Scarpetta di Venere
(Cypripedium calceolus)


Il Cypripedium calceolus è senz'altro l'orchidea più affascinante fra tutte quelle che compongono la flora della nostra penisola,cypripedium calceolus purtroppo però è anche la più rara; forse è proprio la sua rarità che le un maggior valore e un raro fascino che in altri paesi è meno considerato. La raccolta incontrollata del gioiello fiorito d'Italia ha causato purtroppo la sua estinzione in molte zone delle Alpi dove a causa della sua frequenza è stata meno protetta dell'Appennino, localizzata sporadicamente in pochissime località dell'Abruzzo e dell'Appennino Etrusco .... (censura) .... dove però secondo alcuni è stata segnalata per errore. E' comunque difficile incontrarla anche sulle Alpi dove se non si è in compagnia di un escursionista perito dei luoghi in cui la pianella della Madonna vegeta è facile non incontrare tracce di essa. E' impossibile (o quasi) incontrarla nell'Appennino perché le località in cui vegeta, tutte in parchi naturali, sono ormai tutte protette da riserve integrali dove la vigilanza è maggiore che nel resto del territorio protetto. Sicuramente la cosa migliore da fare è conquistare la fiducia di qualcuno, come nel mio caso, e farsi condurre nel luogo in cui è sicuro che la si trovi ma, appena vista, dovrete giurare a voi stessi di non rivelare a nessuno tale segreto perché altrimenti sarebbe più minacciata di quanto lo sia attualmente. Le uniche stazioni appenniniche sono 3, due nel Parco Nazionale d'Abruzzo ...... (censura) ..... e un'altra, rinvenuta più recentemente sulla Majella è nella .... (censura). Come ho già precisato, se non accompagnati da una guida o da moltissima fortuna, è quasi impossibile che la pianta vi offra il piacere di un incontro perché i pochissimi esemplari la rendono come un'oasi nel deserto. Vi sia d'esempio la mia esperienza; nonostante che nel periodo di luglio-agosto, dopo che essa è già da molto sfiorita, io vada ogni domenica a trascorrere una piacevole giornata nella località in cui successivamente l'ho trovata fiorita, c'è voluto l'aiuto di una gentilissima dottoressa del Parco d'Abruzzo che, fiduciosa in me, mi ha indicato dove avrei avuto il piacere di osservarla fiorita. Ora .... (censura) ..... e ritengo pertanto che sarà sempre più difficile raggiungere la scarpetta di Venere per gli spietati raccoglitori. Quello che per il vero escursionista deve essere un vero obbligo, un consiglio però anche per chiunque poco interessato stia leggendo questa pagina Web, è non il raccogliere piante o minerali (non posso dire la stessa cosa per animali), ma di limitarsi a fotografarli. Un'eccezione può essere fatta per piante comuni, da raccogliere solo se per studiarle, e non da esporre come trofei in un erbario, oppure sacrificarli per l'abbellimento di un tavolo in un vaso d'acqua dove certamente appassiranno. Il nome scientifico Cypripedium, tradotto in italiano con Scarpetta di Venere, è composto dalla parola greca Cypros (soprannome di Venere, ma anche usato per indicare una bella signora) e quella latina pedium che significa "dei piedi", "relativo ai piedi"; la traduzione letterale sarebbe quindi "dei piedi di Venere" (o come all'inglese Lady's lipper "pantofola di bella signora"). Il nome specifico "calceolus" è un diminutivo di calceus e quindi scarpetta. Tuttavia i veri nomi volgari hanno poco in comune con quelli scientifici, infatti Farfallone non ricorda affatto alcun nome del genere Cypripedium, ma vista la forma dei petali credo che sia appropriato. Questi ultimi ricordano vagamente infatti la forma di una farfalla se si nota la loro disposizione e il loro colore (bruno-purpureo). Apparentemente infatti sembra che la pianella abbia 4 sepali 2 molto grossi e 2 più fini: ciò è assolutamente errato! Il sepali esterni sono sempre tre; uno, il mediano, è ben visibile perché disposto sopra il labello ed è ovato-lanceolato (4 cm ca.), gli altri 2 sono fusi alla base e parzialmente nascosti dal labello, è come se fossero 2 sepali in uno o un sepalo che termina con 2 apici differenti. Gli interni invece sono ben evidenti e la loro morfologia è alquanto singolare, sono a volte affusolati e molto più fini dei sepali esterni; per lunghezza e colore sono tuttavia identici agli esterni. Il labello, lungo circa 3-4 cm, è la parte del fiore che da il nome alla pianta (come del resto succede per molte altre orchidee come le Ophrys e alcune Orchis); è infatti una perfetta imitazione naturale di una pantofola che il popolo attribuì in epoche recenti alla Vergine, ma più anticamente alla dea della bellezza Venere. Il colore aureo e la sua lucidità donano al Cypripedium calceolus il titolo di più bella e maestosa orchidea della flora italiana (forse anche europea). E' importante anche descrivere gli altri componenti della pianta: le foglie ed il rizoma. Il Cypripedium infatti non è dotato dei 2 bulbi che caratterizzano la maggior parte dei generi comprendenti le orchidaceae, ma al contrario un rizoma squamoso, che si estende orizzontalmente è l'elemento principale del suo apparato radicale. Le foglie sono molto simili ad una liliacea che io confusi a prima vista con il Cypripedium, il Veratrum. Le dimensioni però sono molto diverse! Un Veratrum può essere alto anche più di un metro mentre la pianella della madonna non raggiungerebbe mai tale dimensione. Le foglie della scarpetta di Venere sono comunque lucide e appena un po’ scanalate da evidenti nervature; le inferiori lunghe 3-5 X 8-12, sono in genere 3-5 per fusto e largamente ellittiche.

Altre 2 speci di Cypripedium vegetano in Europa, più precisamente nel bassopiano Sarmatico russo, il Cypripedium guttatum, stupenda specie dal colore bruno maculato di giallo (ghepardato), e il Cypripedium macranthum (dai grandi fiori [macros = grande, anthos = fiore] ), color rosa-rosso bordeaux. Un'altra varietà eurasiatica del calceolus è dotata di fiori interamente gialli.

Di Pede Antonio

n.b.
Mi scuso con l'autore dell'articolo. Le censure sono state effettuate dal curatore del sito per motivi di sicurezza della specie. La foto è di Antonio Di Pede.


IL VOLGO L’HA CHIAMATA ANCHE: PIANELLA DELLA MADONNA, SCARPETTA DELLA MADONNA, CIPRIPEDIO 


| Coltivazione | Ultime Novità | Classificazioni Botaniche | Photo Page | Bibliografia | Orchidee Italiane |
| Generi e Specie descritte | Curiosità | Le orchidee degli AMICI | Links | HOME |