatica attraverso di una serie differenziata di armi da fuoco a canna lunga. La scelta del fucile da caccia è effettuata in funzione del tipo di caccia prescelta e in funzione del tipo di fauna selvatica. Il fucile da caccia si compone di numerose parti,ecco un esempio di fucile per la caccia la doppietta(o giustapposto,o parallelo):
Asta (7) - L'asta del fucile è quella componente in legno che si trova sotto la canna o le canne. Ha la funzione di fornire la presa alla mano (per questo è chiamata anche poggiamano) nei fucili basculanti serve ad eliminare all'apertura si separino in due pezzi. Calcio (1) - Il calcio del fucile ha lo scopo di imbracciare l'arma bloccandola saldamente al corpo del cacciatore. Il tipo di impugnatura è essenziale per una corretta imbracciatura del fucile; a seconda delle tipologie si distinguono tre tipi fondamentali di calcio. Calcio all'inglese, calcio a pistola, calcio a mezza pistola. Il calcio deve essere perfettamente strutturato per l'anatomia del cacciatore in funzione di tre elementi sostanziali: lunghezza, piegatura, vantaggio. Sicura (3) - E' un congegno presente nei fucili da caccia che ha lo scopo di bloccare il movimento dei grilletti, ma non quello delle batterie, e che in buona sostanza impedisce che vengano esplosi i colpi. Nelle doppiette e nei sovrapposti e e nelle doppiette la sicura si trova in posizione posteriore alla chiave di apertura. negli automatici si trova dietro il grilletto. Bascula (6) - Si tratta di una delle sezioni più importante del fucile da caccia sede dei meccanismi di sparo. La sua parte anteriore combacia perfettamente con la parte posteriore della canna detta anche vivo di culatta. Nei sovrapposti e nelle doppiette, l'apertura di questo congegno è affidata ad una leva (4). All'interno della bascula si trovano le batterie che hanno lo scopo di attivare il cinematismo che aziona la percussione. Grilletto (5) - Nei fucili a due canne sovrapposti e doppiette generalmente ci sono due grilletti anche se esistono modelli evoluti che ne hanno solo uno. Nel caso di due grilletti attivano:
I fucili "automatici" da caccia hanno un solo grilletto che attiva lo sparo, la successiva espulsione del bossolo e l'inserimento in canna di un nuovo colpo. Canne (8) - Le canne dei fucili da caccia devono garantire un elevato grado di sicurezza e una buona resa balistica. In una canna ad anima liscia si possono individuare partendo dalla parte posteriore:
La strozzatura ha lo scopo di ridurre la dispersione della rosata nei fucili a pallini. Esistono diversi livelli di strozzatura identificati con 1 - 2 - 3 - 4 stelle. I valori con più stelle hanno canne più strozzate. Le canne cilindriche sono individuate dalla sigla CL. Calibro Il calibro è il diametro della canna; viene espresso con il numero di sfere che si potevano ricavare con una libbra di piombo. In funzione di questo criterio il fucile da caccia calibro 32 ha un calibro più piccolo del calibro 20. In Italia sono particolarmente utilizzati il calibro 12 e il 20 mentre per la caccia a fermo al capanno si usano particolamente i calibri 28 e 36. FUCILI A CANNA LISCIA
FUCILI MONOCOLPO Sono fucili da caccia generalmente basculanti e per lo più prodotti in piccoli calibri destinati alla caccia della piccola selvaggina (uccelli migratori). Calibri in cui sono generalmente prodotti sono: 28 - 32 - 36. Basculanti -- Fucili ad una sola canna e con un solo colpo FUCILI PLURICOLPO Sono fucili da caccia classici prodotti in vari calibri destinati alla caccia alla migratoria ed alla selvaggina nobile (fagiano, starna, lepre). I calibri più utilizzati sono il 12 e il 20 anche nelle versioni magnum. A canne giustapposte -- Doppietta A canne sovrapposte -- Sovrapposto Semiautomatici -- I cacciatori lo definiscono erroneamente automatico ed ha la peculiarità di espellere il bossolo sparato, reinserire nella canna un'altra cartuccia e contemporaneamente riarmare i congegni di sparo. Il primo automatico di larga diffusione fu inventato da John Browning ed era a lungo rinculo di canna. Durante XX secolo sono stati perfezionati sistemi più efficaci quali il corto rinculo, recupero di gas, massa inerziale. Attualmente ultimi due incontrano il favore dei cacciatori. Sul piano squisitamente pratico il fucile semiautomatico presenta molti vantaggi. Dispone di più colpi della doppietta e questo rispetta le prerogative della caccia agli acquatici per cui era stato concepito. Oggi secondo la legislazione italiana non si possono superare i tre colpi. Permette di variare la lunghezza e la strozzatura della canna andando ad intervenire su elementi detti "strozzatori". Ci sono da considerare anche alcuni svantaggi. E' più difficile della doppietta verificare se è carico e scarico. Le cartucce possono essere sparate solo nell'esatta sequenza in cui sono inserite nel serbatoio. Inoltre alcuni tipi tendono ad incepparsi più facilmente di doppietta e sovrapposto. Canna rinculante -- Recupero di gas -- Massa inerziale Trasporto ed utilizzo del fucile da caccia durante la battuta Recandosi a caccia o facendo ritorno da una battuta il fucile deve essere scarico così come se si attraversano paesi o centri abitati. A stagione venatoria conclusa il trasporto del fucile deve essere giustificato e comunque sempre smontato e/o in custodia. Trasporto ed utilizzo del fucile da caccia durante la battuta De in serio pericolo la nostra vita e quella dei nostri compagni di caccia. Il fucile deve essere caricato solo nel luogo di caccia all'inizio della battuta, puntando le canne verso una direzione non pericolosa per gli altri, in alto o in basso. Anche durante la battuta le canne non devono mai essere rivolte mai verso nessuno; mai nemmeno per scherzo!!!. In caso di attraversamento di punti impervi o non facilmente accessibili il fucile da caccia va posto in sicura o addirittura è opportuno scaricare l'arma, cosa comunque da fare durante le pause di caccia. Custodia e manutenzione dei fucili da caccia La detenzione del fucile da caccia va effettuata all'interno dell'abitazione in apposito armadio blindato, onde evitare che persone non responsabili o bambini possano venire in contatto con lo stesso. La manutenzione del fucile è essenziale per il suo corretto funzionamento e per il mantenimento degli standard di sicurezza. La manutenzione ordinaria prevede un'accurata pulitura dopo l'uso; questo per liberare le canne dai residui combusti della polvere (generalmente alquanto corrosivi) o eliminare dalle stesse tracce di umidità. In commercio esistono una vasta gamma di prodotti lubrificanti e ogni armiere è in grado di suggerire quelli più specifici per ogni intervento. Occorre controllare con frequenza al fine di individuare eventuali rigonfiamenti sulle canne, macchie di ruggine, o eventuali difetti nei meccanismi.
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