Luxor
Il Tempio

 



Luxor: il Tempio

Luxor, l'antica Tebe "dalle cento porte" come la chiamò il poeta Omero, fu per più di mille anni la capitale religiosa dell'Egitto. Si estendeva sulle due sponde del Nilo: a oriente la città dei vivi con i suoi grandi templi, ad occidente l'immensa necropoli.

Quì si concentra il più alto numero di monumenti di tutto il Paese, che si ergono a simbolo della potenza dei Faraoni e delle loro divinità dinastiche.
Il tempio di Luxor, sulle rive del Nilo nel centro della città moderna, fu innalzato dal faraone Amenofi III, subì interventi di faraoni successivi e poi fu ampliato da Ramses II, in 150 anni di lavoro.
Veniva usato per la grande festa del Nuovo Anno, quando l'immagine del dio Amon veniva trasportata quì dal vicino tempio di Karnak attraverso il monumentale viale delle sfingi.

Luxor: il Tempio, colonnato interno
L'obelisco mancante all'ingresso del tempio lo si può ammirare oggi a Parigi al centro di Place de la Concorde. Altri obelischi si trovano in giro per il mondo alcuni dei quali si trovano a Roma e in Piazza del Vaticano.
Luxor: statua di Ramses II